Cancer è una ragazza aggressiva , ha una madre violenta e l'unica cosa che la fa stare bene è il calcio che però grava sulla sua salute già compromessa di suo a causa della sua malattia,infatti Cancer ha il cancro e anche un passato che si rivelerà...
La squadra salì sull'autobus e subito si diressero alla stadio, durante il tragitto Cancer sentiva una piccola forza attirarla verso il borsone, allora lo aprì e la scatolina, che conteneva la collanina che aveva sognato tempo fa, brillava di una luce violacea, sollevò il coperchio e senza farsi vedere prese la collana con la pietra viola e se la mise al collo per poi nasconderla sotto la maglietta, appena la mise sentì una strana forza affluire in tutto il suo corpo. Quando arrivarono si diressero subito al campo ad attendere la squadra aliena
Schiller: non sappiamo praticamente nulla sui nostri avversari e non so nemmeno che strategia d'attacco useranno...allora Axel, tu giocherai centravanti, so che non mi deluderai A: tranquilla Schiller: sono sicura che su Axel aumenteranno la marcatura, voi cercate di passargli la palla ma anche di tirare, più lo marcano, più vi concedono spazi Tutti:ok! Schiller: in quanto a te Cancer... C:Si? Schiller: anche se ultimamente non hai dato il meglio di te ed ero tentata di sbatterti fuori dalla squadra... M: ma signorina...! A: Cancer è una valente calciatrice, non può parlarle così! C: Ha ragione la signorina, ultimamente non sono stata degna della squadra, Axel...non immischiarti... A:ma Cacer io... Schiller: dicevo...che comunque a causa di quegli alieni sono obbligata a metterti in campo, però starai in difesa Tutti:difesa?! J: ma Signorina, Cancer per quanto è brava sia in attacco che in difesa, contro degli alieni sconosciuti dovremmo schierarla in attacco per avere migliori possibilità di segnare Schiller: l'allenatrice sono io, non ammetto obbiezioni sul mio modo di lavorare C:ok mi schiererò in difesa M: ma Cancer...! C: Mi schiererò in difesa! Punto!... hey ma quanto ci impiegano quegli alieni ad arrivare?! In quello un fulmine di un intenso azzurro elettrico si schiantò al suolo lasciando intravedere poi gli alieni Gazelle:siamo la Diamond Dust, squadra di primo livello della Alius Accademy C: primo livello,eh? Interessante... Gazelle:Cancer Stonewall, è un piacere...rivederti C: vorrei poter dire lo stesso, ma dato che non ti ho mai visto e che minacci di distruggere la nostra città, non posso dirlo Gazelle:tra non molto ti ricorderai tutto e allora sarai veramente felice di rincontrarmi
Flashback
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C:Bryyyyyce!Su vieni giocare! Bryce: no! no!E ancora no! Fa troppo caldo! C:eddai Ghiacciolino! Bryce: e non chiamarmi Ghiacciolino! Claude:lascialo perdere quello Cancy Caleb:esatto Jordan:ci possiamo divertire anche senza di lui! Xavier: noi non ti bastiamo? C: non è questo... è che lui sta sempre da solo, non mi va di lasciarlo...abbandonato Caleb capì appieno quelle parole, a differenza degli altri che erano orfani, loro erano stati proprio abbandonati e sebbene Cancer cercasse di dimostrarsi forte anche per il fratello,chi non l'aveva sentita piangere di notte nei bagni chiamando il papà e la mamma? Caleb:senti tu!Bryce! Ti conviene venire a giocare con noi sennò mia sorella piange e non mi va Bryce: e a cosa vorreste giocare con questo caldo afoso? C:c-c-calcio... Bryce:Calcio?! E perché non l'avete detto subito? Claude: i vestiti comodi e la palla non erano abbastanza chiari? Jordan:allora?Vieni? Sai come si dice no? Chi ha tempo non aspetti tempo Bryce:il freddo vince anche contro il caldo più afoso, quindi si, giocherò! C:Siiiii! Bryce:sei una peste! C:e tu parli in modo strano Ghiacciolino! Bryce: E NON CHIAMARMI GHIACCIOLINO! e comunque anche Jordan parla in modo strano, ma a lui non dici niente! C:si invece, lo chiamo Gelato al Pistacchio, non basta?!- disse gonfiando le guance irritata Bryce:ahahahah, si tranquilla basta! Fine flashback
