L'abbiamo fatto davvero

120.La Tristezza Di Ludovica

Il cinguettio degli uccelli arriva alle mie orecchie e con tranquillità, apro gli occhi. Davanti alla mia vista si presenta un esemplare di Federico dormiente con le guance rosate ed è una meraviglia vederlo così. Poggio le mie dita sulla sua guancia destra e lentamente arrivo al suo orecchio che comincio a stuzzicare. Mi tramuto in un altro mondo e penso che ormai è Agosto e tra poco dovrò ritornare a Modena per riprendere la mia vita di sempre. Spero tanto che io e Fede continuiamo a stare insieme, anche se ci sarà di mezzo il suo lavoro da barista. Dopo qualche minuto, sento un mugugno che riesce a riportarmi sulla terra.

"Buongiorno bambolina" dice Rico aprendo lentamente gli occhi.

"Sei un angioletto quando dormi" ridacchio scompigliandogli il suo ciuffo.

"Peccato che sei tu il mio angelo" risponde schiacciandomi la punta del naso e dedicandomi un sorriso.

"Ti amo Fede" sussurro lasciandogli un bacio sulle labbra.

"Questi risvegli li adoro" mi dedica un occhiolino e mi alza il viso per far incrociare i nostri sguardi.

La porta della mia camera si apre lasciando entrare Benji, Chiara e Ludo, che sono già in costume. Io e Fede ci lanciamo un'occhiata sbalordita perchè ci accorgiamo che siamo gli unici a stare ancora a letto.

"Comunque..si bussa" dico alzando gli occhi al cielo.

"Non sapevamo che stavate nel vostro mondo" prende parola Chiara che sorride maliziosa.

"Vado a prepararmi" dico alzandomi velocemente dal letto per evitare che il biondo platino si cimenta in bagno, ma è riuscito a precedermi.

"Federico, se non ti muovi ti trucido" urlo fuori dal bagno.

"Sìsì certo" il suo tono è sarcastico.

Alzo gli occhi al cielo e mi avvicino a Ludo, Chiara e Ben per lasciargli un bacio sulla guancia. Qualcosa però, cattura la mia attenzione, ovvero, il comportamento di Ludovica. Da quando è la mia migliore amica è entrata in camera mia, ha lo sguardo basso e sembra molto pensierosa.

"Ludo, c'è qualcosa che non va?" domando.

"Tutto ok, non è niente" dice sorridendomi, ma nei suoi occhi noto tantissima tristezza.

Volevo rispondergli, ma il suo cellulare squilla e non riesce a farmi parlare. Ludo un pò esitante si sposta da noi e risponde alla chiamata con poca voglia. Chissà chi è che la cerca al telefono...

"Ben, ma sai qualcosa di Leonardo?" sussurro per non farmi sentire da Ludovica perchè so che lei soffre ancora per la rottura di quella bella relazione e non penso che ha voglia di risentire quel nome. Leo comunque è un nostro amico e sono un pò in ansia per lui.

"Quando tornammo qui in Puglia, io e Fede eravamo andati a mangiare in pizzeria e proprio lì avevamo incontrato Leonardo che non era solo. Una donna con i capelli biondi molto identica a Leo, stava parlando con lui. Abbiamo pensato che fosse sua madre e raggiungendo il nostro amico, siamo riusciti ad avere la conferma che quella donna era proprio sua mamma. Ci ha spiegato che voleva passare moltissimo tempo con sua madre che non vedeva per molti anni a causa di Lorenzo che gli impediva di andarla a trovare. Ci aveva raccomandato di mandarvi un saluto e un enorme abbraccio da parte sua. Non aveva il coraggio di venire da voi per il timore di incontrare Ludo. Ci ha detto che non prova più niente per lei, ma io non credo, l'avrà lasciata perchè sta affrontando un periodo complicato. Infatti è un colpo scoprire che a un tratto si ha una sorellastra, soprattutto, è stato difficile accettare il passato di suo 'padre'. Adesso però è felice con sua madre e questo è l'importante per il nostro più grande amico" spiega il mio migliore amico.