2 anni.
Due anni passati senza sue notizie, era sparito quando tu avevi 15 anni e lui 17, all' Inizio credevi che se ne fosse andato via a causa di suo padre, con il tempo però ti eri fatta molte domande, se fosse stato così perché non ti avrebbe avvertita? Insomma voi due eravate inseparabili.
I ricordi ti colpiro come un' ondata fin da piccoli cinque ti era sembrato diverso, la vostra conoscenza era stata casuale in realtà, stavi attraversando la strada e proprio in quel momento stava passando una macchina comunque un bambino di soli 10 anni ti aveva afferato in tempo la mano fermandoti in tempo, da lì era partita una meravigliosa amicizia, voi due passavate intere giornate stesi sul tuo giardino, cinque ti faceva vedere i suoi progressi con i suoi poteri e tu lo osservavi meravigliata.
Non era solo questo, lui riusciva a capirti come nessun altro, bastava un semplice sguardo e sapevate l' uno il pensiero dell'altra.
A 13 anni ti eri resa conto di provare qualcosa di più di una semplice amicizia.
Strinsi il cuscino più a te cercando di trattenere le lacrime.
A 14 anni quando un ragazzino, ben, ci aveva provato con te eri stata al settimo cielo, insomma avevi perso le speranze con cinque, ma quando lo andasti a dire a quello che tu reputavi migliore amico, si era arrabbiato tantissimo senza un motivo apparente c'eri rimasta molto male su questo non c' erano dubbi, ma poi avevate fatto pace, lui si era scusato e tu non avevi dato più peso a quell' avvenimento.
Quando una lacrima ti scese sul viso, decisi di alzarti, erano le 11 passate potevi stare tranquilla nessuno ti avrebbe sentita.
Afferrasti la giacca e andasti in terrazzo, ti sitemasti sul tetto mettendoti sopra una coperta lasciata in precedenza.
Presi una sigaretta dalla giacca, infilandola in bocca e accendendola.
Ispirasti forte, come poteva mancarti ancora così tanto? Soprattutto perché probabilmente lui si era scordato di te. Vaffanculo pensasti
"Non dovresti fumare"
Quella voce.
La sigaretta ti cadde dalle labbra e sconvolta ti girasti verso di lui.
Era esattamente come lo ricordavi.
Bellissimo.
"Il gatto ti ha mangiato la lingua?" Ti chiede strafottente con un mezzo sorrisetto.
Ti alzasti e furiosa lo raggiungesti, la tua mano partì colpendolo in pieno viso.
"Tu!" Dissi con le lacrime " Tu non ti fai vedere per, DUE anni e la prima cosa che mi dici è che non devo fumare? " dissi quasi urlando.
"Sei anche più bella di quello che ricordavo" ti rispose lui.
Quasi ti strozzasti a quelle parole, lui ti afferrò la vita stringenti a se.
Ormai le tue lacrime vagavano per tutto il tuo viso.
"Mi sei mancata tanto" ti sussurro lui all'orecchio.
Tu scostasti leggermente il viso fissandolo negli occhi.
"Credevo- credevo non ti avrei rivisto più" risposi.
Lui sorrise leggermente "non potrei mai lasciarti" disse lui.
Successe tutto molto velocemente, ma le vostre labbra si scontrarono, in un bacio tutt' altro che dolce, un bacio urgente passionale.
Quando vi staccaste avevate entrambi le labbra rosse e gonfie (al che ti venne da ridere, insomma pensavi che se mai l'avessi rivisto l' avresti ucciso, non baciato)
Un sorriso solcó le sue labbra
"Vedo che sei cresciuta" ti disse
"Te invece sei uguale a come ricordavo" disse toccandogli i lineamenti, la mascella marcata, i capelli neri scompigliati.
"Devi raccontarmi tante cose" continuasti.
Lui ti bació di nuovo le labbra, decisamente in modo diverso da come aveva fatto prima.
"Ti prometto che ti racconterò tutto"
Ciao non credevo avrei mai ripubblicato qui e invece..... fatemi sapere se vi è piaciuto il capitolo
