Claudio finalmente riesce a rientrare a casa, la prima cosa che fa è mettere il telefono in carica, ma mentre aspetta che si accenda crolla in un sonno profondo..
..la mattina dopo apre gli occhi di scatto, la prima cosa che gli viene in mente è il telefono, come può essere stato così stupido da essersi addormentato! Non ha fatto altro che pensarci per tutta la serata e poi appena era sul punto di scoprire chi fosse il proprietario si era addormentato, proprio lui, Claudio Sona, il ragazzo che dormiva poche ore a notte, quello che alle sette di mattina era già fuori casa per poter andare in palestra, quello che pensava che dormire fosse una perdita di tempo!
E invece era successo, ma senza perdere altro tempo, non con poca emozione, premette quel tasto, fremeva mentre aspettava che il telefono completasse le operazioni di accensione e quando furono terminate si accorse con suo enorme stupore che il telefono non aveva il Pin per lo sblocco della SIM.
Quasi un miracolo! Ora rimaneva solo un ultimo ostacolo, e invece si accorse che non era stato attivato nessun tipo di sblocco dello schermo con impronta digitale, questo un pochino lo sconfortò, sicuramente il telefono non apparteneva ad un ragazzo, sapeva come la pensavano tutti i suoi amici, e per paura che i genitori o qualche amico indiscreto vedesse foto o messaggi indiscreti, i telefoni erano super protetti.
Iniziò il tour, e per prima cosa aprì la galleria, trovò varie foto di Verona, e sorrise, poi vide un bellissimo ragazzo, dai capelli e la barba nera, ma il suo entusiasmo fu spezzato dal fatto che abbracciava stretta stretta una bellissima ragazza.
“Ti pareva che non fosse etero” e sbuffò.
Incuriosito continuò a sbirciare tra le foto, ne trovò tante bellissime di paesaggi e monumenti, e altre di quel ragazzo misterioso, era davvero bellissimo, più lo guardava e più si perdeva ad analizzare ogni suo dettaglio, e non riusciva a trovargli un difetto, trovò anche altre foto sempre con quella ragazza, e diverse con altri amici.
Ormai rassegnato all’evidente eterosessualità del ragazzo, guardò il registro chiamate per capire chi dovesse chiamare per restituire il telefono, ed ovviamente le chiamate più frequenti erano fatte ad una certa Vale❤ , così chiamò proprio quel numero.
“Pronto?”
“Si, Pronto, sono Claudio ti chiamo perché ho ritrovato questo telefono e volevo restituirlo, ho chiamato te perché ho visto che sono partite tante chiamate al tuo numero” disse Claudio tralasciando il cuore accanto al nome e le foto abbracciati, che figura ci avrebbe fatto ammettendo di aversi fatto in lungo e in largo i fatti loro?
“Oh, si! Grazie! Mario è il mio migliore amico, ti ringrazio tantissimo era molto preoccupato!”
“……” Migliore amico? Il cuore di Claudio fece un guizzo, aveva ancora una mezza speranza..
“Senti facciamo una cosa, richiamami nel tardo pomeriggio, che ci dobbiamo incontrare, cosi ti metti d’accordo direttamente con lui..”
“Va benissimo, Grazie! A dopo”
“A dopo!”
Migliore amico - migliore amico - migliore amico - migliore amico.. la voce di Valentina risuonava come un mantra nella testa di Claudio, sembrava quasi ipnotizzato da quelle parole, come se in qualche modo avessero potuto cambiargli la vita, razionalmente si rendeva conto che non era quella la discriminante per cui Mario potesse essere sicuramente gay, eppure...~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Ciao ragazze, oggi nella nota autrice scrivo io, sono Ilenia (ovvero chi scrive di Mario 😍)...come chiesto da alcune di voi ci siamo sbrigate a pubblicare, speriamo che anche questo capitolo vi sia piaciuto e mi raccomando aspettiamo i vostri commenti. Baci 😘Ps.: Per il prossimo capitolo dovete aspettare un pò di più, purtroppo questa settimana siamo un pò incasinate...il capitolo è già nella mia mente devo solo trovare 1 attimo di tempo per scriverlo...baci

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Un telefono per due
FanfictionDue cuori...Un telefono...Un solo destino.... Ciao a tutti, siamo ileniuccia89 e @anniek31 , ci siamo unite per scrivere questa ff , è la prima volta che scriviamo e speriamo vi piaccia.