Sei stronzo, ma ti amo |Alessio Bernabei

Capitolo 27

La apro e no, non ci credo!
Ci sono dentro due biglietti per il concerto di Francesco Renga! Se è un sogno non svegliatemi!

Io: "amore ma.. Questi.."
A: "sono per noi due.. Ho già parlato con i tuoi genitori e non ci sono problemi.. Sono per il concerto di Roma del 15 novembre"
Io: "ma tu come facevi a sapere che mi piace?"
A ridendo: "questo non te lo posso dire"
Io: "eddaiiii perché???"
A ridendo: "ho giocato sporco"
Io: "cioè? Cos'hai fatto?"
A: "quando eri in ospedale ho preso il tuo cellulare per prendere il numero di tua mamma e organizzarti la sorpresa.. Li ho scoperto la password del tuo cellulare!"
Io: "ma come ti permetti?!?"
*con la faccia da finta offesa*
A ridendo: "beh amore.. Lasciati dire che in fatto di password sei MOLTO prevedibile.."
Io: "strano.. Di solito un ragazzo non ricorda le date.. Dovrebbero essere sicure.."
A: "per chi mi hai preso?"
*facendo l'offeso*
Io: "per un ragazzo che non ha memoria come tutti gli altri.. Solo che tu sei mooolto più bello"
A ridendo: "ti sei salvata in extremis"
Io: "vedi?"
*ci mettiamo a ridere*
Io: "dai dimmi la verità.. Come hai fatto a ricordartelo?"
A: "proprio non ti fidi eh?"
Io ridendo: "su queste cose non molto"
A ridendo: "comunque hai ragione.. Ho guardato la cronologia di chiamate che mi ha permesso di organizzarti la sorpresa.. Ma lo sapevo! Era solo una conferma!"
Io ridendo: "lo sapevo.."
A: "non sei arrabbiata?"
Io: "diciamo che questo fa parte del tuo essere sulle nuvole e io ti amo anche per questo"
*ci baciamo*
A: "comunque.. Mentre tu dormivi ho ripreso il tuo cellulare.. Ho guardato tra la musica e altro e ho visto che ti piace molto.. Hai praticamente tutte le sue canzoni.. E ho pensato di farti questa sorpresa"
Io: "ma non ti sembra troppo?"
A: "no, non è troppo anzi.. Farei di tutto per vederti felice e spero che questo mi permetta di farlo"
Io: "ti amo"
A: "anche io"
Io: "sei il migliore"
A: "si lo so"
Io ridendo: "modesto il ragazzo"
*ride anche lui e ci baciamo*
A: "guardiamo questo noiosissimo film?"
Io: "non è noioso! È bello!"
A: "oh certo.."

Alessio mette il dvd nel lettore, si distende di fianco a me, subito lo abbraccio mettendo le braccia intorno al suo collo e appoggiando la testa sul suo petto.
Il film parte, non è la prima volta che lo guardo, ma tutte le volte non riesco a trattenere le lacrime e mi ritrovo a piangere come una bambina a cui non hanno comprato il giocattolo che voleva.

A: "ehy amore che fai? Piangi?"
*ridacchiando*
Io: "non c'è da ridere!"
*mugolo mentre mi pulisco gli occhi dalle lacrime*
Io: "è una bella storia.. Poi lui è dolcissimo"
A: "perché? Stai forse insinuando che io non lo sia?"
*con un sopracciglio inarcato*
Io: "forse"
*facendo la misteriosa*
A: "io sono più dolce"
*facendo l'offeso*
Io: "mmm"
*rido poi lo bacio*
A: "sei così tenera"
*mi da un bacino a stampo*
io: "tu di più"
*gli do un altro bacino*
A: "andiamo a mangiare? Ho fame"
Io: "ma se abbiamo fatto colazione 2 ore fa?!? Poi è presto"
A: "non è mai presto per un panino del Mec e le patatine fritte!"
Io: "e dove le abbiamo?"
A: "vado a prenderli.."

Si mette le scarpe ed esce di casa mentre io vado a fare una doccia per poi cambiarmi.

Dopo 30 minuti è ancora fuori.. Strano il Mec è a 5 minuti a piedi da casa mia e lui è in moto.. Scendo in sala e mi affaccio alla finestra per vedere se c'è qualche traccia di Alessio.. Lo vedo e non è solo.. Sta parlando animatamente con Denise! Ancora lei! Adesso giuro che vado la e le strappo tutti i capelli che ha in testa!

Esco di casa così come sono: con una maglietta a mezze maniche e un paio di pantaloni della tuta che uso per stare in casa.. Se mi ammalo fa lo stesso, ora vede lei!

Si sta avvicinando troppo ad Alessio, ma lui la spinge via.. Bravo amore!
Si è attaccata come una cozza alle sue braccia e non riesce a togliersela.. Appena mi vede Alessio ha un'espressione come per chiedermi 'aiuto' così la prendo per i capelli e la strattono..

D: "mollamiii"
*in tono da gallina strozzata*
Io: "molla Alessio"
D: "tu molla me!"
Io: "non mi dai ordini! Staccati immediatamente"

Aumento la stretta, finalmente lei lo molla e io mi metto davanti a lei..

Io: "allora.. Cosa vuoi ancora?"
*dico incrociando le braccia al petto*
D: "lui, mi sembra facile"
*dice in tono ovvio*
A: "beh allora puoi anche andartene perché a me non interessa niente di nessuna, solo di Nicole, non c'è nessun'altra per me e mai ci sarà! Chiaro?"
D: "ma cosa ci trovi in una verginella eh?!?"
Io: "meglio vergine che puttana come te!"

Alessio scoppia a ridere vedendo la sua espressione sotto shock e io con lui non riuscendo più a trattenermi.

D: "cos'hai da ridere eh? Non sai contro a chi ti stai mettendo!"
Io: "illuminami allora"
D: "stai attenta a parlare così con me!"
Io: "secondo me dovresti stare attenta tu.. Con tutte le persone con cui vai a letto potresti prendere una malattia mortale"

Alessio scoppia a ridere, seguito a ruota da me mentre lei se ne va incazzata come non l'ho mai vista.

A ridendo: "oddio amore sei stata troppo forte!"
Io ridendo: "la sua espressione era impagabile"
A ridendo: "che scena epica.. Bravo il mio amore"
Io: "non mi merito un premio?"
*facendo gli occhioni dolci*
A: "cosa vorresti?"
Io: "un bacio"
A: "ma anche 2, 3, 10, 100.. Quanti ne vuoi amore"

Si avvicina maggiormente a me, mi prende il viso tra le mani e fa entrare a contatto le nostre labbra.. Non vorrei più staccarmi dalle sue labbra, ma siamo a fine ottobre e io ho un pochino freddo..

A: "amore stai tremando, entriamo"
Io: "si forse è meglio"
*entriamo in casa*
A: "dovevi metterti qualcosa.. Non voglio che tu prenda l'influenza"
Io: "avevi bisogno di me e sono uscita"
*indifferente*
A: "adesso copriti però"
Io: "si papà"
*accenno un sorrisino*

Vado a prendere una maglia a maniche lunghe mentre Alessio tira fuori i panini per scaldarli un pochino..

A: "amore hai il ketchup e la maionese?"
Io: "e chi non li ha?!?"
*ridendo*
A: "una ragazza brutta come te"
Io: "ma grazie eh"
*facendo la faccia da cucciola arrabbiata*

Lui si avvicina e in un secondo mi ritrovo con della maionese su una guancia, poi sulla fronte, sull'altra guancia e infine sulle labbra.

Io: "ma ch.."
A: "shh"
*mi interrompe*

Inizia a ripulirmi la guancia con la sua lingua, poi prosegue sulla fronte e allo stesso modo sull'altra guancia.
Alla fine sulle labbra e in un attimo la sua lingua entra in contatto con la mia.

A: "mmm ora sei più buona"
Io: "scemo"
*scoppiamo a ridere insieme*
A: "ti amo"
Io: "anche io"