Lacrime

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La ragazza si protese in avanti, alzandosi in punta di piedi e portando le mani sulla nuca del biondo e iniziando ad accarezzargli i capelli.
-Lasciati andare, tesoro...- gli sussurrò all'orecchio, per poi leccargli il lobo e tornare alla sua bocca. La sua lingua però fu bloccata dai denti stretti e forti del Serpeverde. Il passaggio, per la prima volta nella vita di Jeanine, era sbarrato.
Con una mano scese giù lungo tutta la schiena del biondo, coperta da un pesante maglione nero, per poi arrivare alla cintura dei pantaloni e far scivolare le dita sotto questi, arrivando a contatto con le natiche sode del Serpeverde, senza però provocare nessuna reazione in lui. Così gli morse il labbro maliziosamente, sperando di sciogliere un po' la freddezza di quel corpo.
-Hai intenzione di andare avanti per molto?- disse semplicemente Draco, con le sopracciglia alzate e l'aria disgustata.
-Quante volte devo dirti che non ti voglio più vedere? Nott ti sbava dietro da due anni ormai, che ne dici di soddisfare i suoi bisogni invece di rompere a me, porco Godric?
-Cosa c'è che non va più bene in me? Quella con cui mi hai sostituita è più brava a letto?- Jeanine si portò le braccia al petto, adirata.
-Chi ti ha detto che c'è qualcun'altra?
-I ragazzi non mi rifiutano tanto facilmente...a meno che tu non sia diventato un santo come Potter e la Mezzosangue...
-Non sono cazzi tuoi, l'unica cosa che voglio è che mi lasci in pace.
-Vaffanculo- sibilò la bionda, si voltò e sculettò via offesa.
-Ricordati di Nott!- esclamò Draco, prima di vederla sparire dietro l'angolo.

****
Hermione scese le scale lentamente. Strinse le braccia al petto; i sotterranei erano a dir poco gelidi...
Fece un respiro profondo e si fece coraggio. Avrebbe spiegato tutto a Draco...
Sentiva delle voci lontane, ma non riusciva a captare le parole esatte. Camminò più velocemente, ma ora non percepiva più alcun suono. Fece per svoltare l'angolo, ma si bloccò. Rimase attaccata al muro, piegando un po' la testa di lato per assistere alla scena che si stava svolgendo davanti all'entrata del dormitorio Serpeverde.
Una ragazza bionda - come si chiamava? Jeanine Dickinson?- era incollata alle labbra di lui, Draco Malfoy . Il ragazzo che le aveva tolto la verginità, il ragazzo che solo una sera prima aveva detto di essere cambiato.
Hermione si sentì morire dentro. Era tutta una messa in scena, l'aveva fregata...
Vide Jeanine avventurarsi nei pantaloni del biondo e mordergli il labbro e sentì gli occhi riempirsi di lacrime. Non riuscì a trattenersi e in pochi secondi sentì le guance bagnarsi. Corse via, prendendosi il volto tra le mani, senza più guardare indietro.

Scusate, scusate, scusate! Sono una brutta persona, lo so! Volevo pubblicare stamattina ma, causa imprevisti, sono stata via tutto il giorno. Spero possiate perdonarmi😅
Baci😘

Just Sex 2 - Dramione Where stories live. Discover now