La storia che ho ultimamente letto si intitola Hurricane e tratta la vicenda di una ragazza, Hayley che si trasferisce a New York per una nuova vita. Qui incontrerà Aiden un ragazzo col quale condivide le ferite del passato.
Da dove iniziare? La storia si presenta con una trama molto ben dettagliata che vorrebbe far intendere al lettore di trovarsi di fronte ad un libro diverso dagli altri, eppure la storia non ha niente di diverso da tante altre storie.
I personaggi che vengono presentati in una carrellata tremenda sono semplicemente stereotipi già visti, che adoperano scelte banali e soprattutto prevedibili. Già dal quarto capitolo è perfettamente prevedibile come la storia si svolgerà e, nonostante la conclusione non sia ancora stata scritta, la si intuisce già. Hayley ha la solita sindrome dell'essere "conformista all'anticonformismo": si vorrebbe presentare come un personaggio diverso, con delle caratteristiche peculiari che la differienzano dal mare di eroine che ci ritroviamo di fronte ma, sebbene l'intento sia molto nobile, l'autrice non riesce nel caratterizzare bene il personaggio, tant'è che sembra essere legata ai fili dell'autrice, senza un pensiero o un cervello proprio.
Infine lo stile è molto, troppo, semplicistico con un vocabolario che rasenta l'elementarità della lingua italiana, quasi come se si trattasse di un astrattismo infantile. La grammatica mi pare poco matura, corretta nella sua banalità anche se talvolta vi sono errori madornali.
CONSIGLIO: //
VOTO: 4
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RandomRecensioni schiette, oneste e abbastanza sincere. A volte vado lenta, a volte veloce. E bisogna avere pazienza Prima cover di @danielina94 Seconda cover di @EG_Meyers ATTUALE cover di @Joceline_Wood #2 Narrativa Generale 07/12/2015 e dal 29/01/2016...
