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E come fai ad amare un assassino?-Giiiiiulia

Giorno, raperonzoli!

Ieri alla fine non ho potuto aggiornare ma oggi si ritorna con E come fai ad amare un assassino?. 

Storia intrigante, devo dire, anche se poco originale.

Ci troviamo in un luogo non molto definito,  così come il tempo dell'azione, ma queste sono scelte dell'autrice che noi rispetteremo in pieno. Emily, 17 anni e una vita complicata, si ritrova perversamente catapultata in un amore corrosivo che le cambierà la vita. Ma dietro alla sua ancora di salvezza, il solare James, si nasconde un segreto ben più oscuro di quanto Emily potesse immaginare.

Cosa succederà? [NO SPOILER, ovviamente]

E come fai ad amare un assassino? si propone essere una storia tragica che urta e scalfisce la sensibilità della maggior parte delle persone. Ebbene sì! Devo dire che l'autrice è riuscita nell'intento.

Il personaggio di Emily viene presentato attraverso poche frasi, caratterizzate da una schietta brevitas e un'impostazione linguistica di tipo semplicistico. Ma questa semplicità mira dritto al cuore del lettore facendo comprendere perfettamente cosa significhi perdere una persona alla quale si è voluti bene.La figura del padre e la conseguente amnesia che invade la sua mente, che oscura la sua mente, rende il tutto più ingarbugliato e deciso.

James è ben riuscito. Un personaggio interessante con i suoi pro e i suoi contro. Restio per quanto riguarda il suo lavoro.

Eppure... eppure... una cosa che non mi è piaciuta (è puramente soggettivo questo punto) è stato il POV di James. Penso che fare un POV in prima persona dove il narratore è colui che muore mi sembra forzato. Magari si poteva fare in terza persona...

Il secondo punto che dovrebbe essere aggiustato è la data del funerale di James. SI dice che il funerale è due mesi dopo la morte del ragazzo ma, solitamente, il funerale si fa due giorni dopo.

Per  il resto, raperonzoli, mi reputo soddisfatta! 

Alla prossima!

CONSIGLIO: curare l'originalità

VOTO: 7