NARUTO SHIPPUDEN: AKATSUKI REVIVAL

Capitolo 18 La Principessa Della Terra

A parte Tobi che aveva la testa ancora incastrata nel water e che urlava:"aiutate Tobi! È tutto buio e bagnato qui e a Tobi non piace!", io e Deidara eravamo pietrificati e con la bocca spalancata (anche se per motivi diversi).

Di fronte a noi, accompagnata da 10 jonin del villaggio, c'era colei che mi aveva rapito il cuore, la più tosta ninja che avessi incontrato, la principessa della terra, Kurotsuchi.

"Non pensavo che voi dell'Alba foste così pazzi da venire fin qui, specialmente tu Deidara!", urlò la kunoichi.

"Tsk non l'ho fatto volentieri ma mi è stato ordinato, ecco perché sono qui con questi mentecatti! Uhm!", dopo che Deidara disse ciò gli diedi uno schiaffo sul dietro il collo.

"Ahia! E questo per cos'era? Uhm!"

"Primo hai insultato me e Tobi, secondo parla con un po' più di rispetto Deidara, ti ricordo che siamo di fronte alla nipote del terzo Tsuchikage, oltre al fatto che con le donne ci vuole RI-SPE-TTO!", dissi dando un colpetto sulla testa del biondo.

"Oh piantala Yami! Tanto lo so che stai dicendo questa merda solo perché ti piace quella strega di Kurotsuchi! Uhm!"

Per fortuna avevo la maschera altrimenti avrebbero visto che il mio volto era diventato rosso sia dalla vergogna che dalla rabbia:"Deidara...", dissi in tono minaccioso per poi saltargli addosso e buttarlo a terra mentre lo tenevo fermo con prese di sottomissione urlando:"rimangiati subito quello che hai detto! Rimangiatelo! E chiedi subito scusa a Kurotsuchi!"

"Ahhhhhh, neanche tra un milione di anni! Uhm!"

Continuammo la nostra discussione mentre a Kurotsuchi cresceva una vena sulla testa in stile anime.

"Ora piantatela tutti e due!", urlò la principessa della terra.

Noi due ci bloccammo per poi rialzarci e spolverare i nostri vestiti.

"Non mi interessa il motivo per cui siete qui, voi siete dei criminali ed è mio dovere arrestarvi, quindi possiamo fare le cose con le maniere forti o con le mie maniere.", disse Kurotsuchi sbattendo il pugno destro nella mano sinistra.

"Tsk non cambierai mai, persino quando eravamo bambini ti comportavi sempre da maschiaccio. Uhm! Non mi sorprende che nessun ragazzo ti abbia mai corteggiata. Uhm!"

Ora Kurotsuchi era davvero arrabbiata con il suo ex amico biondo e la sua rabbia aumentò perché anche tra jonin scoppiarono dei risolini.

"Piantatela di ridere idioti! Catturateli!", ordinò Kurotsuchi.

"Okay, è tempo di fare arte! Uhm!", disse Deidara mentre io liberavo la testa di Tobi.

"Aspetta Deidara!"

"Che vuoi Yami? Uhm!"

"Ho un piano, ma devi fidarti di me!"

"Tsk e perché? Uhm!"

"Fidati, siamo già nei guai e se seguiremo il mio piano ti assicuro che ne usciremo senza problemi!"

"Tsk e va bene! Uhm! Ma sarà meglio che funzioni! Uhm!"

"Seguitemi ragazzi!", urlai ai miei compagni e in men che non si dica stavamo corredo per la città inseguiti da Kurotsuchi e i jonin.

"Deidara, Tobi, dobbiamo portarci in una zona isolata e separare Kurotsuchi dai jonin!"

Gli altri due annuirono e poi Deidara ci fece segno di seguirci; il biondo di condusse nella zona della discarica, certo non il posto più profumato ma l'ideale per mettere in azione il mio piano.