137. Una Ramanzina Eccessiva

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Il mio umore cambia radicalmente, se prima avevo un sorriso stampato in viso, adesso sulla mia faccia domina solo uno stato di tristezza misto a rabbia. So quanto sia importante per mia madre che io vada bene a scuola e io ci sto provando quest'anno, però il professore di letteratura non vuole collaborare. Quello potrebbe porre delle false aspettative su di me verso gli altri insegnanti, peggiorando solo la situazione. Devo inventarmi qualcosa con mia madre perchè noto la sua rabbia che poco a poco mi divora.

"Non preoccuparti, anch'io prendevo molte note disciplinari e voti bassi" dice Fede.

"Non sono preoccupata per la nota, ma per.." lascio la frase in sospeso e indico mia madre.

I miei si scontrano con quelli di mamma che mi fa cenno di salire sopra. Chiedo scusa a tutti coloro che si trovano in cucina e mi dirigo in camera mia. Mi siedo sul letto e prendo il cellulare per controllare se sul mio registro elettronico della scuola, ci sono i voti che mi hanno attribuito altri insegnanti. Sento uno scricchiolio e voltandomi vedo mia madre che chiude la porta per potermi parlare. Si posiziona davanti a me, strappandomi il cellulare dalle mani per poter vedere cosa stessi facendo. Comincia ad ispezionarlo e appena mette la chat di Federico, mi riprendo il cellulare. So che è mia madre, ma a me da fastidio che un genitore debba controllare il telefono del proprio figlio. Ognuno di noi ha la sua privacy e deve essere rispettata.

"Veronica, mi spieghi come hai preso questa nota?" domanda.

"Il professore di letteratura non mi sopporta. Ero entrata in biblioteca per poter prendere un libro che mi aveva chiesto, ma a causa di un contrattempo non sono riuscita a ritornare presto in classe e lui si è arrabbiato così tanto che mi ha messo la nota" rispondo.

"Però non mi hai detto che sul registro della scuola, hai preso un voto basso proprio con questo professore" pone le braccia conserte.

"Beh..adesso lo sai" distolgo lo sguardo dai suoi occhi.

"Veronica, non hai mai preso una nota ed è grave che quest'anno è successo. Credo che forse tenere i legami con Federico non ti faccia tanto bene. Da quando state insieme, tu non mi racconti più niente, non ti interessa della scuola e hai sentito cosa ti ha detto? Anche lui prendeva molte e sottolineo molte note e voti bassi. Federico è un ragazzo che quando si impegna è intelligente, ma sai che è molto vivace e questo potrebbe aver inciso sul tuo comportamento" dice sicura di sé.

Non posso credere a ciò che hanno sentito le mie orecchie, lei pensa che il mio ragazzo mi abbia trasmesso la voglia di non fare niente perchè è vivace. Federico con questa storia della nota non c'entra niente, gli ho spiegato come sono andate veramente le cose. Sto ancora a bocca aperta. Pensavo che ultimamente gli stesse simpatico il biondo platino, ma mi devo ricredere. Se lei non si aspettava che io prendessi una nota e un voto scadente, io non mi aspettavo questo suo ragionamento stravolgente.

"Vorresti insinuare che io sto andando male a scuola per colpa di Federico che non c'entra niente e che è da poco tornato?" la guardo con occhi pieni di rabbia.

"Proprio perchè adesso è tornato devi un pò allontanarti da lui" risponde con tono acido.

"Ma nemmeno sotto tortura farò come mi hai detto. Ti ho appena detto che Fede non c'entra niente con questa storia e non mi ha influenzata in negativo come pensi tu" pongo le braccia conserte.

"Allora facciamo in questo modo, se prenderai un buon voto in letteratura e in altre materie, in più mi dimostri che non c'entra niente il tuo ragazzo, potrai continuare a frequentarlo spesso. Se succede il contrario, mi dispiace, però devi allontanarti. Prima di tutto conta lo studio per la tua formazione, poi contano le altre stupidaggini" dice uscendo dalla mia camera.

L'abbiamo fatto davveroWhere stories live. Discover now