•Sai quando scopri di essere al limite? Quando un giorno, per una stupidità, inizi a piangere.
•Le persone non si incontrano mai per caso. Siamo destinate ad incrociarle nel nostro cammino per una ragione.
•Delle volte abbiamo solo bisogno di qualcuno che venga ad abbracciarci.
•Di vero e unico amore ne esiste solo uno. Tutti gli altri sono sfumature.
•A volte mi chiedo come si faccia a sentire la mancanza di qualcuno che ci ha distrutti, completamente.
•Volevo ricordarti che l'amore è rimanere e non sparire per vedere se poi uno ci tiene o no.
•L'ho amato davvero tanto, l'ho amato come si amano le cose impossibili.
•Scoprire non significa trovare qualcosa di nuovo, ma semplicemente vederlo con occhi diversi.
•Non era un'infatuazione. Era amore. Del resto potevo dubitare, ma di questo ero sicura.
•Era stufa delle parole, perché tutti con le parole dicono:"TI AMO",dicono "ANDRÀ TUTTO BENE", ma poi se ne vanno.
•Non farti troppi viaggi mentali. Le aspettative deludono (quasi) sempre.
•Non ti ho amato per noia o per solitudine o per altro. Ti ho amato perché il desiderio di te era più forte di qualsiasi felicità.
•La gelosia non è la mancanza di fiducia ma la paura di perdere chi si ama.
•Si amavano così tanto che anche se litigano pesantemente, dopo due minuti non riuscivano a sopportare l'uno la mancanza dell'altra.
•Finisce sempre così, prometti di non affezionarti mai è finisci per dedicargli tutte le canzoni, le frasi, le cose belle che vedi in giro.
•Non aspettarmi, perché nel tragitto di ritorno non avrò tempo per fermarmi da te.
•Non sono forte, non lo sono mai stata. Ma quando mi abbracci, sento che niente può fermarmi.
•Talvolta è meglio perdersi sulla strada di un viaggio impossibile che non partire mai.
•Viaggiare e scrivere sono le uniche cose che amo fare davvero. Riempiono la mia vita, che se no sarebbe vuota e monotona.
•A volte devo essere l'eroe di te stesso, perché spesso le persone senza le quali non puoi vivere possono vivere senza di te.
•Possiamo passare giornate, mesi interi senza parlarci, poi basta uno sguardo e siamo ancora noi, ci capiamo, basta poco e noi torniamo.
•Sai perché non ti dimenticherò mai? perché mi hai amata quando io ancora non amavo me stessa.
•Ho un talento naturale nell' incasinare sempre tutto.
•Il panorama della vita è lo stesso, solo che alcuni si siedono con calma su una ruota panoramica, altri preferiscono le montagne russe.
•Mi assumo il rischio di risultare banale, scontata e pesante ma mi manchi, e le giornate come questa hanno un sapore amaro, se non ci sei.
•Mi riesce più facile credere agli insulti che hai complimeti.
•Abbiamo bisogno di riempire le ferite con le parole, e riuscirle con i sorrisi.
•Dopo tutto, quello che spezza il cuore non è tanto notare i cambiamenti di una persona ma ritrovare i tratti noti.
•Avevo paura della solitudine perché sapevo che fosse l'unica che dovunque fossi andata mi avrebbe accomoagnata.
•Dobbiamo solo rassegnarci al fatto che se non torniamo noi dalle persone che se ne sono andate, loro non ritorneranno.
•Ma ti prometto che un giorno verrò da te e ti abbraccerò per tutte quelle volte in cui avrei voluto e non ho potuto.
•Fa male, vero? Dover piangere in silenzio con la paura che qualcuno ci senta.
•Siamo adolescenti: bambini con sentimenti e paure da adulti.
•Fra tutte le cose che amo tu sei la cosa che odio di più.
•Le decisioni del nostro passato sono le fondamenta del nostro presente.
•E potrò andare via anche un milione di volte, ma sappi, tornerò sempre da te.
•Voci, risate, urla, gente. Ma l'unica cosa che si sentiva era il rumore del suo cuore che, lentamente, si spezzava.
•Non piango quando sono triste, se fossi così sarei un fiume in piena tutto il giorno, ma quando non ho più forza di trattenere le lacrime.
•Eri l'unica persona in grado di farmi sentire in quel modo.
•Una volta conobbi un ragazzo a cui piaceva disegnare delle belle immagini che nessuno vedeva mai. Lui disegnava da solo, di notte, chiuso nella sua camera da letto. Le immagini erano strane, si creavano con un tocco. La sua penna era un rasoio e la sua tela era un polso. Una sera ci sdraiammo sul tetto di casa sua e mentre guardavamo le stelle, lui alzò la manica della sua maglietta e mi mostrò le sue cicatrici. Non ero scioccata, sapevo cosa fare. Alzai la mia mano e coprii la sua e poi lo avvicinai a me dicendogli che io ero lì per lui.
•Un addio... una parola semplice da dire... ma difficile da dimenticare... proprio come per il mio cuore... che non si rassegna alla tua assenza... dimenticarti... E accettare che sei stato il sogno più bello della mia vita.
•E lui le guardava le labbra ascoltando distratto. Avrebbe preferito baciarla.
•Ti scrissi che averti incontrato fosse una delle cose più belle che mi siano capitate. Non era vero. È stato la più bella.
•Solo perché qualcosa non sta accadendo in questo momento non significa che non accadrà mai.
•Mentre affoga insegnava agli altri come restare a galla.
•Ma come pensi che mi sento? Pensi davvero che sono contento? Immagina che se avessi perso l'universo e da un giorno all'altro ti accorgi che nulla ha più senso.
•E poi la sua risata avrebbe vinto sul resto del mondo.
•Ma tu ora sei soltanto lividi.
•Promettimi che mi ricorderai come un momento bello della tua vita.
•Dio benedica gli abbracci da dietro.
•Volevo dirti tante cose. Volevo uralrtele. Farti capire tutto. Ma alla fine non ti ho detto più niente. Avevo troppa paura.
•Quel sorriso spento di chi ha smesso di crederci.
•A me non rimane altro da fare che guardarti sorridere da lontano.
•Le mani non vanno sfiorate se poi non si ha il coraggio di stringerle.
~Ari~
