AUTORE: Rachel Ward
PAGINE: 331
CASA EDITRICE: Piemme
TRAMA: Fin da bambina Jem intravede una serie di otto numeri negli occhi delle persone. Anche in quelli di sua mamma: 10102002. Per anni non dà importanza alla cosa, pensa sia solo una fantasia infantile. Quando però sua madre muore il 10 ottobre 2002 Jem capisce: quei numeri corrispondono alla data di morte di chi le sta intorno. Da quel momento la sua vita cambia, non è più una ragazza come le altre, ora ha un terribile segreto. E isolarsi da tutti sembra l'unica soluzione per nasconderlo. Solo Spider, un ragazzo strano e pieno di vita, si rifiuta di abbandonarla e per lui Jem comincia a provare qualcosa di più che semplice amicizia. Un pomeriggio, mentre aspettano di fare un giro sulla ruota panoramica di Londra, Jem si rende conto che tutte le persone in fila "hanno gli stessi numeri", e che i numeri corrispondono proprio alla data di quel giorno. Ne è sicura: lì sta per accadere qualcosa di terribile. Prende la mano di Spider e insieme a lui scappa, proprio mentre una bomba esplode. Ora lei e Spider non possono far altro che nascondersi, perché la polizia pensa che i terroristi del London Eye siano loro...
RECENSIONE: Eccomi qua anche oggi con un nuovo commento!
Premetto che questo libro non mi ha fatto per niente impazzire e ho intenzione di dirvi anche il perchè di questa mia affermazione.
Tutto inizia con Jem, la protagonista che ha il dono di vedere in ognuno di noi la data della nostra morte. Così, lei guardando ogni ragazzo o ragazza che le passa accanto, PAM! vede quando questa ci lascerà le penne.
Fino a qui sarebbe l'inizio di un'interessante young adult, cosa che io non ho trovato, in quanto penso che questo libro sia nato con un'idea, che poi sia stata superata da un'altra e poi da un'altra ancora.
Ma torniamo a noi.
La ragazzina, inoltre, è stata data in affido, perchè la madre biologica è morta di overdose (e nel capitolo finale di cui vi parlo dopo, si capisce anche il motivo), e frequenta una scuola per ragazzi "disadattati", o molto sfortunati. Qui, incontra Spider, un suo coetaneo di un metro e novanta con la pelle scurissima. Inutile dire, che questo giovane incute paura a molte persone, anche se è tutto meno che cattivo. Peccato che si metta presto nei guai, iniziando a lavorare per la gang della zona, ma di questo non vi parlo.
Dopo che i due sono stati espulsi da scuola (qua sono già avanti nella narrazione e non vi posso dire tutto), decidono di andare a fare un giro in centro a Londra, ma non hanno abbastanza soldi per salire sulla London Eye.
Spider si mette a sbraitare e a gesticolare, mentre Jem nota che la data di morte delle persone in fila prima di loro è sempre la stessa, ovvero la stessa giornata odierna. I due decidono di scappare, e mentre la ragazza racconta del suo dono, la ruota panoramica esplode sotto un attacco terroristico. E qui inizia la parte che non mi piace, in quanto penso che non sia stata l'idea iniziale del racconto.
I ragazzi decidono di scappare, insieme e di ricostruirsi una nuova vita, ma non hanno tenuto in conto del loro comportamento sospetto ed ora sono ricercati in tutta l'Inghilterra per avere causato l'attentato.
E hanno solo quindici anni.
Sorvoliamo tutte le parti della fuga e del loro amore galeotto, e arriviamo quasi alla fine, in cui Spider viene catturato e Jem si nasconde in una Chiesa. Alla fine, la ragazzina aveva previsto la data della morte anche del proprio ragazzo, ed infatti, tutto quello che aveva predetto si avverà, facendo si che lui muoia sotto gli occhi di lei (e la colpa è di tutti e due, anche se la giovane voleva salvarlo).
E qui entriamo nella parte del libro che mi è piaciuta di più, ovvero il finale, ma non perchè avevo concluso il romanzo (OK, anche per quello).
L'epilogo, bellissimo e inquietante al tempo stesso.
Passano pochi anni e Jem ha messo la testa a posto, in quanto aveva predetto la morte anche della propria tutrice, ed ora la aiuta nelle faccende domestiche, avendo quest'ultima avuto un ictus.
Non vede più le date di morte impresse sulle persone e l'amore con Spider ha generato anche un piccolo pargolo che ormai va all'asilo.
Volete sapere la fine?
EHEH, ebbene si!
Il piccolo disegna la sua mamma e SBADABAM, adesso è lui quello che possiede il dono. Queste ultime, pochissime pagine, mi hanno migliorato di gran lunga la narrazione.Ringrazio laragazzapandosa per avermi suggerito questo libro e se anche voi avete dei consigli, oppure vorreste vedere un commento riguardante un romanzo su questa guida, allora non tardate a chiedere tramite commento o messaggio privato. Preciso anche che dalla prossima settimana le pubblicazioni avverranno sul secondo volume di "Quale libro scelgo oggi?", in quanto ho esaurito le 200 parti che Wattpad ha messo a disposizione in questa piattaforma. Quindi, continuate a seguirmi!
Avete letto questo libro o volete leggerlo? Vi è piaciuto? Scrivetemi nei commenti!!
CITAZIONI: "Per la prima volta non vuole più essere una semplice spettatrice. Sperava che il suo numero fosse sbagliato. Sperava fosse solo un frutto della sua immaginazione ma sapeva che non era così. In modo del tutto irrazionale però Jem voleva proteggerlo, anzi salvarlo dal suo destino."
VOTO: 2/5 non mi ha soddisfatto del tutto
ETA' DI LETTURA: young adult
CLIFFHANGER: no

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Quale libro scelgo oggi?
RandomQuesta semplice guida riporta in ordine alfabetico alcuni libri che ho letto nel corso del tempo accompagnati da trama, recensione e citazioni. Non sapete più che libro leggere? Volete dei consigli o siete incerti su un acquisto? Spero di aiu...