Damie • The love affair II

Capitolo 160.

Questa storia è un'opera di fantasia, puramente inventata dalla sottoscritta. Alcune delle vicende scritte  qui dentro fanno riferimento a fatti realmente accaduti. Non intendo offendere o insultare nessuno in alcun modo.

❄️❄️❄️

Dakota's pov

Jamie è ancora a Londra dalle bambine, proprio oggi ha l'incontro con gli avvocati per parlare di loro due, e infatti dovrebbe chiamarmi a momenti. Sono certa che verranno affidate ad Amelia almeno per i prossimi mesi, dato che lui non potrà essere molto presente. Ricordo benissimo quando succedeva anche a me... finivo per passare dei mesi interi con mia madre e mesi interi con mio padre, e un tutore. Pur di seguirli, non ho frequentato molto spesso la scuola, e oggi me ne pento da morire. Però sono contenta che almeno le piccole non stiano facendo la mia stessa fine, tutto questo è fatto proprio per loro, per garantire loro la massima stabilità. Non le vedo dalla festa di Natale, mi mancano da morire. Sarei dovuta andare a Londra con Jamie, ma pensavo di dover partecipare agli eventi pre-Golden Globes, ai quali non abbiamo più partecipato. Spero che riesca a tornare per l'evento, ci teneva tanto a venire. Improvvisamente il mio cellulare comincia a squillare.. è Jamie. Fermo il giradischi e mi siedo sul divano per rispondergli.

"Hey.." Rispondo, piegando le gambe sotto di me.

"Hey. Sono uscito adesso dallo studio." Mormora a voce bassa. Dal suo tono capisco immediatamente che la decisione presa non gli vada alla grande. "Come pensavamo, le bambine sono state affidate a lei per i prossimi mesi." Mi dice. Ahia!

"Oh, mi dispiace..." Mormoro. "E tu come stai?"

"Beh, è la decisione migliore.. ma non sono molto felice di non vivere più con loro per qualche mese. Però, meglio così... non potrei comunque stare con loro per tutto il tempo, una volta iniziata la promozione del film. Comunque sia, posso vederle ogni volta che voglio, non preoccuparti." Mi spiega.

"È già qualcosa." Gli dico. "Stai tranquillo, è solo una decisione temporanea.. dopo febbraio tornerà tutto come prima." Aggiungo, sorridendogli.

"Già.. infatti." Sospira. "Vorrei che tu fossi qui, mi sento così nervoso... non so che fare." Dice, e improvvisamente vorrei solo stringerlo forte a me.

"Oh, amore... anche tu mi manchi tanto. Stai calmo, è la scelta giusta e tu lo sai bene. E poi si tratta solo di qualche settimana. Non per tutta la vita. A proposito, quando torni?" Chiedo.

"Qui c'è ancora qualche pratica da finire, sai.. la gente dopo le feste sta tornando lentamente a lavoro. Credo che se riuscirò a tornare, tornerò proprio domenica sera." Mi dice. "Mi dispiace."

"Ah..." Quindi non verrà all'evento. Mi dispiace molto, era così entusiasta all'idea di vedermi di nuovo ai golden globes. E ovviamente anche io ero felice del fatto che sarebbe venuto con me, ma lui ne era particolarmente entusiasta.

"Mi dispiace tanto. Farò di tutto per tornare prima, ma la vedo molto dura. Non posso andarmene così.. tu mi capisci, vero?" Chiede, frustrato.

"Jamie, stai tranquillo.. non è la fine del mondo, certo, mi dispiace, ma non ti preoccupare. Si tratta solo di un evento, e diciamo che non sono la tua passione principale. Adesso pensa alle bambine che hanno bisogno di te." Gli dico, accarezzando la testa di Zeppelin, che nel frattempo è venuto a rannicchiarsi sulle mie gambe.

"Diciamo che sei tu la mia passione principale." Ribatte, con un ghigno malizioso. Io ridacchio in risposta. È sempre il solito. "A proposito, sono andato a vedere la nostra nuova casa.." Mi dice, poi resta in silenzio per qualche secondo. Oh Dio... c'è qualcosa che non va?! "Mi piace molto.. e anche alle piccole è piaciuta tanto. Ci sono andato qualche volta per dare un'occhiata, mi ha fatto sentire più vicino a te." Mi dice. Mi si si stringe letteralmente il cuore. "Mi manchi da morire." Si lamenta.

"Beh, potevi anche dormire lì.. alla fine, per me era proprio quello lo scopo di comprare quella casa. Non mi piaceva l'idea di saperti abbandonato in un hotel anonimo per tutto il tempo." Gli dico.

"Non senza di te." Ribatte. "Io e Christian Grey abbiamo in comune due cose: amiamo la stessa donna e non riusciamo a dormire senza di lei." Mi dice, facendomi ridacchiare. "Cavolo, stavolta sarò libero di rispondere così nelle interviste." Mormora.

"Ricordi quando hai risposto che avevate in comune solo i piedi?!" Chiedo, ridendo ancora più forte. In quel momento gli lanciai la più fulminante delle occhiate, perché sapevo benissimo qual era la risposta giusta, che dovevamo tenere segreta.

"Già. I piedi!!" Ridacchia anche lui. "Ti giuro, non mi sembra vero.. stavolta siamo liberi di dire tutto quello che ci pare. Non ci sono segreti da nascondere o cose da inventare. Non mi sembra ancora vero."

"Anche io faccio ancora fatica a crederci." Ammetto.

"Te lo giuro, farò di tutto per tornare domenica. Intanto per sicurezza prova a cercarti un altro accompagnatore. Magari tuo padre... o Jesse." Dice.

"Nono, tranquillo.. Luca mi accompagnerà di sicuro, anche perché vado principalmente per dare supporto a lui. Tu fai con calma, non preoccuparti." Dico.

"Lo so.. ma mi dispiace. Volevo vederti di nuovo su quel palco. Ci tenevo tanto..." Mormora, deluso.

"Sei dolcissimo... L'importante è pensare alle bambine adesso, non ti preoccupare per me. Trovo sempre qualcuno con cui stare, me la cavo sempre, no? Non ti preoccupare." Dico, sollevando le spalle.

"Ah, questo lo so.. figurati." Dice, sbuffando.

"Ma tu sei tu, lo sai..." Ribatto.

"È strano che lo dica io, ma sono molto emozionato per i prossimi eventi. Non so, prima ero pieno d'ansia e nervoso, invece adesso mi sento più tranquillo. Sono contento di non dovermi più nascondere o di non dover più ricordare cosa posso dire e cosa non posso dire in ogni momento."

"Beh, diciamo che non ti sei mai nascosto più di tanto..." Mormoro, ridacchiando, e lui mi chiede cosa intendo. "Jamie, mi mettevi letteralmente le mani sul culo o mi guardavi il seno durante gli eventi, chi vuoi fregare??? Lo hanno visto tutti!!"

"Che vuoi farci, al cuore non si comanda." Mormora.

"O meglio.. ai tuoi occhi da pervertito!" Ribatto.

"Ah, si? Ma da che pulpito!!" Dice, facendomi scoppiare a ridere. Solo lui è capace di farmi sentire così bene, è incredibile. Ho vinto la lotteria della vita insieme a lui, e non sto scherzando.

💗💗💗

Buongiorno!

Non dimenticate di lasciare
un like e/o un commento.