Capitolo 67

1.4K 92 8
                                        

Capitolo 67.
||Natalie
Dopo ben sei ore interminabili di volo, atterriamo finalmente a San Francisco.
Guardo dal finestrino dell'aereo come una bambina battendo le mani entusiasta e senza pensarci due volte mi volto verso Jake che sta ridendo di me e lo bacio sulle labbra cogliendolo di sorpresa.
Ricambia il bacio dopo qualche istante chiudendo gli occhi e mettendomi le mani sulla schiena per attirarmi a lui.
"Mi dispiace interrompervi ma dovete allarvi le cinture. Stiamo atterrando" ci informa un hostess che prima di andarsene mi fa l'occhiolino sorridendomi.

Finalmente a San Francisco!
Appena metto i piedi a terra comincio a ridere e saltare di gioia.
Mollo tutte le mie valigie a Jake per
ammirare il cielo blu e limpido.
Si sta facendo buio e noi dovremo arrivare in hotel prima che faccia notte.
"Oh avanti! Natalie! Dammi una mano! Andiamo, avrai tutto il tempo per guardare il cielo!" sbuffa il mio fratellastro pizzicandomi un fianco.
"Chiama un taxi Nat, io controllo se mia madre ha già telefonato."
Obbedisco e tiro fuori il mio cellulare.
Dopo mezz'ora siamo davanti al nostro magnifico hotel.
Arriviamo alla reception e Jake tira fuori i documenti da mostrare.
"Bene, una matrimoniale?"
Jake si volta verso di me come per chiedere il permesso. Gli sorrido annuendo, "emh..si, una matrimoniale per favore" conferma soddisfatto.
Una volta in possesso delle chiavi cominciamo a correre con tutte le valigie verso la nostra stanza.
È all'undicesimo piano. Arrivati davanti agli ascensori troviamo una fila chilometrica di persone ad aspettare.
"Jake, le scale!" prendo le mie due piccole valigie e comincio a salire a due a due i gradini delle scale inciampando più volte e ridendo di me stessa e della mia poca agilità.
Arrivata al quinto piano lascio le valigie a terra e mi siedo per riprendere fiato.
Appena Jake mi raggiunge scoppia a ridere e si ferma lì con me per riprendersi.
"A chi trova per prima la stanza!" grida dopo un minuto di pausa saltando in piedi.
Recupero le due valigie e continuo a correre.
Più volte siamo costretti a rallentare a causa delle sgridate che ci fanno le signore addette alle pulizie delle camere.
"Eccola! L'ho trovata!" Faccio passare
la tessera davanti alla luce rossa, che improvvisamente diventa blu, sbloccando la porta e mi catapulto sul letto lanciando le scarpe dove capitano.
Jake resta a guardarmi mentre io allargo le braccia sul morbido materasso avvolto dalle coperte color oro.Dopo qualche minuto decido di alzarmi per farmi una doccia.
La stanza è abbastanza grande.
La camera è arredata con buon gusto e il bagno è molto più grande di quello che mi aspettavo.
C'è un enorme vasca idromassaggio e dei petali rossi sparsi qua e là rendono l'atmosfera incredibilmente romantica.
"È bellissimo tutto questo!" cinguetto entusiasta.
Jake si guarda attorno e non fa altro che lanciarmi sorrisi. "Ti piace allora?"
"Mi piace? Dio, l'adoro. È fantastico tutto questo Jake! Grazie"
Mi sorride e mi attira a se per baciarmi. Mi ritrovo imprigionata tra le sue braccia e il muro della stanza- che è all'improvviso è diventata troppo piccola- sembra non esserci più aria.
"Jake" gemo sulle sue labbra a pochi centimetri dalle mie.
"Tu..beh, credi che noi.." lascia la frase in sospeso senza farmi capire dove vuole andare a parare.
"Noi..?" chiedo io dopo un suo lungo sospiro.
"Beh..noi..credi che potremo..che potremo farlo? Insomma io..non..c'è..volevo dire...uh, solo se..beh..tu..".Lo interrompo premendo le mie labbra contro le sue.
"Si, credo di si. Forse" ridacchio allontanandomi da lui.
"Beh..io ora vado a fare una doccia" prima che possa finire la frase Jake
è già entrato in bagno, "Vado prima io!" Strilla da dietro la porta ridendo.
Mmmhhh...Jake..😏🙈 che ne pensate del capitolo? Spero vi piaccia..a me non tanto sinceramente. Ho già pronto il prossimo capitolo che posterò domani..speriamo sia un po' meglio di questo..🙈❤
A presto😙

Un amore ProibitoWhere stories live. Discover now