Il Collegio 3

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*Giorno seguente*

Prima di andare in gita, andiamo in classe per la lezione di inglese.
Maschi contro femmine, il prof estrarrà un'oggetto e noi dovremmo indovinarlo.
I primi ad andare sono Jennifer e William e vince Jennifer.
Poi vanno Nicole contro Elia e vince Nicole.
<Mrs. Green e Mr. Frigerio>
<Ehhh!>
Cominciò Gabriele ricevendo un'occhiataccia da parte mia.
Io e Este andammo alla lavagna.
Il prof estrasse un barattolo
<Ehh>
Commentò Esteban.
<È cipria?>
Chiesi.
<Ma mica so na tipa>
Disse Esteban avvicinandosi e togliendosi gli occhiali mentre il prof gli mostrava il contenuto, poi gli sporcò il naso e scoppiai a ridere.
<È cipria>
Confermò il prof ma io e Este non avevamo la minima idea di come si dicesse in inglese.
<Come si dice polvere in inglese?>
<Aspetti>
Disse Esteban rimettendosi gli occhiali mentre si girava verso Gabriele.
<Ah!>
<No non me l'ha suggerita>
Disse Esteban dopo aver riso un po'.
<Powder! Andate a sedere>
Ci disse mentre ridevamo io e lui silenziosamente.
Poi andarono Giulia e Riccardo e vinse Giulia.
Finita le lezione di inglese, ci fu quella di Educazione Civica.

Subito dopo abbiamo avuto arte e finita anche questa lezione, andiamo ognuno nelle camerate e trovammo dei vestiti.
Pantaloncini blu, maglietta azzura, scarpe da tennis e cappellino da pescatore!
<Cappello da pescatore!>
Disse Beatrice per poi far finta di pescare.
Andai a cambiarmi ed ero veramente uno schianto con quei pantaloncini.
<Ci vorrebbe una foto adesso!>
Disse Alice De Bortoli, raggiungendomi vicino allo specchio che c'è all'entrata della camerata e mettendo il suo braccio intorno alle mi spalle
<Tranquilla baby che appena finiamo st'anno, andiamo a farci du fotografie!>
Dissi ridendo e guardandola.
<Ma da quando sei romana te?>
Mi chiese Jennifer guardandomi.
<Da oggi bella>
Continuai scherzosa e ridendo.
Uscì fuori dalla camerata e andai in quella dei maschi.
<Ma chi è sta figona?>
Chiese Youssef avvicinandosi a me e facendomi fare una giravolta.
<È la mia ragazza>
Scattò avanti Esteban ironico e mettendosi al mio fianco, io lo abbracciai.
<E comunque questi pantaloncini ti stanno bene>
Mi sussurrò all'orecchio per poi lasciarmi andare.
<Vai via, prima che questi ti saltino addosso>
<Ma sia mai!>
Disse Gabriele ridendo.
<Tu sconti ancora quelle di stamattina eh!>
Lo avvertì per poi uscire da quella camerata.
Poi vennero i sorveglianti e ci portarono in cortile dove c'erano il prof Maggi e il prof di Educazione Fisica.
<Guardate Maggi in tenuta estiva!>
Disse Nicole a tutte noi ragazze.
<Oddio ragazzi che figoo!>
Disse Giulia.
<Ragazze, placcate gli ormoni e fatevi una doccia fredda che è già occupato!>
Disse Beatrice mentre ci mettevamo nelle solite tre file. Arrivò il preside.
<Molto bene signori collegiali. Pronti per affrontare un momento di divertimento.
Nel nostro Collegio ogni anno si fa una gita e naturalmente per andare alla gita, bisogna meritarselo.
È già, signorine Fazzini, entrambe negli ultimi giorni avete continuato a mantenere un'atteggiamento poco consono>
Cora alzò la mano.
<Dica signorina>
<Io e mia sorella abbiamo scritto una lettera>
<Mi dica>
Cora gli lesse la lettera ma il preside prese un provvedimento per Marilù ma Cora si ribellò dicendo che non ci andava in gita.
Poi il preside ci augurò una buona gita e se ne andò.
Dopo un paio di pianti, ci pensò la sorvegliante a tutt'e due e mentre succedeva questo, io e Gabriele pensavamo a come sederci nel pullman.
<Cerchiamo di prendere gli ultimi posti>
Mi disse Gabriele.
<Va bene amo>
<Chi si siede con noi però?>
<Este è sicuro e poi non lo so, ora lo chiedo alla mia De Bortoli e tu chiedilo a Youssef va>
<Va bene Baby!>
<De Bortoli! Frigerio!>
<Youssef!>
Chiamammo nello stesso momento e ci guardammo e scoppiammo a ridere.
I tre ragazzi si avvicinarono curiosi di sapere cosa volevamo da loro.
<Che volete?>
Chiese Alice.
<Noi cinque, pullman, sedili dietro. Capito?>
Chiesi mentre Gabriele rideva per come avevo parlato.
<Ma come cazzo parli>
<Shh>
Dissi anche io ridendo.
<E come faremo?>
Chiese Youssef.
<Sentite, io e Alice prenderemo i posti dietro>
<Riuscirete a prenderli?>
Chiese Youssef.
<Ma amore, ci penso io>
Dissi portandomi i capelli dietro di me.
Poi alla fine Cora venne in gita e Marilù rimase in Collegio.