Capitolo 31.
||Natalie
Jake sembra spaesato..è agitato e all'improvviso si alza scattando in piedi.
"Merda. Arrivo" Strilla.
Si infila le scarpe e il cellulare in tasca lanciando uno sguardo a Tim che sta dormendo beatamente.
"Cos'è successo?"
Gli chiedo correndogli dietro per le scale.
"Non ho tempo per spiegarti" Si affretta a dire mente si infila la giacca e prende la chiavi della moto.
"Jake, ti prego.Dimmi dov'è che vai almeno!" Lo fermo afferrandogli il braccio mentre si sta avviando verso la porta.
Si volta velocemente verso di me mi prende il viso tra le sue mani avvicinandolo al suo.
"Matt è in ospedale. Non so cosa sia successo, ma devo andare. Ti prego resta qui con Tim e se dovesse cercarmi digli che tornerò il prima possibile."
Resto immobile mentre le sue mani mi incorniciano il volto. Sento una scarica di brividi corrermi sulla schiena.
Si stacca all'istante imbarazzato e apre la porta di casa.
"Vengo con te!" Grido correndogli dietro.
"Ti prego, aspettami. Voglio venire con te" lo imploro. "D'accordo ma sbrigati" Dice dopo qualche secondo.
Corro dentro per infilarmi la giacca. Harry mi viene incontro allarmato.
"Che succede?" Chiede.
"Stai attento a Tim, è di sotto che dorme."
"Ma dove dovete andare a quest'ora?"
"Non posso spiegarti ora, devo andare." Corro fuori chiudendomi la porta alle spalle e vado incontro a Jake.
"Tieniti stretta"
Mi dice facendomi avvolgere le braccia attorno alla sua vita.
Mi allaccia il casco e partiamo.
Ho il cuore che batte a mille.
Non so cosa sia successo e questo mi mette agitazione.
"Perché è in ospedale?"
Riesco a dire con quel poco di voce che mi è rimasta in gola.
"Spero che non sia stato per quella cazzo di erba che si compra!" Sbotta accelerando.
Arriviamo davanti all'ospedale, tempo di parcheggiare la moto che siamo già dentro.
Alaska è tra le braccia di Josh, e Mike è seduto con la testa tra le mani su una sedia difronte la stanza di Matt.
Jake mi prende per mano e mi trascina verso i suoi amici.
"Jake!" Grida Josh. Alaska alza il suo viso bagnato dalle lacrime e mi corre incontro.
La abbraccio cercando di darle conforto.
"Ehi, tesoro, calmati un po'.." Dico accarezzandole la schiena.
"Come faccio se so che il mio migliore amico è su un letto d'ospedale..." risponde tra i singhiozzi.
Oh.
Jake va a sedersi su una sedia e mi fa cenno di avvicinarmi a lui.
Obbedisco e gli vado incontro.
Non so ancora cos'è successo e più passa il tempo più sono agitata.
Il telefono continua a vibrare. È Harry.
Ho 13 chiamate perse e 5 messaggi. Non li leggo neanche e spengo il cellulare rimettendolo in tasca.
"Ehi.." Mi saluta Mike. Gli sorrido anche se so che non è proprio il momento adatto e mi siedo affianco a Jake.
"Cos'è successo?" Chiedo al mio fratellastro bisbigliando.
Lui si volta verso Mike, quest'ultimo si irrigidisce e abbassa lo sguardo.
"Il solito" risponde infine.
Il solito? Vuol dire che solitamente si incontrano alle dieci si sera in un ospedale perchè il loro amico fa uso di erba?
Li guardo senza capire, ma non chiedo nulla.
Jake mi passa un braccio attorno alle spalle e mi avvicina a lui.
Non riesco a trattenermi e gli chiedo: "Il solito?"
Lui sorride appena, annuendo, per poi spostare lo sguardo su Mike.
"Vieni" Mi sussurra a un orecchio facendomi alzare.
"Vado a prendere un caffè." Dice agli altri e mi trascina verso l'uscita.
"Ma dove andiamo?" borbotto tirandomi indietro.
"Non voglio mica ucciderti e poi nascondere il tuo cadere, Nat, vieni."
Lo guardo male, lui mi afferra la mano e mi trascina con sé.
"Puoi dirmi dove mi stai portando?"
"Credo tu debba sapere alcune cose.." comincia a dire, irrigidendosi.
Ecco il capitolo 31..spero che la storia vi stia piacendo..fatemi sapere cosa ne pensate! ♡
