Just Sex 2 - Dramione

Lago Nero

Hermione non riusciva a staccarsi da quel contatto così desiderato ma allo stesso tempo così temuto.
Stava dicendo la verità?
Sentì una sorta di sollievo invaderle il corpo e si lasciò andare al tocco dolce delle sue labbra.
Indietreggiò un poco, fino ad appoggiare la schiena su uno scaffale e spalancò gli occhi all'istante.
-Draco!- sussurrò, staccandosi da lui.
-Che c'è?
-Siamo in biblioteca! Ci possono vedere!
-Hai ragione...- rise il biondo, grattandosi la nuca.
-Vieni al Lago Nero tra mezz'ora.
-Sei matto? Fa un freddo cane lì fuori! Si gela anche con tre piumini addosso!
-Oh, credimi, i piumini non servono...farà molto caldo...- sussurrò lui al suo orecchio in tono malizioso, facendola arrossire all'istante.
Draco le fece l'occhiolino, prima di sparire tra gli scaffali, lasciandola a dir poco senza fiato.

****
La giovane si avviò all'uscita, stringendosi nel suo mantello nero e coprendosi il collo con la lunga sciarpa rossa ed oro.
-Dov'è finito Draco?- una voce innocente la fece voltare di scatto.
-Draco?- Hermione cercò di essere il più naturale possibile, facendo finta di non capire a che si riferiva l'amica.
-Vi ho visti in biblioteca. Oh, eravate così carini! Perché non me l'hai detto?
-Ecco Luna...non ero ancora sicura di tutto...
-Quindi era lui il misterioso ragazzo! Alla fine hai preso coraggio e gli hai parlato vedo!
-S-sì...ma ti prego, che resti tra me e te, ok? Nessuno deve saperlo...
-Certo, conta pure su di me- sorrise la Corvonero.
-Bene Luna, ora devo proprio andare. Ci vediamo più tardi!

Era passata esattamente mezz'ora dal loro ultimo bacio quando la Granger si sedette in riva al Lago Nero.
Non le era mai piaciuto molto quel posto così tetro e freddo; era un po' come la foresta proibita...o il dormitorio Serpeverde...
Il suo sguardo si perse nell'orizzonte, dove il sole stava tramontando e il cielo aveva preso sfumature arancioni e rosate, talmente belle da togliere il fiato.
-Sei qui...- disse d'un tratto una voce alle sue spalle, facendola sobbalzare.
-Sono qui- annuì la Grifondoro, non appena il biondino si fu seduto al suo fianco.
-Pensavi forse che non sarei venuta?
-Forse dovevi fare i compiti per la settimana prossima Granger...- scherzò il ragazzo, indicando il libro di Pozioni che la riccia teneva sulle ginocchia.
-Guarda che per colpa tua i miei voti si stanno abbassando sempre di più!
Non farmi nemmeno pensare al fatto che potrei non superare i MAGO!
Il biondo scoppiò in una risata fragorosa.
-Granger Granger...perché sarebbe colpa mia? Io e te studiamo molto bene insieme!
-Ma si da' il caso che quelle materie non vengano insegnate ad Hogwarts...
-Peccato, i miei voti sarebbero stati altissimi! E poi, te la vedi la McGranitt ad insegnare...
-NO, TI PREGO! NON VOGLIO IMMAGINARE NIENTE DI TUTTO QUESTO!
-Secondo me la McGranitt e Silente...
-Draco smettila!
Il biondo rise e si fermò ad osservare la ragazza al suo fianco. Aveva i capelli scompigliati come al solito, le gote rosse per l'imbarazzo e il naso dello stesso colore a causa del freddo.
Draco si allungò verso di lei, con un sorriso furbo stampato in volto.
-Hai freddo Granger?- disse a pochi centimetri dalle sue labbra.
-No, Malfoy! Avevo giusto pensato di farmi una nuotata nel Lago Nero per rinfrescarmi un po'!
-Ah, avevo altri piani per stasera ma se proprio ci tieni...
Draco si alzò e prese in braccio la riccia, pronto a buttarla in acqua, ma questa di mise ad urlare, scalciando perché lui la lasciasse andare.
-Draco!!! Mettimi giù!!!
-Perché dovrei? È così divertente!
Il biondo si lasciò cadere all'indietro, tenendo sopra di sè la Grifondoro e catturando le sue labbra subito dopo aver toccato terra.
Le loro lingue si incontrarono e danzarono tra loro ed il corpo infreddolito di Hermione si riscaldò in un secondo.
Sentì le mani di Draco sfilarle la sciarpa e subito dopo le sue labbra scendere lentamente sulla curvatura del sul collo.
Un gemito ruppe il silenzio non appena il ragazzo leccò la spalla della riccia per poi succhiare, lasciandole un livido rossastro impossibile da nascondere se non dalla sciarpa.
-Tu vuoi proprio farmi venire una broncopolmonite!- rise la riccia, che nonostante tutto ciò che stava accadendo sentiva ancora il freddo di quell'ambiente.
-Scusa, dovevo portarti in un altro posto, ma eri così bella...
-Un altro posto?- chiese la Granger, alzando un sopracciglio.
Il biondo la fece alzare e le sistemò la sciarpa sul collo. Poi la prese per mano ed iniziò a correre tra gli alberi, rendendo ancora più confusa ed incuriosita la povera Hermione.
-Dove stiamo andando?- chiese lei, con il fiatone.
-Lo scoprirai presto.

LEGGETE PER FAVORE

Ehi, come va popolo? Io sono ancora disperata per la morte di Alan e sto morendo di tosse...
Volevo solo avvisarvi che il prossimo capitolo sarà abbastanza...come dire...hot😏

Comunqueeeee...potete seguirmi su twitter, sono @ClaryMalfoy (mi farebbe molto piacere😊). Potete farmi domande, chiedermi curiosità e cose così😉
Ps. Se per caso state seguendo la mia dramione "Una cosa sola" e non avete notato l'aggiornamento, andate a leggere😊