▸ Questa storia è un'opera di fantasia, puramente inventata dalla sottoscritta. Niente di ciò che é scritto qui è dentro fa riferimento a fatti realmente accaduti. Non intendo offendere o insultare nessuno in alcun modo.
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Dakota's pov.
Essendo venerdì, ho deciso di uscire a fare un po' shopping a Beverly Hills. Jamie non si è fatto ancora sentire da stamattina, il che è preoccupante, visto com'è lui. L'altra notte, infatti, quando Jordan ha dormito da me per l'ultima volta mi avrà mandato mille messaggi.
Era così preoccupato.
Ovviamente sarebbe stato bello se Jamie fosse rimasto con me, ma abbiamo deciso di andarci piano e quindi non sarebbe stato giusto. Oggi sarà il suo ultimo giorno qui a Los Angeles, poi tornerà a Londra dalle piccole.
Devo dire che manca già.
Non riesco a smettere di pensarci nemmeno mentre cerco di distrarmi, così mi fermo un secondo e mi appoggio in un angolo per controllare i messaggi.
Infatti ecco che ne trovo uno da parte sua.
| SMS da: Jamie ☘️🍻 |
« Ho appena letto del tuo
nuovo progetto! Sono così
orgoglioso di te. »
Il suo messaggio mi fa sorridere. Amo il fatto che mi sostenga in questo modo, così come io sostengo lui. Sono orgogliosa di dire che Jamie Dornan è il mio fan numero uno, come ha sempre detto anche lui.
| SMS a: Jamie ☘️🍻 |
« Smettila di stalkerarmi sul web.
Buongiorno amore. »
Gli rispondo, anche se non riesco a sentirmi felice di più tanto, sapendo che partirà domani. Stare lontani non ci fa mai bene, e l'ultima volta ne è stata la prova. Mi vengono i brividi anche solo a pensare che possa succedere tutto di nuovo, ma so benissimo che non sarà così. Perché adesso che sappiamo quanto é brutto stare lontani, non saremo più capaci di separarci.
| SMS da: Jamie ☘️🍻 |
« Devo pur tenerti d'occhio, no?
Altrimenti rischi di diventare
più famosa di me. »
Invio. So benissimo che sta scherzando, fa sempre così.. in realtà a lui non importa niente della fama, gli interessa solo fare ciò che ama.
È una delle cose che amo più di lui.
| SMS a: Jamie ☘️🍻|
« Paura, Dornan? 😂 »
È incredibile come riusciamo sempre a scherzare, su qualsiasi cosa, in ogni momento. È la caratteristica di lui che mi ha colpita dal primo istante.
| SMS da: Jamie ☘️🍻 |
« Per niente, Johnson. Passi da me? »
Ovvio che passerò da lui, il prima possibile. Voglio passare più tempo possibile con lui, prima che parta. Il fatto è che vorrei comprargli qualcosa per il viaggio, un qualcosa di divertente che può portare con sè e che, quando guarderà, lo farà sorridere.
| SMS a: Jamie ☘️🍻 |
« Si, certo. Finisco di comprare
alcune cose e vengo da te.»
| SMS da: Jamie ☘️🍻 |
« Non farmi aspettare troppo. 🙃 »
Mi risponde. Io sorrido, dopo di che non perdo un secondo e mi metto in auto, in cerca del negozio dove comprargli il regalo perfetto.
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Dopo circa un'ora, passata a girare di negozio in negozio, per trovare il regalo perfetto ho deciso di mollare. Non riesco a trovare niente che possa piacergli, quindi decido di arrendermi e di smetterla di sprecare tempo qui. Anzi, voglio passare più tempo possibile insieme a lui, prima che parta. Quando arrivo alla sua suite, eccolo che mi apre la porta con un sorriso smagliante.
« Ehy. » allunga il viso verso il mio e mi bacia.
« Ciao. » gli sorrido, poi entro in stanza e lo abbraccio da dietro, mentre chiude la porta.
« Ehilaaa... » sorride « Devo iniziare a chiamarti 'scimmietta' da questo momento? » mi prende in giro. Io ridacchio sulla sua spalla, poi lui si gira e mi stringe tra le sue braccia. Mi sposta una ciocca di capelli, scrutandomi attentamente in viso. « Va tutto bene? Mi sembri strana... » mi chiede.
« Non lo so... » affondo il viso sulla sua spalla. « Sono solo un po' triste, dato che domani te ne vai.. » sospiro.
« Mmh.. ho capito. » accenna un sorriso. « Mi manchi già, pensa te.. ma vedrai che andrà tutto bene. Tornerò presto, e tu potrai raggiungermi ogni volta che vorrai. » mi dice.
« Peccato che io non sia brava come te a nascondermi dai fotografi. » sbuffo. « Però sarebbe bello stare con te e le piccole a Londra, non le vedo da tantissimo tempo. » mormoro. Mi stacco da lui e vado verso il divano, buttandomici sopra di peso.
« Allora perché non parti con me, domani? » mi chiede, mettendosi le mani in tasca.
« Dici sul serio? » chiedo a mia volta.
« Si, perché no? Lo so che Londra non ti piace particolarmente, quindi puoi rimanere anche solo per poco. Anche solo due giorni, quanto tempo vuoi tu.. » mi propone. Viene a sedersi accanto a me, mettendosi le mie caviglie in grembo. « Sarebbe bellissimo rivederti con le bambine. »
« Piacerebbe anche a me. » sorrido. « Pensi che si possa fare? Insomma, pensi che ad Amelia vada bene? » gli chiedo.
« Non è di questo che dobbiamo preoccuparci. » mi risponde. « A te va? » mi chiede.
« Certo che mi va. Ma.. non so.. non mi va molto di viaggiare, ho viaggiato così tanto ultimamente. Volevo passare un po' di tempo qui in pace. »
« Va bene, non ti preoccupare. Sarà per un'altra volta.. abbiamo tanto tempo, no? » mi sorride, avvolgendomi le spalle con le sue braccia. « Avevamo detto di andarci piano, quindi va bene. » Dice, abbassando il viso. Sembra quasi che si dia arreso, e si vede che gli dispiace molto.
So benissimo quanto ci tiene a vedermi insieme alle sue bambine.
« No, facciamolo! Verrò con te. » gli dico. Lui si illumina come un albero di natale. « Partiamo! » esclamo entusiasta alla fine.
« Si!! » urla felice, stringendosi forte a sè. Io gli stringo le braccia al collo. « Ne sono felicissimo! Per me non c'è cosa più importante di voi tre, lo sai. Non desidero altro che avervi tutte e tre insieme.. le mie bellissime ragazze. » sorride.
« Hai troppe ragazze, Dornan. » lo prendo in giro.
« Una più bella dell'altra. » ribatte lui. Mi guarda negli occhi e sorride di nuovo, come un bambino. « Andiamo a Londra!! » ripete, preso dall'euforia. Io gli buffo le braccia al collo e lui cade di schiena sul divano, stringendomi per non farmi cadere. Ridiamo come due matti, eccitati all'idea di passate qualche giorno insieme a Londra con le sue figlie.
Non vedo l'ora di rivederle.
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Che ne pensate?
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Damie • The love affair.
Fanfiction▸ Questa storia è un'opera di fantasia, puramente inventata dalla sottoscritta. Alcune delle vincende scritte qui dentro fanno riferimento a fatti realmente accaduti. Non intendo offendere o insultare nessuno in alcun modo. Nonostante tutti se lo...
