-1-

7.3K 140 14
                                    

<Cerca di fare amicizia, Reby>
Mi disse mia madre mentre ci dirigevamo al Collegio San Carlo di Celana.
Ero diretta lì perché i miei genitori mi ci volevano mandare per istruirmi ancora un po' come negli anni 60.
Ho 15 anni e sono in secondo superiore, i miei capelli sono lunghi, molto lunghi, sono neri.
Ho gli occhi castani e porto degli occhiali da vista neri.
<Becky, mamma>
La ripresi io mentre leggevo un libro, odiavo essere chiamata Reby o con il mio nome completo, Rebecca.
<Becky, va bene! Cerca di fare amicizia! Non fare l'apatica con questi libri!>
Disse girandosi e indicando il mio libro.
La lettura mi ha appassionata fin da piccola, amo leggere.
Per questo sono anche un po' solitaria, preferisco starmene da sola e leggere qualche libro che uscire con amiche che ti fanno la bella faccia davanti.
<Non la farò>
Risposi andando avanti a leggere.
<Tranquilla tesoro, tua figlia è molto brava a fare amicizia anche senza quei libri>
Disse mio padre che era intento a guidare
Si, sicuro papà, ma grazie perché mi hai salvato. Mi difende sempre, voglio bene a tutti e due ma forse il mio preferito è papà, ma forse eh.
<Becky, guarda>
Disse mia sorella di 17 anni mostrandomi il suo telefono, era su Instagram ed era raffigurato un ragazzo.
<Carino! Chi è?>
Chiesi guardandola.
<Viene a scuola da me, è troppo bello, si chiama Kevin>
<Uh-Uh!>
Dissi dandogli una gomitata mentre lei scoppiava a ridere e subito dopo anch'io.
Mia sorella, Clara, come ho detto prima a 17 anni.
Siamo molto legate, sentirò molto la sua mancanza.
<Aggiustati gli occhiali, ti stanno per cadere gioia>
Clara mi indicò gli occhiali ed io con un gesto di un dito li rimisi sul naso per bene.

***************

Scesi da quella scomoda macchina. Nello stesso tempo anche i miei genitori e mia sorella lo fecero.
Aprì il cofano e presi la mia valigia per poi trasportarla verso l'entrata di questo Collegio, c'erano già dei ragazzi e delle ragazze.
<Ciao, piacere sono Alice>
Si presentò una ragazza dai capelli castani e occhi altrettanto, poteva avere la mia stessa età.
<Ciao! Sono Rebecca>
Dissi stringendole la mano in fretta.
<Giulia>
Si presentò un'altra che era al suo fianco bionda con una coroncina di fiori in testa, queste due già mi sembrano due che se la tirano.
<Io sono Evan>
Si presentò un'altro ragazzo che era al fianco di Alice.
Poi ne arrivò un'altro, uno biondino tipo
<Piacere Gabriele>
Disse quest'ultimo e ci presentammo anche noi quattro.
<Piacere Nicole>
Disse poi una ragazza con delle treccine grigie tutte aggrovigliate sulla testa, presentandosi a me, Giulia, Evan e Gabriele
<Spero futura Rappresentante del Collegio>
Disse la ragazza ridacchiando un po'. Questa già mi stava simpatica.
<Ciao! Piacere sono Rebecca>
Dissi presentandomi ad un'altro gruppo di ragazzi e ragazze.
<Io sono Matias>
Si presentò un ragazzo dai capelli castani, sembrava un bad boy.
<Sono Michael>
Un'altro ragazzo, questo era alto e anche lui aveva capelli castani e occhi altrettanto, sembrava anche lui un bad Boy, ma questa è solo l'apparenza.
<Jennifer>
Si presentò una ragazza con gli occhiali e i capelli biondi.
<Youssef>
Si presentò un ragazzo alto e sembrava anche molto puccioso!
<Riccardo>
Un'altro ragazzo dai capelli molto ricci e castani.
<Elia>
Ultimo ragazzo, fin'ora.
<Sono Ginevra, piacere>
Si presentò una ragazza anche lei dai capelli e occhi castani.
<Rebecca>
Le risposi sorridendo.
Si avvicinarono due ragazze identiche, due sorelle gemelle.
<Io sono Rebecca>
Dissi alle due ragazze identiche e dando la mano prima a una e poi all'altra.
<Noi siamo Cora e Marilù>
Rispose una delle due.
<Siete gemelle?>
Chiese Ginevra a tutt'e due.
<Si però siamo eterozigote e siamo diverse>
Rispose Cora e ci raggruppammo tutti insieme.
<Sono William, piacere>
Si presentò a tutto il gruppo un'altro ragazzo.
<Io sono Esteban>
Si presentò subito dopo un'altro ragazzo, anche lui aveva gli occhiali quelli che al sole si oscuravano.
<Sono Rebecca!>
Dissi dando la mano a tutti e due e sorridevo all'ultimo arrivato.
<Sei italiano?>
Chiesi confusa, il suo nome non è molto diffuso qui.
<Si, al 100%>
Rispose guardandomi e sorridendo.
<Perché?>
<Il tuo nome, non è italiano è Argentino>
Dissi riflettendoci un po'.
<È in italiano cosa significa?>
M'interrogò guardandomi ancora.
<Stefano>
Lui annuii e mi sorrise.
<Abbiamo una sapientona qui>
Disse Matias guardandomi.
<Non è un problema>
Mi difese Nicole e le sorrisi subito.
<Syria>
<Luca>
Si presentarono una bionda e uno che si sentiva molto bello ma era bruttissimo.
<Ciao sono Bea, piacere a tutti. Vengo da Milano>
Disse una ragazza, e spero anche ultima, presentandosi a tutti dato che era appena arrivata.
<Rebecca, piacere>
Mi presentai a questa ragazza che era arrivata con tacchi alti, mi sembrava molto spocchiosa.
Poi William fece il gruppo su Whatsapp.
<Ragazzi vi prego chiamatemi Becky e non Reby, non mi piace>
Li avvertii tutti guardandoli.
<Va bene Reby>
Mi provocò quel William guardandomi.
<Cominciamo male William eh!>
Lo avvertii puntandogli il dito contro ridendo e lui scoppiò a ridere.
<Perché piangi? Ti manca la tua casa?>
Chiese Giulia a Jennifer e mi accorsi che stava piangendo e mi avvicinai a lei.
<No,cazzo me ne frega. Mi mancano i miei amici>
Rispose lei.
<Dai fai amicizia con noi su!>
Rispose Giulia facendola scoppiare a ridere
<Ehy, sta tranquilla, farai amicizia con me!>
Le dissi ridendo appena le due ragazze di prima si erano allontanate.
Lei rise e poi mi sorrise

Spazio Autrice
Finalmente comincia questa nuova storiaaa!
Spero che vi piaccia❤️
Al prossimo aggiornamento❤️

Il Collegio 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora