La canzone é inerente al capitolo, buona lettura 😚
Resto immobile per circa tre minuti.
«Ehilà» Mi sventola una mando davanti agli occhi. «Terra chiama Madison»
«Cos-, Perch-, Cosa ci fai tu qui?»
«Storia lunga, dov'è tuo fratello?» Mi sorride.
«Nora ti hanno portata qui anche a te? Sei in pericolo? Tuo padre lo è?»
La sua risata riecheggia nelle mie orecchie.
«Assolutamente no. Sono venuta qui per riprendere il mio ragazzo, lui non dovrebbe star qui»
«Quindi ci porterai a casa?» Domando mentre una luce di speranza attraversa i miei occhi.
«No, tu non rientri nei piani»
«Cosa?»
«Mi hanno mandato qui per riprendere tuo fratello» Sorride compiaciuta.
Serro i pugni cercando di mantenere la calma.
«Chi ti ha mandato? E perché non posso venire con voi? Volete lasciarmi qui, non ho possibilità di fuga, questo posto è praticamente inesistente!» Inizio a gesticolare.
«Ci sei arrivata con tanta facilità, come può essere difficile venir via?» Ride.
Serro i pugni così forte che per poco non mi faccio scappare il sangue.
«Sei stata tu, non è vero? A scambiare il foglietto del pullman»
Mi guarda sistemandosi i lunghi capelli dietro la schiena.
«È stato un gioco da ragazzi, non sei una tipa sveglia» Si avvicina a me.
«Perché lo hai fatto?» Continuo a stringere forte i pugni, sento le unghia a contatto con la pelle.
«Perché così mi è stato detto! Voglio tenerti al sicuro Mad»
«Non, chiamarmi, Mad» Sussurro a denti stretti.
«Tuo fratello non doveva esser qui ma insieme a tua madre a Seattle» Spiega con tranquillità, come se non mi stesse crollando il mondo sulle spalle.
«Ed io?»
«Tu devi star qui, ordini superiori»
«Verrò con voi» Taglio corto.
«No»
«Stai scherzando, vero? Hai intenzione di lasciarmi qui?» Strepito allargando le braccia.
«Non credo che mio padre ti abbia detto questo, sono sua figlia! Come può tenermi al sicuro in un posto pieno di criminali?»
Attendo la risposta di Nora che in questo momento mi sta fissando come se avesse appena visto un fantasma.
Chiude gli occhi e avvicina la mano sulla fronte.
«Perché deve sempre toccare a me il lavoro sporco...» Sussurra dopo un'infinità di tempo.
Si rivolge a me ed esita qualche secondo prima di parlare.
«Senti Madison, non sono la persona adatta per dir-»
«Nora?!» Sentiamo gridare alle nostre spalle.
Ci voltiamo entrambe e mio fratello si avventa su di lei alzandola in aria e stampandole un bacio sulle labbra.
«Ma cosa ci fai tu qui?» Domanda preoccupato.
«Mi manda tuo padre, torniamo a casa» Grida euforica gettandosi tra le sue braccia.
Jack la bacia nuovamente.

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Sound Valley
Fanfiction*** IN FASE DI MODIFICA *** #1 IN JADISON 27.05.2019 «Questa non è la mia fermata, non è il mio posto» «Sound Valley signorina, non è il posto di nessuno» Cosa succederebbe se due persone completamente diverse scoprissero di essere legate da un filo...