L'autobus Inazuma era partito poco dopo che Mark era tornato, i ragazzi durante il viaggio erano silenziosi, tutti a pensare al fatto che Axel era stato espulso dalla squadra, Cancer stava ascoltando le canzoni di un certo Tiziano Ferro, a quanto pare alla zia piacevano e gliele aveva messe nel Mp3
~...non basta più il ricordo
ora voglio il tuo ritorno...
E sarà bellissimo
Perché gioia e dolore
han lo stesso sapore, lo stesso sapore con te
Io vorrei
soltanto che la notte ora velocemente andasse
E tutto ciò che hai di me di colpo non tornasse
E voglio amore e tutte le attenzioni che sai dare
E voglio indifferenza semmai mi vorrai ferire
E voglio indifferenza semmai mi vorrai ferire~
ed era questo che lei pensava, se lui non l'avesse attirata nella sua rete e avesse fatto l'indifferente,ora lei non avrebbe il cuore spezzato, e proprio perché aveva il cuore in quelle condizioni che lei si ritrovava nella prima frase, ma allo stesso tempo voleva dimenticarlo ma sapeva che qualsiasi cosa l'avrebbe portata a pensarLo ,istintivamente portò la mano al braccialetto della Pandora, che lui le aveva regalato.
Dopo un po, a sera inoltrata, si fermarono, erano diretti verso l'Hokkaido alla ricerca di un nuovo grande giocatore, Shawn Froste, il cacciatore di orsi, il lupo del ghiaccio, questi erano i soprannomi a lui affibiati, che Celia era riuscita a trovare in internet, tutti si erano riuniti intorno alla piccola Hills per ascoltare ciò che lei aveva trovato, ovviamente tutti tranne una certa ragazza che se ne stava ad ascoltare musica, da sola e con lo sguardo perso fuori dal finestrino, e a cui non importava niente di questo nuovo giocatore che presto si sarebbe unito alla squadra
Nelly: tutto qui ciò che hai trovato?!
Celia:ehm...si
Ripartirono e tutti tranne Kevin, Bobby, le manager e Victoria e Cancer, dormivano la ragazza si era tolta le cuffiette ma continuava a guardare fuori dal finestrino quando Bobby parlò a Kevin
Bobby:Hey Kevin secondo te come sarà questo Shawn Frost?
Kevin:non mi interessa- e all'unisono con Cancer disse- per me la nostra prima punta sarà sempre Axel- i ragazzi guardarono la ragazza come fosse stata un alieno, aveva parlato dopo ore e ore di silenzio
Un cellulare squillò e Victoria rispose
Victoria:salve Smith...COSA?! HANNO TROVATO MIO PADRE?!....-tutti si sveglairono pronti ad ascoltare la ragazza, mentre Cancer tornò ad isolarsi con le cuffiette, poi Celia cercò la notizia in internet e trovò un filmato, che tutti guardarono con attenzione.
Silvia:che bella notizia, potrai riabbracciare tuo padre
Victoria:ma io non voglio tornare indietro, io voglio continuare a lottare gli alieni con voi, non posso perdonarli per ciò che hanno fatto e ho promesso a me stessa che userò il calcio per sconfiggerli, vedrai Mark insieme possiamo batterli
M:d'accordo diventeremo i più forti.- Poi tutti si misero a dormire tranne Lei, non aveva sonno, la giornata più buia della sua vita l'aveva segnata così tanto da impedirle di dormire eppure era stanca, mentre nel frattempo la musica cominciava a ripetere le canzoni dedicate dal bomber di fuoco, le canzoni di Benji&Fede se non sbagliava
~ ...vorrei inventare parole per scrivere
la luce della luna quando ti illumina
vorrei trovare una frase, una lettera
solo per ricordati quanto sei unica
E dedicare il tuo sorriso alle stelle poi fermare il tempo e ritrovarci soltanto noi
come l'ultima volta sparire in un sogno sai
vorrei che non ti importasse degli altri
e vorrei convincerti che l'amore è semplice
vorrei che il sole fosse ancora più grande perché forse non basta tutto per regalarlo a te
e dedicare il tuo sorriso alle nuvole
che ci nascondono e restiamo soltanto noi...~ quando si mise una mano davanti alla bocca per fermare il lamento di dolore che tra poco sarebbe uscito, si accorse che le guance erano completamente bagnate, chiuse gli occhi e cercò di singhiozzare il più silenziosamente possibile ma senza successo e quando riaprì gli occhi si ritrovò davanti la faccia preoccupata di Mark
M:Cancer che succede?!- bisbigliò agitato, in risposta lei lo abbracciò e nascose la faccia nell'incavo del collo di lui, bagnandolo
C: perché?! Mark perché? Perché è un bugiardo? Perché piango quando gli ho detto che senza di lui sarei stata meglio?! Perché?!
Mark che cercava di capire di cosa parlasse quella ragazza di cristallo, cominciò ad accarezzarle la schiena e la testa
M:shhh, tranquilla-la ragazza cominciò a tirarlo verso il basso fino a farlo sdraiare di fianco a lei e finalmente, cullata da quella sensazione di protezione pari a quella che poteva dare un fratello, lei si addormentò insieme al ragazzo dalla fascia arancione.
Il mattino seguente si ritrovarono davanti alla sede presidenziale in modo che Victoria potesse abbracciare il padre prima di partire; quando la ragazza tornò si ripartì verso l'Hokkaido, dopo un po arrivarono in un luogo per il campeggio
Schiller:è tutto il giorno che state fermi, finirete per rammollirvi, avete bisogno di movimento, quindi ora ci alleneremo un po
Celia:ah si, qui dentro ci sono le tabelle di allenamento per ognuno di noi
M:urrà! !!!- ma solo lui esultò- hey...ragazzi...che
Schiller:e va bene, per questa volta non seguiremo tabelle, l'importante è fare movimento
Kevin:be ragazzi sempre meglio delle tabelle
M:evviva ragazzi! Montagna, natura e allenamento!!
Ognuno su divise a coppie o da solo e cominciarono a fare l'allenamento che più volevano, ma Cancer non aveva proprio nessuna voglia di allenarsi eppure aveva rabbia e sapeva che l'unico modo per lasciarla uscire era tirare calci a un pallone, allora si mise a correre per la foresta calciando il pallone e arrivata ad una cascata calciò talmente forte che la sfera risalì contro la corrente dell'acqua,volando poi per 5 metri,solo allora si accorse che anche un altro pallone si sollevava poco più in basso del suo
J: infuriata?
C:e perché mai?!
J:per Axel...
C:in realtà no
Kevin:come no?! ti sta bene che sia andato via?! prima sull'autobus avevi detto che...
C:avevo detto che nessuno potrà rimpiazzarlo come nostra prima punta ma...ma a me di lui non mi importa niente,non mi importa più niente
J:menti
C: e tu cosa ne sai?!
J:stai cercando di farmi credere che le lacrime che hai versato quando sei tornata da noi dopo averlo seguito e quelle che ho sentito stanotte quando eri con Mark non erano vere? vuoi mentirmi?sai perfettamente che a me non sfugge mai nessun particolare, né sul campo né fuori
C: tu non sai niente,avrai anche un'ottimo intuito,ma non sarà mai abbastanza forte da capire ciò che pensano le persone,me in particolare
J: ma sbaglio, o sei stata tu a dirmi, all'inaugurazione del FF, che per me è difficile sbagliare?
C:tsk
In quel momento le manager richiamarono tutti indietro visto che il pranzo era pronto
Kevin:non vieni?
C: non ancora
Appena i due ragazzi se ne andarono la ragazza tirò un pugno ad un albero, ferendosi la mano, poi continuò ancora e ancora finché le mani non cominciarono a sanguinare molto e il familiare bruciore, che l'aveva accompagnata per anni, non cominciò ad intensificarsi
C:maledetto Jude, lui e le sue deduzioni esatte del cavolo, mi sta facendo prendere a pugni un albero- si tocco le nocche della mano destra con quella sinistra provocandosi un forte bruciore e sporcandosela di sangue- ai!! Fa un male cane, meglio tornare indietroSchiller: avrete sudato con tutto questo movimento, qui vicino c'è una sorgente, andate a darvi una rinfrescata, ma prima dov'è Black?
C:sono qui
Silvia:o mio Dio ma che ti sei fata alle mani?!-disse correndo da lei e prendendogli le mani
C:ai!!! tranquilla non è niente...Dopo che Silvia fasciò le mani a Cancer,si diressero tutti verso la sorgente termale, e mentre tutti i ragazzi si stavano cambiando Victoria e Cancer entrarono nella casetta in modo molto naturale,facendo imbarazzare tutti tranne Mark,per poi essere trascinate a forza da Nelly,Silvia e Celia,dietro il pullman per cambiarsi,e mentre tutte avevano il costume intero Cancer ce lo aveva a due pezzi
Nelly:Cancer ma non ti sembra un po...inopportuno indossare questo costume?
C: è l'unico che ho, e poi perché dovrebbe essere inopportuno?
E la risposta arrivò poco dopo quando tutti i ragazzi la stavano guardando rossi come peperoni facendo arrossire pure la ragazza che odiava essere al centro dell'attenzione;poi tutti si tuffarono in acqua rilassandosi. Finito, andarono a cena e poi Tod e Jack cominciarono a fare gli stupidi facendo ridere tutti tranne Cancer che era in un angoloJ:posso sedermi?
C:ha ha
J:scusami per oggi, sono stato invadente,non dovevo tirare fuori l'argomento
C:hai frainteso, non me la sono presa perché hai parlato di Lui ma perché continuavi a insistere su cose non vere
J:non serve che fingi con me,non devi fare la dura- Cancer capì che era ora di smettere,a chi voleva darla a bere?
C:è solo che...- cominciò a singhiozzare e appoggiò la testa sulla spalla dell'amico- ...non ce la faccio...per quanto cerco di non pensarci...il ricordo non se ne va e mi fa star male,non riesco neanche a togliermi il suo braccialetto...ma allo stesso tempo lo odio perché non ha voluto darmi spiegazioni e se ne sia andato così...non capisco neanche più me stessa
J:una volta ho sentito dire che "odiare è amare",semplicemente lo ami, e ti delude il fatto che non abbia neanche cercato di lottare per rimanere o che non si sia aperto
C: il mio unico desiderio è di dimenticare la felicità che mi faceva provare ma con ci riesco,questo braccialetto...già solo il fatto di non toglierlo mi fa capire quanto sono debole,e io non voglio esserlo
J:sappi che puoi contare su di me e Mark se soffri,noi ci saremo sempre
C:grazie JudeFinito la cena si andò a dormire, Cancer e Victoria volevano dormire con i ragazzi ma furono fermate dalle manager che le obbligarono a dormire con loro, in tenda;Nelly cominciò a fare domande a Victoria su Mark ma poi,quest'ultima fece una domanda
Victoria:Cancer, te e Axel,si insomma,stavate insieme?
C:scusate ,ho caldo,vado fuori- e mentre usciva senti le Manager bisbigliare innervosite alla rosa che quello era un'argomento da non toccare. Uscita si arrampicò su un'albero, con le cuffiette nelle orecchie e ricominciò ad ascoltare le canzoni di Benji&Fede,giusto per farsi del male da sola e piangere e, senza saperlo, si ritrovò a essere fissata da un Mark il cui sonno era stato tolto dal russare di Jack.Il giorno dopo dopo ore e ore di viaggio raggiunsero l'isola di Hokkaido e il freddo di quella regione penetrò anche all'interno dell'autobus,nonostante il riscaldamento,ma a Cancer non importava,guardava assorta il paesaggio fuori del finestrino,era la prima volta che vedeva la neve e ne era rimasta incantata;si risvegliò di colpo quanto l'autobus frenò all'improvviso
Schiller: perché ha frenato?
Veteran: c'è qualcuno là fuori.
E in effetti un ragazzo,dai capelli argentei e da una tuta verde,tremava come un foglia a bordo strada con affianco un pallone;allora Mark scese e lo invitò a salire,facendo sorridere lo sconosciuto,che accettò volentieri,salì e si mise a sedere in un posto vuoto,vicino a Cancer
C: ma che cavolo ci facevi là fuori?!
Nelly:Cancer!! non essere scortese!!
x: n-no l-la s-sua do-domanda è-è
p-più ch-che giu-giusta
celia:hai ancora freddo?stai tremando
x:no va già molto meglio
C:be questo è poco ma sicuro,tutto è sempre meglio di stare nel bel mezzo di una tormenta
x:di solito qua ci vengo a fare il mio allenamento speciale,anche se fa freddo si sta bene
C: allora come mai prima stavi morendo assiderato?!
Nelly: non ascoltarla,è un po nervosa ultimamente
Veteran:certo che ce ne vuole di coraggio,qui ci sono molte valanghe- a quell'ultima parola
l'albino si rattristì e Cancer se ne accorse- dimmi,dove ti dobbiamo portare?
x:prosegua come un tiro di collo pieno,ovvero sempre dritto
M:sei appassionato di calcio,vero?
x:si è io lo adoro
M:pure io,più di qualsiasi alta cosa- ma in quello un uno scossone fece fermare il pullman.
Veteran:accidenti ci siamo bloccati,vado fuori a sistemare.
x:glielo sconsiglio,fuori c'è il vecchio della montagna-in quello l'orma di un orso di stampò sul finestrino facendo morire di paura Willy e allora l'orso cominciò a spingere il pulmino facendo agitare i ragazzi all'interno,quando si fermò notarono che l'albino era scomparso,poi sentirono un'ultimo scossone e poi più niente,il ragazzo risalì a bordo come niente fosse;
x:la ruota dovrebbe essersi sbloccata
M:cosa?
Tod:non è possibile!
Bobby:strepitoso
Veteran mise in moto e si accorse che il ragazzo aveva ragione,ripartirono e poco dopo lasciarono giù lo sconosciuto
M:sicuro di voler scendere qui?possiamo portarti più avanti
x:tranquilli- e diede un fugace sguardo a Cancer per poi scendere
M:ok,ciao
x:arrivederci e grazie
Cancer,continuava a pensare a quel ragazzo, nascondeva qualcosa di misterioso e affascinante,oltretutto era anche carino...agitò il capo sgridando se stessa per quei pensieri,l'aveva conosciuto da poco e probabilmente non l'avrebbe più visto,che cosa le passava per la testa? Non aveva tempo e voglia per quei pensieri da ragazzina adolescente,però si stupì,da quando quel ragazzo sconosciuto aveva incontrato il suo sguardo non aveva pensato più a Lui.