▸ Questa storia è un'opera di fantasia, puramente inventata dalla sottoscritta. Niente di ciò che é scritto qui dentro fa riferimento a fatti realmente accaduti. Non intendo offendere o insultare nessuno in alcun modo.
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Alla fine siamo riusciti ad arrivare al letto. Io sono sdraiata sulla pancia, accanto a lui, che mi accarezza i capelli in modo dolcissimo, e ancora una volta io mi chiedo cosa posso aver mai fatto per meritarmi un uomo così.
« A che pensi? » gli chiedo.
« Che, nonostante lo abbia fatto nel film, io non penso che riuscirei mai a farti ciò che Christian fa ad Anastasia con quella roba. » mormora.
« Che vuoi dire? »
« Nonostante sia tutto consensuale, l'idea di metterti un dito addosso in quel modo per provare piacere non mi entusiasma per niente. Non riuscirei mai a farlo. » mi spiega.
« E questa da dove esce? » chiedo, confusa.
« Non so... Ci stavo pensando per via di una domanda che mi hanno fatto oggi. » scrolla le spalle, socchiudendo gli occhi.
« Oh, Dio.. Ti hanno chiesto di nuovo se tu e tua moglie avete la stessa vita sessuale di Christian ed Ana? » gli chiedo, ignorando l'immagine di lui a letto con Amelia, o con qualsiasi altra donna.
« No, per fortuna riesco ad evitare domande del genere. » sospira, continuando ad accarezzarmi i capelli.
« Già. » sospiro anche io. « Però tu ci vai giù forte, eh! » ridacchio, riportando l'attenzione a cui di cui parlavamo prima.
« Ah, sì? » sorride, poi prende il cuscino e si copre la faccia.
« Si! » lotto per togliergli il cuscino dalla faccia, e quando ci riesco lo bacio velocemente. « Pensa che a me hanno chiesto proprio questo, se fossi interessata a quel genere di cose, durante una delle ultime interviste. »
« Davvero? Cos'hai risposto? » mi chiede.
« Che penso che sia una cosa bellissima, e che non sono totalmente estranea all'argomento. » gli spiego velocemente.
« Cosa? » La sorpresa è più che evidente sul suo viso. « In che senso? » Perché mi sembra quasi arrabbiato?
« Beh... Si.. Non è una cosa totalmente sconosciuta per me, e penso che ci siano alcuni aspetti meravigliosi, tutto qui. » mormoro. « Che succede? » gli chiedo, cercando di capire cosa gli sta passando per la stata in questo momento.
« Con chi? » mi chiede. Non riesco a capirlo in questo momento.
« Jamie.. Perché fai così? Ho solo detto ciò che penso, non ha importanza. » dico, perché è la verità.
« No.. Noi... Noi abbiamo vissuto quelle cose in prima persona, sappiamo benissimo come funzionano. » replica, sospirando.
« Jamie, non ti sto capendo, per favore. »
« Beh.. Credo sia chiaro. Ancora una volta la storia di Christian si ripercuote su di noi. »
« Oh mio Dio, Jamie! Stai esagerando, non sto dicendo di volere che tu mi sculacci, cavolo proprio due minuti fa ti ho detto quanto mi piace farlo con te... Andiamo! Non capisco perché ti stai agitando tanto... » Davvero non capisco il suo punto di vista.
« Ah, no? Se ti piace quello stile di vita sessuale sai benissimo che ciò che facciamo noi non ha niente a che vedere con ciò, il che significa che se davvero apprezzi quel genere di cose la nostra relazione sessuale non ti sta bene. » mormora, passandosi una mano tra i capelli. Sono incredula, non posso credere a ciò che stanno sentendo le mie orecchie.
« Non stai dicendo sul serio... Da dove esce questa cosa?? Penso che tu stia esagerando, Jamie. Quella era semplicemente la mia opinione, non una dichiarazione pubblica di cui che amo fare in camera da letto. » chiarisco la situazione. Dannazione, se avessi saputo che se la sarebbe presa tanto, sarei stata zitta.
« Ma ti piacerebbe? » mi chiede. Io rimango sempre più spiazzata, sta rendendo questa cosa una cosa che non è.
« Jamie..... Ehm.... Io. Voglio dire, l'idea mi affascina, ma non potrei mai fare solo quello. E non vorrei mai che la nostra storia fosse basata su quello. Ma perché ne stiamo parlando? Jamie, ho solo detto che per me presenta aspetti meravigliosi, tutto qui. Non sto dicendo di volere quelle cose. Stai ingigantendo la cosa in modo esagerato. » Lui chiude gli occhi, sospirando.
« È che... Ho sempre paura che tra di noi ci sia una minima cosa che ti spingerà a lasciarmi.. Voglio solo evitare tutto ciò che potrebbe fartelo anche solo pensare. » mormora.
« Oh, Jamie.... Non dire così, io non posso nemmeno pensarci. Diventerei pazza. » rispondo, posando la fronte contro la sua.
« Forse ho esagerato. »
« Un pochino. » arriccio il naso e lui ne bacia la punta. « Siamo pazzi, quindi é tutto normale. » cerco di sdrammatizzare.
« Posso chiederti una cosa? » Io annuisco. « Se improvvisamente volessi quel tipo di rapporto tra di noi, me lo diresti? » mi chiede.
« Non lo voglio. » scuoto la testa.
« Ma lo vorresti? » insiste.
« No, non credo. Cioè... L'idea è eccitante, si, ma non ho bisogno di quello per stare con te. Io ti amo, non ho bisogno di niente più di questo. Solo noi due. » dico, prendendogli il viso tra le mani.
« Ho capito. » accenna un sorriso.
« Tu, invece, cosa faresti se te lo proponessi? » gli chiedo, curiosa.
« Non lo so... Penso che, pur di non perderti, farei questo sacrificio e cercherei di accontentarti, anche se so benissimo che facendo così non si va avanti. » mormora.
« Noi non siamo come gli altri. » gli ricordo.
« Lo so. » mi sorride « Comunque... Sono dell'idea che dovrei essere a conoscenza di ogni idea sessuale che sia mai passata per la tua graziosa testolina.... » ridacchia.
« Credo che abbiamo già fatto tutto il possibile. » rido a mia volta.
« Ho così bisogno di te, non voglio perderti mai, penso che ne morirei. » dice, e mi si stringe il cuore per le sue parole.
« Vale anche per me. » mormoro, e appoggio di nuovo la mia fronte alla sua. Quest'uomo meraviglioso ha letteralmente rubato tutto il mio amore. E io gliene sono grata.
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Damie • The love affair.
Hayran Kurgu▸ Questa storia è un'opera di fantasia, puramente inventata dalla sottoscritta. Alcune delle vincende scritte qui dentro fanno riferimento a fatti realmente accaduti. Non intendo offendere o insultare nessuno in alcun modo. Nonostante tutti se lo...
