Gli uomini mentono ma gli occhi raccontano ||FEDEZ fanfiction||

Non capiró mai le donne

Di una cosa sono certa: preferirei morire piuttosto che rivivere questo momento.

Mi guarda incredulo.
"Tu ehm.. mi lusinga ma, sai no... beh ecco. Io amo Rebecca" balbetta Mattia.
"Tranquillo, lo so ed è per questo motivo che non voglio assolutamente rovinare il vostro rapporto. Ora se permettete, io me ne vado" rispondo imbarazzata prendendo le scarpe ed avviandomi verso l'uscita del locale.
Non mi sono mai vergognata così tanto in vita mia come in questo momento.
"Vengo con te!"
"No. Devo restare sola per un po' di tempo a ... a riflettere! Buona serata"

Mi incammino tra le strade illuminate, facendomi largo tra la gente ancora giovane e volenterosa di far festa.

Non ci credo. Ho preferito mentire piuttosto che ammettere di provare qualcosa per Federico.

Sopreman's POV

L'ho sempre trattata come una sorella mentre lei sperava in qualcosa di più.
Come farò a dirlo a Fedez? Ma soprattutto, possibile che io non me ne sia mai accorto?

"Almeno ha avuto il coraggio di dirtelo in faccia" mi fa notare Michele interrompendo il mio pensiero silenzioso.
"Già"
Torno in pista dagli altri ancora incredulo dello scoop appena ricevuto.

Ammetto che ricevere attenzioni da una bella ragazza come Chiara mi lusinga parecchio e ripensando a come ci stavamo divertendo insieme poco prima, capisco anche che possa essersi sentita illusa. Ho sbagliato.
Sento il peso della colpa sulle spalle.

"Oh amico, ci sei?"
"Certo certo!" rispondo a Paola.
"Fede ha finito" mi informa Vivian riportandomi sul pianeta terra.

Federico's POV

"ANCORA UN GROSSO APPLAUSO A FEDEZ!"

Saluto con la mano la folla, lascio la postazione in console sotto le note di Generazione boh scortato da due gorilla come bodyguard e raggiungo gli altri comodamente seduti ad un tavolo nel privè.

"CHAMPAGNE?" chiede Zak con la bottiglia stretta in una mano ed un bicchiere nell'altra. Prendo posto accanto a Vivian e sorseggio il vino fresco.
"Sai chi abbiamo incontrato?"
"Sto cazzo?" rispondo prontamente cercando di schivare il colpo.
Vivian mi fulmina con lo sguardo, "Non sono Sopreman. Sono cresciuta per queste cose!" mi rimprovera.
"E allora chi?"
"Chiara e Michele"
Per poco lascio cadere il bicchiere.
"Chiara è qui? Dove?" chiedo cercando tra la folla il suo volto famigliare senza comunque voler apparire troppo entusiasta.
"In realtà se n'è andata" mi informa Sopreman intromettendosi nel discorso.
"Così presto?"
Vivian guarda l'orologio, "come mai?"
"Non ne ho idea"
Prendo il telefono e le mando un messaggio.

Federico
Stronza! Potevi anche salutarmi. 😒😒

**

Restiamo a bere cocktail, a ballare e cantare ancora per un paio d'ore, seduti sempre allo stesso tavolo.
Mi guardo intorno ed è chiaramente evidente che siamo tutti emozionati per il concerto di domani. Non so perché, ma qui a Gallipoli si respira un'aria festaiola e serena eccetto per Sopreman, che per qualche strana ragione se ne sta seduto in disparte con il cellulare in una mano e la sigaretta stretta nell'altra. Mi siedo accanto a lui.
"È Rebecca?"
"Sí. Mi manca la mia piccola" sospira mettendo il telefono in tasca.
In quel momento sento la vibrazione del mio iPhone, sblocco e leggo la risposta di Chiara.

Chiara
Avevo troppa paura di una tua improvvisata. Non si sa mai, meglio evitare dopo la sorpresa durante il tuo concerto 😝 buonanotte

"È Chiara?" chiede Mattia.
"Si"
"Immaginavo"
Lo guardo senza capire.
"L'ho intuito da come sorridi"
"Vaffanculo"
"Fanculo te. Non sto scherzando" risponde serio.
Ricambio il suo sguardo ed attendo che si sfoghi, conosco bene Mattia e so per certo che qualcosa lo turba.
"Ti devo parlare" sussurra finalmente guardandosi le scarpe.
"Dimmi tutto"
"Riguarda Chiara"
Il cuore mi si ferma per un istante.

"Ho appena scoperto di piacerle ed ora non so più come devo comportarmi con lei e con te" sussurra tutto d'un fiato.
Resto in silenzio, incredulo di fronte a quelle parole.
"Me l'ha detto lei" continua Sopre senza aspettare una mia risposta.
Mi alzo di scatto, ho bisogno di fumare.
Lascio gli altri al tavolo e mi sposto.
Alzo lo sguardo verso il cielo stellato ed aspiro a pieni polmoni il fumo della sigaretta.

Ma come è possibile?
Dopo quello che è successo tra noi a Courmayeur ero convinto di piacerle. Ho sbagliato tutto, io non capirò mai le donne.

Sto provando un mix di sentimenti contrapposti: arrabbiato, deluso, amareggiato ed al tempo stesso sollevato.

Sono invidioso di Mattia, di come sia riuscito ad aggiudicarsi un posticino nel suo cuore ma sono anche contento che il nostro rapporto sia solo di amicizia. Stava decisamente diventando strano e pensante convivere ogni giorno con dubbi su cosa provo realmente per Chiara e su cosa è lei per me.

Era finalmente arrivata la conferma che tra noi non poteva funzionare ed che dovevo assolutamente tenermi ben stretta Giulia, perché Chiara non è interessata a me.