-5-

4K 119 2
                                    

<Allora il ragazzo carino, Luca se n'è andato>
Disse Marilù appena la sorvegliante ci lasciò da sole.
<Giuro mi stavo mettendo a piangere>
Disse Alice.
<Ma no vabbò>
Disse Marilù.
<C'è pure quello con tre tagli sul sopracciglio>
Disse Giulia.
<Quello fa schifo>
Commentò Marilù guardandola.
<Secondo me pure carino c'è quello con gli occhiali>
Dissi, ero seduta sul letto di Nicole con quest'ultima al mio fianco.
<Aspetta chi?>
Mi chiese Alice guardandomi.
<Uno c'è ne con gli occhiali Ali>
Rispose Giulia al posto mio facendoci scoppiare a ridere.
<Esteban mi sembra>
Dissi pensandoci su.
<Si, si>
Mi diede conferma Giulia.
<È carino>
Disse Alice.
<Oh è mio, l'ho visto per prima>
Dissi facendole scoppiare a ridere.
<Ma che devi faree!>
Mi disse Nicole spingendomi scherzosamente facendomi cadere completamente con il corpo sul suo letto.
Poi continuammo a dire i nostri tipi di ragazzi.
<Raga a me piace l'uomo coi soldi! Coi soldi e bello!>
Disse Marilù che intanto si era seduta sul mio letto con a fianco Cora e Jenny, quest'ultima scoppiò a ridere.
Poi scendemmo per la cena.
Ero tra Jennifer e Alice e di fronte avevo Esteban che era tra William e Elia.
<Che cosa mangeremo oggi?>
Chiesi sarcastica a Jennifer, William, Esteban e Elia.
<Io credo che mangeremo qualcosa, non so cosa ma mangeremo qualcosa>
Mi rispose William anche lui ironico.
<Scemo>
Dissi ridendo poi entro una cuoca.
<Buonasera ragazzi, stasera per cena c'è la testina di vitello>
Disse la cuoca e subito di lamentammo.
<Ma io pane e acqua va benissimo>
Disse Evan ironico.
<Oddio ma che schifo è>
Chiesi guardando i vari piatti che venivano serviti.
<Guarda il colore!>
Mi disse Esteban mostrandomi il suo piatto.
<O mio dio>
Dissi lamentandomi.
Poi arrivò anche a me il piatto e provai ad assaggiarlo.
<Dai forza, assaggia>
Mi disse William.
<Ma manco morta>
<Dai al tre>
Mi disse Esteban per poi cominciare a contare fino a tre.
Appena arrivò al numero tre mettemmo un pezzettino in bocca.
La mia faccia divenne una faccia da disgusto mentre cercavo di mandare giù quello che avevo in bocca mentre William e Jennifer ridevano delle mie facce.
<Raga sa di morto>
Disse Esteban dopo aver assaggiato e si mise una mano sulla faccia, mentre io, dopo aver ingoiato, scoppiai a ridere.
<Ma che cazzo ridi, dovevi vedere la tua faccia quando hai assaggiato>
Mi disse Esteban facendomi ridere ancora più forte.
<Sembra carne cruda lasciata al sole>
Disse Cora a tutti noi.
<Ma poi cos'è cè, che animale è?>
Chiesi mentre continuavo a mangiare disgustata.
<Aspetta>
Disse Esteban per poi rivolgersi alla sorvegliante che era dietro di me.
<Che pezzo di animale è questo?>
<Non chiederlo!>
Gli urlò Jenny mentre io continuavo a ridere.
<Comunque, parliamo d'altro>
Disse William.
<Non cose riguardante il cibo perché sennò potrei vomitare>
Dissi guardandolo mentre lui rideva.
<Parliamo del Professore con la barba che era proprio bono>
Mi disse Jennifer.
<Ma è bruttissimo>
Dissi guardandola.
<Cosa ne capisci tu>
Disse lei ironica.
<Sta zitta>
<Io e William non possiamo commentare le nostre professoresse perché sono bruttissime>
Disse Esteban facendoci scoppiare a ridere.
<È vero sono troppo brutte>
Concordò con lui William.
<Non parlate ad alta voce!>
Li rimproverai.
Poi la Sorvegliante parlò con Giulia sul mangiare e lei rispose che non lo avrebbe mangiato.
<Mangi ancora una porzione. Altrimenti io faccio saltare il secondo>
Disse la Sorvegliante
<Oh, magna prima che resuscita, perfavore>
Disse Gabriele a Giulia dopo che la Sorvegliante si allontanò.
<Signorina Mannucci, sia gentile si può alzare un'attimo?>
Le chiese la sorvegliante dopo un po'.
<Si>
Giulia si alzò e si mise di fronte alla sorvegliante.
<Mi fa vedere cosa ha nelle tasche?>
Giulia prima tirò fuori una tasca e poi dall'altra un fazzoletto.
<Signor Preside>
Richiamò la sorvegliante il Preside.
<Signorina Mannucci la sua cena è terminata, si può accomodare e la prego di non commettere più atti del genere altrimenti il suo soggiorno al Collegio sarà terminato, anche domani. Vada pure in camerata>
Disse mentre Giulia si incamminava per uscire.
<Approfitto per dirvi che mi state facendo passare una serata pessima...>
Disse a noi ma si fermò quando Giulia chiuse la porta violentemente, la fece rientrare per scusarsi e poi la fece riandare in camerata.

Il Collegio 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora