mitbewohner; joshler

Tyler.

Tyler (whydun).

Mi sto preparando per l'appuntamento con Josh. Ancora mi chiedo perché Mark riesce a farmi fare le cose con tanta facilità, bah. Abbottono gli ultimi bottoni della camicia bianca e indosso le scarpe. Mark entra in stanza e mi sorride.
«OOOH Tyler Joseph con una camicia! Un evento più unico che raro» dice ridendo. Lo fulmino con lo sguardo, chissà che gli frulla nella testa.
Odio essere in ritardo così chiedo a Mark di accompagnarmi.
Saliamo in macchina e inizia parlarmi di Josh.
«Sai Tyler, Josh è molto bravo a parlare tedesco però... beh ecco... è un puttaniere». Lo guardo con una finta espressione sorpresa.
«Se tu dovessi riuscire a cambiarlo prima che io mi sposi, mi raso i capelli e metto la cravatta rosa al matrimonio» lo guardo e inizio a ridere.
«Sfida accettata» dico porgendogli la mano per sigillare l'accordo.
Scendo dall'auto e saluto Mark che mi fa l'occhiolino. Lo avrò detto un milione di volte, ma io non capirò mai la mentalità di quell'uomo.
Faccio un respiro profondo prima di aprire le porte del ristorante.
Mi siedo al tavolo e guardo l'orologio.
20:15
Alla fine mi tocca aspettare solo 15 minuti, insomma, spero non ci metta molto a prepararsi.
Comincio a leggere il menù per passare il tempo, guardo il telefono e fisso l'orologio. Ma il tempo sembra non passare mai.
•••
20:34
Josh dove cazzo sei, sto morendo di fame. Ma ecco che sento la porta nuovamente aprirsi. Entra un ragazzo con una camicia viola scuro un po' sbottonata, jeans attillati neri e capelli scompigliati.
Dio quanto è bello Josh. Si può essere più belli?
Mi sorride prima di prendere posto.
Ordiniamo da mangiare e stranamente il servizio è abbastanza veloce.
Mentre aspettiamo il secondo cominciamo a parlare.
«Ma quindi tu cosa sei?» mi chiede Josh. Alzo un sopracciglio. Che cazzo vuol dire?
«Che intendi con cosa sei?»
«Intendo tipo, che ne so, etero, gay o bisex» mi chiede quasi timoroso della risposta. Lo guardo dritto negli occhi.
«Veramente sono pansessuale» dico facendo l'occhiolino. Josh sembra confuso e io scoppio a ridere.
«Scherzo ragazzone, sono bisex, non prendertela» dico ridendo e dandogli una pacca sulla spalla «tu invece?». Mi sorride.
«Anche io sono bisex» e anche lui fa l'occhiolino; stai prendendo per il culo me?! Tyler Joseph?!
•••
«Quindi com'è andata?» chiede Mark intento a mangiarsi un panino con il salame ALLE 23:30.
«Beh direi bene, insomma, non ho scelta, domani dovrò andare da lui». Faccio spallucce e Mark mi lancia un'occhiataccia.
«Avete fatto qualcosa?» mi fulminò con lo sguardo.
«Si, abbiamo scopato sopra il tavolo del ristorante.... MA TI PAREE» dico quasi urlando. Io sinceramente non so più che fare con lui. Mark alza il dito medio, prende il suo panino e se ne va in stanza mentre io rimango seduto sul tavolo della cucina pensando alla serata e a Josh.