"M-ma...ma che cosa sei?", domandò Naruto non credendo ai propri occhi.
"Eh eh eh", ridacchiò il nuovo Reaper, "mettiamola così, quello che avete affrontato fino ad ora non era altro che il mio guscio esterno. Simile a quello di una tartaruga se volessimo fare un paragone; tuttavia questo guscio è a sua volta un essere vivente senziente che fa tutto ciò che gli ordino."
"Quindi, se sei fuori dal guscio, significa che adesso sei più vulnerabile", disse Sasuke socchiudendo gli occhi mentre fissava la muova creatura con sguardo truce.
"Non esattamente", rispose il Reaper sgranchendosi gli arti, "io esco fuori solo per 2 motivi: quando il mio "guscio" è un pericolo, onde evitare la mia stessa distruzione e quando quell'incapace non è in grado di portare a termine un lavoro da solo. Anche se, devo rendergliene atto, queste eventualità sono estremamente rare."
Anche Gai raggiunse i ragazzi mentre Bee (ancora nella sua forma trasformata) osservava il tutto proteggendo contemporaneamente Kakashi.
"Sasuke, il tuo intervento è stato provvidenziale, ma adesso che i nemici sono in due...credo proprio che dovremo unire le forze. Oltretutto non abbiamo idea di quali possano essere le capacità di questo altro essere", disse Gai ancora con la sesta porta del chakra aperta.
"Ehy, incapace!", esclamò il nuovo Reaper chiamando il suo "guscio", "mi occuperò io del ragazzo con lo Sharingan. Tu pensa agli altri."
"Grrrr", ringhiò lo Sterminatore, per poi pensare "destrato quando quel parassita esce per comandarmi a bacchetta...ma in questo frangente potrei non avere altra scelta se non quella di accettare il suo aiuto; la mia tecnica di lettura del pensiero si è rivelata del tutto inutile con quel ragazzo e sicuramente mi avrebbe distrutto se avessi continuato a combattere contro di lui."
"Naruto, Gai, fatevi da parte. Non ho bisogno del vostro aiuto!", esclamò Sasuke caricando la sua spada con il chakra del Fulmine per poi lanciarsi sul muovo avversario.
Gli occhi del nuovo Reaper brillarono per un istante di una intensa luce blu, dopodiché la creatura schivò in maniera aggraziata ogni singolo fendente e affondo di Sasuke. Durante l'ultimo fendente, il giovane Uchiha aveva lasciato una minuscola apertura nella sua difesa e la creatura, dopo aver trasformato il proprio arto anteriore sinistro in una spada leggermente ricurva, riuscì a procurare un taglio (lievemente profondo) sulla guancia sinistra del ragazzo.
A quel punto Sasuke indietreggiò e, dopo aver piantato la spada a terra, eseguì rapidamente un sigillo.
"Arte del Fuoco: Tecnica della Pioggia di Fuoco!", esclamò Sasuke per poi creare dalla bocca una raffica di piccole palle di fuoco, che venivano spedite in maniera imprevedibile contro al nemico (inoltre, le fiamme sono controllate individualmente dal chakra, così da risultare molto difficili da schivare).
Gli occhi della creatura brillarono nuovamente, dopodiché allargò la pelle che aveva intorno al collo (immaginatevi una testa che spunta fuori dalla cima di un ombrello aperto mentre il resto del tessuto dell'ombrello copre il resto del corpo) per poi cominciare a ruotare rapidamente su se stesso.
Il risultato fu che le palle di fuoco (al cui interno erano persino nascosti degli shuriken) si scontrarono contro la pelle in rotazione (facendo lo stesso rumore di quando un oggetto metallico colpisce un muro d'acciaio) per poi rimbalzare via senza procurare il minimo danno alla pelle stessa.
Sasuke, Naruto e Gai rimasero stupiti dal fatto che la nuova creatura sapesse esattamente come contrastare la tecnica dell'Uchiha e, approfittando di questo attimo di stupore, lo Sterminatore (il guscio) eseguì uno scatto fulmineo verso Naruto e il maestro Gai attaccando entrambi (ma soprattutto Gai) con feroci e precise artigliate.

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NARUTO SHIPPUDEN: AKATSUKI REVIVAL
FanfictionVi siete mai chiesti come sarebbero andate le cose se l'akatsuki fosse sopravvissuta fino all'incontro con Kaguya? Cosa sarebbe successo se Sasuke non avesse eliminato Itachi? E cosa sarebbe successo se all'organizzazione Alba si fossero uniti due n...