La giovane ragazza, in piedi, con i capelli castani corti, con segni viola sul viso e con gli occhi chiusi oltre la porta, altri non era che Rin Nohara ex-membro della squadra di Minato e primo ed unico vero amore di Obito Uchiha.
La ragazza sembrava esattamente come i giorni in cui era viva e spensierata, con quel dolce e luminoso sorriso che riusciva a tenere unita la sua vecchia squadra nonostante le tensioni e le rivalità; Obito dopo essersi ripreso lentamente dallo shock si voltò verso gli altri e, con la voce più scura e malefica che avesse mai fatto, disse: "Zetsu e tu Kabuto...lasciateci. Ora.""Ma...sei sicuro di..", provò a dire Zetsu Bianco prima che Obito urlasse furente.
"FUORI! ADESSO!"
Non volendo incombere nella sua ira, entrambi obbedirono e si allontanarono lasciando lui e Rebel da soli. Prima che Rebel potesse parlare, Obito lo prese per il collo violentemente e lo inchiodò al muro.
"Ed io che pensavo che saresti stato contento", disse Rebel con un ghigno.
"Contento?! Come diavolo hai osato profanare la sua memoria e la sua tomba!? È praticamente uno zombie! Dammi una sola buona ragione per cui non dovrei ucciderti?!", urlò furente Obito.
"Perché posso riportala completamente in vita", disse Rebel candidamente.
"Cosa?! Come?!"
"Primo lasciami", disse Rebel severamente e con uno sguardo intenso.
Anche se a malincuore Obito lo mollò.
"Qualcuno ti ha mai detto che hai seri problemi di gestione della rabbia?", disse Rebel mentre si massaggiava il collo.
"DIMMI COME PENSI DI RIPORTARLA IN VITA?!", urlò Obito.
"Ok, ok, calmati. È semplice in realtà, una volta che avrò ottenuto tutte le forze portanti e ricreato il Dieci-Code originale, mi fonderò con lui e otterrò un potere immenso. Così grande che potrò resuscitare anche Rin. E non preoccuparti ho ancora intenzione di eseguire il tuo piano Occhio di Luna, in questo modo tu, lei e tutti gli altri potrete vivere beati nel vostro mondo illusorio per sempre", spiegò Rebel.
"Quindi...era questo il tuo obbiettivo fin dall'inizio...volevi diventare la forza portante del Dieci-Code!", esclamò Obito stringendo l'unico occhio visibile.
"Ehy io ho detto che ti avrei aiutato col tuo piano, non che non avessi dei miei obbiettivi personali da raggiungere ma non potevo fare tutto da solo, mi servivano dei soci e voi dell'Alba eravate perfetti. Comunque non capisco di cosa ti preoccupi dopotutto anche tu li hai usati ed inoltre l'obbiettivo principale non è cambiato, voi avrete il vostro mondo di pace mentre io avrò il potere per sfidare gli Dei stessi e così vinciamo tutti quanti. Come avrai ben capito io ho conoscenze che nemmeno Yami sogna di avere, non scenderò nei dettagli ma ti posso garantire che se il mio piano va in porto sarò praticamente una divinità e nulla sarà impossibile per me", continuò Rebel.
"Sai che impossibile controllare la Statua demoniaca che serve a ricreare il Cercoterio originale senza il Rinnegan, di conseguenza non saresti in grado di diventare la forza portante del Dieci-Code senza quegli occhi", disse Obito.
"Come ho già detto, conosco molte cose. Non preoccuparti di simili dettagli, la tua sola e unica preoccupazione è quella di tenere in riga Nagato e se dovesse rifiutarsi di eseguire i tuoi ordini beh...dovrai semplicemente riprenderti il Rinnegan che Madara gli ha prestato", disse Rebel.
"Perché dovrebbe rifiutarsi di eseguire i miei ordini? Sono io che gli ho fatto creare l'Alba, io gli ho dato uno scopo, io gli ho dato il potere! Dovrà per forza obbedirmi!", esclamò Obito.
"Spero per te che sia così, ma in caso ci tradisse beh è meglio essere preparati", disse Rebel mentre entrava nella stanza di Rin.
"Lei...perché non è cosciente..?", chiese Obito con ritrovata calma.

YOU ARE READING
NARUTO SHIPPUDEN: AKATSUKI REVIVAL
FanfictionVi siete mai chiesti come sarebbero andate le cose se l'akatsuki fosse sopravvissuta fino all'incontro con Kaguya? Cosa sarebbe successo se Sasuke non avesse eliminato Itachi? E cosa sarebbe successo se all'organizzazione Alba si fossero uniti due n...