▸ Questa storia è un'opera di fantasia, puramente inventata dalla sottoscritta. Alcune delle vincende scritte qui dentro fanno riferimento a fatti realmente accaduti. Non intendo offendere o insultare nessuno in alcun modo.
・・・
Dakota's pov
Il concerto di Chase è stato fantastico ieri sera, ci siamo divertite da morire e dopo abbiamo anche festeggiato tutti insieme in un locale. Jamie mi è venuto a prendere alla fine e siamo andati a casa. In auto abbiamo parlato della serata e gli ho parlato delle canzoni di Chase. Le avevo già ascoltate insieme a lui sul cellulare, però dal vivo è stata tutt'altra cosa. Mi sono svegliata pochi minuti fa, ovviamente sempre dopo di lui e adesso sono ancora a letto, che riguardo le foto e i video di ieri sera.
« Buongiorno.. » Jamie esce dal bagno, passandosi una mano tra i capelli. È meraviglioso.. Indossa ancora i pantaloni del pigiama e ha tutti i capelli meravigliosamente in disordine. Mi sorride e si butta nuovamente a letto insieme a me, sistemandosi dalla sua parte del letto, con il cuscino sotto la testa.
« Buongiorno. » Rispondo, poso il cellulare e mi giro su un fianco e dandogli un bacio sulle labbra. Lui sorride nuovamente e poi mi abbraccia, io mi sistemo con la testa sul suo petto.
« Ti sei divertita ieri al concerto? » Mi chiede.
« Assolutamente si!! Chase è stata bravissima.. sono molto orgogliosa di lei. » Dico, senza riuscire a nascondere l'orgoglio nei confronti della mia amica. « Sai.. al concerto pensavo a quanto sarebbe stato bello vedere te su quel palco, di nuovo con le tue canzoni e le tua chitarra. » Gli dico, mentre lui mi accarezza i capelli con la punta delle dita.
« Ah, si? » Chiede, come per invitarmi ad approfondire l'argomento.
« Già. Sarebbe bello, Jamie. Sarebbe davvero bello se ricominciassi a suonare per tutto il tempo, almeno per il periodo in cui non stai girando. Credo che tutti i tuoi fans ne sarebbero felici. Avresti un pubblico eccezionale. » Gli dico, girandomi sulla pancia. Sistemo il mento sul suo petto.
« Non lo so... apprezzo che ti piaccia tanto la mia musica, ma per adesso mi piace per te e per le bambine. Mi basta questo tipo di pubblico. » Sorride, continuando ad accarezzarmi i capelli. « Adesso però... » Si sistema sopra di me, facendomi stendere sulla schiena. « Ho intenzione di fare qualcosa per cui non servono le parole. » Mormora, malizioso, lasciandomi un bacio sulle labbra, poi scende giù verso la mia pancia, afferrando le mie gambe con decisione.
« Ehmmm... » Protesto, attirando la sua attenzione. Lui mi guarda e aggrotta la fronte. « Non ricordi cosa mi hai promesso? » Chiedo, alzando un sopracciglio, facendo riferimento alla conversazione che abbiamo avuto ieri a pranzo. Gli passo una mano tra i capelli in disordine.
« Oh mio Dio! » Mormora, sbuffando. Appoggia la fronte sulla mia pancia, preso dalla disperazione. « Che cosa vuoi fare? » Mi chiede.
« Uhm.. dato che hai detto che non posso usare giocattoli e cose del genere, ho pensato che potrei provare a legarti. » Gli dico, mentre lui si rimette steso al suo posto. Mi lancia un'occhiataccia delle sue, e credo che stia per rimangiarsi la promessa.
« Beh.. ormai non posso più tirarmi indietro. » Sbuffa. « Fai pure quello che vuoi. » Mormora, buttando le braccia sopra la sua testa. Uhm, penso che mi servirà qualcosa... Gli dico di aspettare e corro giù in salotto per prendere la corda che tiene unite le tende. La stringo tra le mani e torno sopra da lui. « La corda? Sei seria? »

ESTÁS LEYENDO
Damie • The love affair II
Fanfic▸ Questa storia è un'opera di fantasia, puramente inventata dalla sottoscritta. Alcune delle vincende scritte qui dentro fanno riferimento a fatti realmente accaduti. Non intendo offendere o insultare nessuno in alcun modo. Sequel di 'The love aff...