Capitolo 55

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Capitolo 55.
||Natalie
Apro gli occhi lentamente, sono per l'ennesima volta nella stanza di Jake.
Carol é difronte al letto e ci guarda con gli occhi spalancati.
"Cosa ci fa Natalie nel tuo letto?" la sento dire.
Oh, merda.
Mi giro tra le coperte e mi strofino gli occhi.
"Non ne ho la minima idea, ci siamo addormentati guardando un film" mente Jake.
Sua madre ci lancia un occhiataccia di rimprovero e poi sparisce oltre la porta della stanza.
Sospiro e poi torno a guardare il mio fratellastro.
Lui sbuffa e si getta di nuovo sul materasso tirandosi le coperte fin sopra gli occhi.
"Jake.." mormoro.
"Mhm?"
Improvvisamente sento le lacrime scendermi sulle guance.
Jake si siede sul letto prendendomi la testa tra le mani.
"Non possiamo andare avanti così. Lo sappiamo bene entrambi" singhozzo.
"Nat, guardami" bisbiglia asciugandomi le lacrime.
"Ehi" Fa per abbracciarmi ma mi divincolo in tempo per scansarlo.
"No"
"Ma Natalie.."
"Non possiamo.Siamo fratelli Jake"
"Fratellastri" Mi corregge lui.
"Ehi, nenache a me piace quel nome eh..." All'improvviso mi viene da sorridere, sposto lo sguardo su di lui.
Mi sorride e mi tende la mano.
"Senza te, sono rotto. Senza te, non ho nessuna mano da tenere" Dice, prendendo in prestito le parole a quella canzone che..."ci somiglia".
"Jake" bisbiglio, ma lui mi zittisce
ancor prima che io possa ribattere.
"Ti amo Natalie. Ti amo davvero"
Dice prima di baciarmi.
Sento un fuoco accendersi in me e allo stesso tempo un mare immenso di emozioni mai provate prima.
"Ti amo anch'io Jake."
Gli confesso tra le lacrime.
"Ma non possiamo" Mi stacco da lui asciugandomi gli occhi.
"Perché no, Nat?Perché?"
"Perché...Jake...oh, davvero non riesci a capirlo?"
"No, no Nat. Non riesco davvero a capirlo, saresti così gentile da spiegarmelo?"
Mi gira la testa. Devo uscire da questa stanza il prima possibile.
Scuoto la testa avvicinandomi alla porta quando sento una mano affermarmi il polso.
Mi volto verso di lui che si avvicina per baciarmi. Ancora.
Lo respingo ed esco dalla stanza
correndo verso la mia.
"Natalie. Apri questa maledettissima porta ora" Urla.
"Jake. Ti prego va via"
"Natalie" sospira e poi scivola lungo la porta della mia stanza.
"Nat, ti prego ascoltami.Io..ogni volta che sto insieme a te, sto bene. Sto bene davvero Nat. Non mi era mai successo prima. Non ho mai avuto storie serie prima d'ora, ed è per questo sono spaventato da quello che mi sta succedendo. Credo di essermi innamorato di te Natalie. Ti prego lasciami entrare"
Vorrei tanto essermi sbagliata, ma sono sicura di aver sentito un singhiozzo.
Sta piangendo.
Apro la porta della stanza e lo faccio entrare.
"Jake.."
prendo un bel respiro e mi siedo sul letto difronte a lui. "Dovremo evitare di fare qualsiasi cosa insieme d'ora in poi, dal guardare i film al dormire insieme, all'ascoltare la musica o passeggiare in spiaggia o al porto. Io sono innamorata di te come tu lo sei di me a quanto pare e non possiamo permettere tutto questo.
Io non posso essere innamorata di te.
Ho un ragazzo che mi ama e che soffre per la mia lontananza e..mi dispiace Jake, ma noi non possiamo. Non voglio. Non posso Jake.Non possiamo stare insieme."
Mi sembra di ripetere la stessa cosa allo sfinimento.
"È finita, quindi"
"Non è mai iniziata" rispondo mentre sento un macigno dentro di me farsi troppo pesante per essere sostenuto.
"Già" Dopo un attimo di silenzio continua, "Andiamo da qualche parte allora, da qualsiasi parte, dove vuoi tu.Poi ti prometto che se non vorrai mai più vedermi farò come vuoi."

Un amore ProibitoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora