Parte II. Tyler.

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L'ho ripubblicato perché mi buggava spero adesso non ci siano problemi

384 in fanfiction? Stiamo scherzando?
VI AMO (AMIAMO)

Tyler (whydun).

È passata solamente qualche settimana dal matrimonio di Mark e, finalmente, ci tormenta molto di meno. In questo a me e Josh, beh, stiamo ancora insieme e devo ammettere che la convivenza si è fatta più piacevole e non pensate male!!!!!

Comunque, oggi Josh sembra avere qualcosa per gli frulla nella testa e non ho buone sensazioni.
Sono seduto sul divano con Jim sdraiato sulle mie gambe e sto guardando un documentario sui lama. Josh scende poco dopo e si accomoda accanto a me con un sorrisetto fin troppo allegro sul viso.

«Che hai in mente?» dico squadrandolo.
«Tyler» dice sorridendomi «ti va di andare da una parte?» continua.

«Mi fai paura, dove vorresti andare?» dico con qualche sospetto. Sono sicuro che ora risponde con qualche sua battutina pervertita.

«Ad un gay pride» esclama tutto gasato.
«UN GAY PRIDE? MA TU SEI MATTO. Io non vengo» dico scandendo bene la parola matto. È fuori di testa, se lo può scordare che io vada con lui.

«Ti prego ti prego ti prego» mi supplica unendo le mani.
Io giro la testa dall'altra parte in segno di disapprovazione.
«Mark viene con noi» dice pensando di convincermi in questo modo, pft, povero illuso.

«Povero Mark, non è neanche gay» dico pensando a Mark ad un gay pride. Okay forse sarebbe divertente vederlo confuso ma non ci andrò comunque.

«È qui fuori e se non ti muovi non ci daranno le bandierine quindi alza quel bel culetto e sali in macchina» dice afferrandomi per un braccio e facendomi alzare causando la non molto delicata caduta di Jim.

Quando Josh si mette una cosa in testa, deve essere fatta se no non è contento. Un giorno mi vendicherò.
Arrivati a destinazione, noto un'enorme folla piena di bandiere con l'arcobaleno e spray colorati. Scendiamo dall'auto e la gente ci accoglie come se ci conoscessimo da moltissimo tempo. Ci danno delle bandierine e io penso che mi sto iniziando a far coinvolgere dalla folla.

Ho già rimediato una bandiera a grandezza naturale che metto come mantello e delle bombolette spray. Okay, lo ammetto, le idee di Josh non sono così male. Qua ci starebbe una fotografia, peccato che non ho portato la macchinetta. Josh non fa fretta a togliersi la maglietta, non riuscirà mai a stare completamente vestito per un giorno intero. Nel frattempo io sono qui a divertirmi come un matto fino a quando non si avvicina uno.

«Ehi bello, mi lasci il numero?» mi chiede sorridendomi. Ew, no che non te lo do. Ho un ragazzo super figo che fa il modello e di certo non lo lascio per uno appena conosciuto. Josh lo sta guardando malissimo e, vedendo la sua insistenza nel chiedermi il numero, si avvicina.

«Senti potresti gentilmente stare il mio ragazzo prima che ti spacchi la faccia. Grazie, gentilissimo» dice con tono arrabbiato facendo allontanare il tipo. Mi fa tanta tenerezza quando fa il geloso e, oddio, gli riempirei la faccia di baci.

Neanche il tempo di girarci che lo stesso ragazzo che ci aveva provato con me, adesso ci stava provando con Mark.
«Dai su, dammi il numero» chiede insistentemente. Mark si allontana con il panico nello sguardo.

«Sono sposato e sono etero, lasciami stare per favore» dice scansandolo.
È IL MOMENTO PIÙ BELLO DELLA MIA VITA; UN GAY CHE CI PROVA CON MARK. Il mio life goal è stato raggiunto.

In breve in questa seconda parte della fanfiction non cambia nulla tranne il fatto che ormai tyler e josh sono una coppietta
E niente spero (speriamo) vi piaccia

mitbewohner; joshlerWhere stories live. Discover now