Vi siete mai chiesti come sarebbero andate le cose se l'akatsuki fosse sopravvissuta fino all'incontro con Kaguya? Cosa sarebbe successo se Sasuke non avesse eliminato Itachi? E cosa sarebbe successo se all'organizzazione Alba si fossero uniti due n...
Rebel, i suoi figli e la sua Strike Force stavano viaggiando a tutta velocità verso il presunto luogo in cui (secondo la rotazione spiegata dalle spie di Obito e di Dark One) si sarebbero dovuti trovare i Daimyo; il mio doppio aveva deciso che tutti loro non avrebbero viaggiato sul dorso di Guerra, poiché temeva che avrebbero potuto essere scoperti e che, di conseguenza, i loro bersagli fuggissero. Ciò nonostante, Rebel aveva assicurato al drago rosso che, quando sarebbe giunto il momento, lo avrebbe convocato per usare il suo potere in combinazione con il proprio.
Il gruppo viaggiava già da 2 giorni, ma nessuno mostrò alcun segno di stanchezza o affaticamento.
"Comandante, quanto tempo ci vorrà ancora prima di giungere sul luogo degli obbiettivi?", domandò con rispetto Haku.
"Presto saremo lì, Haku ragazzo mio, dovremo solo superare quel crinale ed il palazzo si troverà nella vallata sottostante. Dobbiamo tuttavia avvicinarci con estrema cautela", spiegò il mio doppio.
"Perché? Ci saranno trappole esplosive lungo il perimetro?", domandò Kimimaro.
"Esplosive no. Ma trappole a campanello che segnaleranno la nostra presenza e che daranno l'allarme. Fermiamoci tutti un secondo", ordinò Rebel e tutti si fermarono.
"Perché ci siamo fermati?", chiese Tayuya.
Il mio doppio si rivolse a Karin e le chiese: "Puoi usare le tue capacità sensoriali, amplificate dal tuo nuovo chakra, a questa distanza? Vorrei sapere cosa c'è esattamente dall'altra parte. Purtroppo siamo sopravvento e quindi il mio olfatto in questo caso non è estremamente preciso; anche se con il mio udito, avverto distintamente delle voci umane in quella direzione."
"Lascia fare a me", rispose fiduciosa Karin attivando la tecnica dell'Occhio della Mente del Kagura potenziato dal chakra rosso (anche se la ragazza non ne aveva ancora il completo controllo).
Dopo una attenta analisi, la ragazza rispose: "Avverto la presenza di circa 69 chakra diversi. 50 appartengono a ninja di classe Jonin o lievemente superiore, 17 appartengono a dei civili e gli ultimi due...sono estremamente potenti...credo...anzi no...sono sicura, appartengono a due Kage ma non posso dire con esattezza di chi si tratti."
"Wow...davvero notevole", dissero Jinpachi e Ameyuri fischiando stupiti dalle capacità di Karin.
"La tua analisi è stata molto precisa, ragazza, questa conoscenza di sicuro ci darà un qualche tipo vantaggio. Giusto capo?", chiese Gari con un sorrisetto.
"Indubbiamente", rispose Rebel, "tuttavia devo ammettere di essere un po' sorpreso; ero certo che ci sarebbe stato almeno un Kage a difesa dei Daimyo, ma non immaginavo che ne avrebbero schierati addirittura 2. Questo indica quanto i nostri avversari ci temano."
"Ma il fatto che c'è ne siano 2, cambia qualcosa?", domandò Guren.
"Questo non cambia niente", rispose severamente il mio doppio, "significa soltanto un po' più di lavoro per me, ma per il resto seguiremo il nostro piano originale. Ed ora proseguiamo."
Detto ciò, il gruppo riprese la sua inesorabile marcia, stando anche molto attenti a non far scattare alcun campanello d'allarme.
Una volta che tutti superarono il crinale, si potè osservare nella valle (circondata dalle catene montuose) il palazzo fortificato dove erano nascosti i Daimyo e diversi gruppi di ninja che pattugliavano la zona con delle torce (elettriche e a fuoco poiché l'area era oscurata dalle nubi in cielo).
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