NARUTO SHIPPUDEN: AKATSUKI REVIVAL

Capitolo 150 Cronache Di Guerra: Mental Scars

Come prima cosa, il mio doppio ripose a gran velocità tutte le sue armi in una pergamena che poi nascose in una delle tasche della sua cappa, poi esclamò: Tayuya, Aisu, andate a prendere Kabuto e raggiungetemi nella stanza di Kushina! Io corro a vedere se posso aiutarla!"

I due annuirono e andarono di corsa a recuperare Kabuto mentre Rebel si precipitò da Kushina.

Karin le stava prestando assistenza e quando vide Rebel correre nella stanza, la rossa urlò: "Ci serve un defibrillatore! Il suo cuore si è fermato!"

"Padre! Ti prego aiutala!", urlò spaventata Yuki mentre si copriva la bocca e mentre si stava trattenendo dal piangere.

"Non c'è tempo per quello! Ci penso io! Karin spostati!", ordinò Rebel correndo accanto al letto dove giaceva Kushina. Il mio doppio scoprì il petto della ragazza volpe e posizionò le proprie mani negli stessi punti in cui si dovrebbero porre le piastre di un defibrillatore.

"Libera!", urlò Rebel inviando dalle mani una scarica controllata di chakra per far ripartire il cuore di Kushina.

"Ancora niente battito!", urlò Karin controllando se il cuore avesse o meno ripreso a pulsare.

"Karin esegui un massaggio cardiaco con 30 compressioni toraciche!", ordinò Rebel.

La rossa lo eseguì immediatamente mentre arrivavano le infermiere a portare i medicinali.

"Svelti dobbiamo somministrarle della adenosina!", ordinò Rebel mentre le infermiere eseguivano.

E, dopo che Karin ultimò le 30 compressioni, Rebel riprese a defibrillare il cuore di Kushina.

"Ancora nulla dannazione! Karin continua con il massaggio cardiaco!", esclamò Rebel mentre preparava i sigilli per la tecnica per la frammentazione dell'anima.

"Se questo è l'unico modo per salvarla...allora lo farò!", pensò Rebel sapendo che questa sarebbe stata la quarta volta che avrebbe usato quella tecnica.

"Un momento!", esclamò Karin prima che il mio doppio ultimasse la tecnica, "ci sono delle pulsazioni! È tornata tra noi!"

Rebel fermò la tecnica sospirò di sollievo appoggiandosi ad uno dei muri della stanza e sussurrando: "Grazie al cielo..."

"Per fortuna, il nostro intervento è stato tempestivo...altrimenti...", disse a bassa voce Karin non osando terminare la frase.

Due minuti dopo arrivò in camera anche Kabuto accompagnato da Aisu e Tayuya.

"Kabuto!", esclamò Karin vedendolo entrare.

"Che cos'è successo?", chiese il ninja serpente andando subito a controllare la ragazza volpe.

Karin gli spiegò tutto l'accaduto ed il mio doppio esclamò: "Dimmi che puoi salvarla!"

Kabuto iniziò subito a leggere la cartella clinica di Kushina, inclusi i risultati di tutti gli esami che le erano stati fatti; dopodiché disse: "Dobbiamo trasferirla."

"Cosa?", esclamò Rebel, "che significa che la vuoi trasferire?"

"Sono arrivato qui tanto in fretta perché quelli della Demonic mi hanno trasportato con la loro fortezza volante, quindi voglio portarla lì. Hanno attrezzature nettamente superiori a quelle di questo ospedale oltre al fatto che lì potrò eseguire analisi molto più dettagliate di queste", esclamò Kabuto con tono molto serio.

"Ne sei assolutamente sicuro Kabuto?", chiese Karin.

"Si. Ed inoltre vorrei che venissi anche tu Karin", aggiunse il ninja serpente.