L'indomani mattina è stato decisamente diverso,mi sono svegliata sempre con quella strana sensazione di smarrimento ma poi,nei miei sogni,ho visto gli occhi della signora Malcom e il mio organismo ha iniziato a calmarsi. Sentivo una pace interiore a me sconosciuta. È stato davvero strano quell'incontro di ieri,mi dispiace per sua figlia,sarebbe stata una bambina davvero fortunata a crescere con una madre così dolce e premurosa,però è anche vero che non hanno fatto nulla per riprendersi sua figlia anche se non erano straricchi l'avrebbero amata lo stesso,e lei avrebbe amato loro. Mi dispiace anche per la sua reazione,avuta dopo il mio racconto,non pensavo fosse così emotiva e sensibile. Molto lentamente scendo dal letto e come mia solite routine mi preparo già i vestiti,faccio una doccia veloce,metto i miei adorati skinny neri con una maglietta semplice sopra e il solito giacchino di pelle. Vado verso la cucina prendo un paio di fette biscottate,visto che non ho nient'altro, oggi davvero vado a fare la spesa prima di andare a lavoro. Dio! Il lavoro! Chissà la signorina Lynn come sta forse mi avrà chiamata ma io non ho sentito il cellulare,mi avvicino al comodino prendo il mio telefono che stava in carica e trovo solo due messaggi entrambi di Drew leggo solo l'ultimo visto che stato inviato poco fa.
Drew: Sei già pronta? Io sono qui fuori
Qui fuori? Prendo il telefono e infilo le fette biscottate in bocca. Esco velocemente dalla mia abitazione,stavo anche per dimenticare le chiavi,quando apro la porta dell'ingresso ad alta velocità qualcosa dietro la ferma e un forte tonfo mi fa arretrare.
"Drew ma sei impazzito? Perchè ti sei messo dietro la porta?" chiedo urlandogli leggermente contro
Lui si massaggia la testa con le mani,e solo adesso posso notare come è vestito. Maglietta grigia con scollo a V un giacchino di pelle anche lui,i jeans strappati e le vans blu. Che dire,è davvero...
"Non uscivi più e stavo per bussare ma poi hai aperto la porta con una certa foga" dice continuandosi a massaggiare la testa.
"Fammi vedere" dico
Mi avvicino a lui e mi alzo sulle punte per arrivare alla testa, ma lui è più alto e per facilitarmi la visuale si abbassa leggermente.
Tocco i suoi capelli e li scanso delicatamente per arrivare al suo bernoccolo. Ma i suoi capelli sono così morbidi e setosi,proprio come l'avevo immaginato tempo fa,avevo intenzione di toccarli e vedere quanto fossero morbidi. E adesso ne ho la certezza
"È...è talmente grave?" balbetta Drew e io mi scanso come se avessi preso la corrente.
In realtà non ricordo nemmeno perchè gli stavo vedendo la testa,oddio devo riprendermi da questa situazione altrimenti sembrerà una ragazzina in calore. Il bernoccolo Megan il bernoccolo.
"No,fortunatamente nulla di grave" dico con una voce calma e piatta,anche se il mio stato attuale è estremamente diverso.
"Bene,allora adesso possiamo andare" dice donadomi un suo sorriso e poi mi dà le spalle, e continua a camminare.
Io lo seguo deligente,e arrivo subito accanto a lui. Noto il suo sguardo impresso su di me,ma faccio finta di non averlo notato.
"Allora" inizia dicendo "come è andata ieri? " mi chiede titubante
Alzo le spalle "Tutto bene" dico e vedo la sua faccia amareggiata quindi mi affretto subito a continuare "sarà stato un uomo molto importante,e che molte persone hanno voluto bene" mormoro poi faccio un sorriso e noto lo sguardo di Drew posarsi più intesamente su di me,e io automaticamente divento rossa come un peperone "voglio dire,nonostante siano passati,mi sembra,cinque anni dalla sua morte,in sua memoria si sono presentate molte persone" dico rimurginando su quello che ho detto.

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Dimmi cosa significa amare
RandomHa iniziato a piovere,noi due come due anime in pena sotto la pioggia perché mi ha seguita? non doveva farlo,io per lui sono un'errore un grande errore. I nostri sguardi bruciano sotto le goccioline della pioggia che cadono sui nostri corpi e lui mi...