una Luce vera

937 28 9
                                    





Ciao, io sono Luce e vi scrivo dal letto, sono qui dentro la mia mamma a sentirle giocare con la mia sorellina Olivia e due Cicciobelli.

Olivia l'altro giorno ha dato un Cicciobello alla nostra mamma perché dice che lei co due figli non jé la fa, e mamma ha risposto "ma anche io ne ho due" e mia sorella ha detto che tanto i suoi due figli sono grandi quindi può tenere un Cicciobello che è piccolo, quindi sò tre giorni che queste giocano a fare la mamma. Anche io vorrei giocarci ma sono solo un semino di girasole, uffa 😭.

Dani, mio fratello grande, stanotte ha dormito dai nonni e ora lo stanno portando a scuola, invece Oli stamattina rimane a casa, perché si sta prendendo l'influenza e ha tutto il nasino tappato.
Quando Oli starnutisce mamma si agita e le dice che deve mettere sempre la mano davanti alla bocca perché sennò sparge germi, e sti germi mamma ci ha detto che sono degli animaletti invisibili che fanno prendere l'influenza a tutti, e mamma ogni volta le dice "Oli, non spargere germi, è molto importante che io non li prenda, occhei?"
E Oli chiede sempre perché, e lei dice che non si può ammalare perché deve andare a lavorare in questi giorni, e in tv si vede e non è carino. Oli ogni tanto si dimentica dei germi però, e si mette in braccio a mamma perché vuole le coccole, e mamma gliele fá anche se ha paura dei germi, perché dice che Olivia è l'amore suo, anche a Dani lo dice, e a me me dice "semino di girasole, dobbiamo collaborare".
Ma a che fa, scusa má? Io non só l'amore tuo?

Vabbe, comunque mo stiamo giocando con le bambole e quella di mamma si chiama come me! 

Non capisco perché ci deve essere un bamboloccio di plastica che se chiama come me, però mamma lo accarezza come accarezza me nella pancia.

Io so che mi chiamo Luce perché me l'ha detto il mio papà l'altro giorno quando è tornato a casa.

Ultimamente non c'è con noi perché deve lavorare con zio Giuliano e un signore coi capelli bianchi che canta, però appena può torna subito, infatti fra poco sarà qui!

Mamma sta distraendo mia sorella mentre gioca per misurarle la febbre, perché non sta mai ferma e quindi fa cadere sempre il termometro! Ma stavolta ce l'abbiamo fatta.
La mamma è molto silenziosa, ma ora la sento sospirare forte, dice a Oli che ha la febbre e di mettersi nelle coperte, e mamma si alza e andiamo a prendere in cucina le medicine da darle con l'acqua.
Le fa mandare giù uno sciroppo ma Oli lo odia, dice che sa di fragole marce.

Intanto chiama la nostra nonna, che chiede alla mamma come sta, e mamma dice che lei sta bene però Oli no e ha paura. Allora la nonna dice che ora viene a prenderla, mamma non è molto convinta, ma a malincuore deve farlo!

Mamma si stringe forte forte Olivia e le chiede se vuole andare dalla nonna per giocare con lei, ma Oli sbuffa e dice che vuole stare co la nonna ma voleva anche stare con il mio papà che sta arrivando. Allora mamma dice "Andreas sta arrivando, lo vedi, la nonna aspetterà un pochino".

Oli e Dani il mio papà lo chiamano Andreas o Andre.

Mamma lo chiama Amore 

Però lui a me ha detto che è il mio papà.

Mi piace che solo io lo chiamo papà! Anche perché è facile dirlo!

Eccolo che arriva, si sente che è lui da come suona il citofono, cioè fa una musichetta tenendo sempre premuto il pulsante, così ogni volta che suona sappiamo già in anticipo che è lui.

Olivia ci raggiunge in cucina senza ciabatte e mamma urla "le ciavatteee, hai la febbre"

E Oli urla "si devo aprire ad Andre e ora me le mettooo"

Così apre la porta e lei gli sale in braccio, e il mio papà non pensava che lei fosse a casa e le dà tanti bacini e chiede perché è a casa, e Oli dice che è malata.

Poi arriva mamma che ancora borbotta "sì, la signorina è ammalata e cammina pee casa senza ciabatte" portando le ciabatte che le infila direttamente a Oli ancora in braccio a mio papà.
Mio papà dà un bacino a mamma e le dice "ciao amore" e mamma risponde "ciao amore" e gli fa una carezzina sul faccino e dice "sei stanco"

Lui dice "un po'''

Lei dice "dormi un po'?"

Lui dice "dopo" e allunga una mano dietro la testolina della mamma per avvicinarla a lui e Oli ancora addosso, e mio papà chiede a Oli mente guarda negli occhioni la mamma "Signorina, posso baciare questa signora?"

E Oli mette una mano fra le due bocche vicine e dice "vediamo se ci riesci a dare 10 baci in 10 secondi, a partire daaaaa oraaa"

E leva la mano e il mio papà bacia la mia mamma mentre Oli tiene il conto ma si mette a ridere 

"14, 15, 16...ooo stop ne hai dati 6 in più Andreassss" e rimette la sua manina vicino alla bocca della mamma, ma Andre le fa il solletico perché le dà i bacini sulla manina e fa finta di morderle un braccino, facendola ridere di più.

Ora alla porta suonano normale, una volta sola, è la nostra nonnina Franca!

La porta la apre mio papà con Oli in braccio che gli stava spiegando che ora deve andare con lei a giocare perché glielo aveva promesso.

Mio papà saluta la nonnina con un bacino sulle guance e Oli scende da papà e va a prendere il suo giubbino, nel frattempo la mia nonna da un bacino anche alla mia mamma e una carezzina a me, perché mia mamma fa i lamentini per questa influenza brutta e cattiva di mia sorella, ma nonna dice che non c'è da preoccuparsi, che andrà tutto bene, e lì ho capito!

La mia mamma ha paura che se si ammala poi mi ammalo anche io, e se mi ammalo non cresco mai più nel pancino di mamma, e allo stesso tempo mamma voleva stare con Oli.
La nonna la rassicura e le dice che l'influenza è leggera e massimo domani la mia sorellina starà meglio e possiamo tornare nel lettone a giocare con mamma.

Mammina si convince quando vede Oli che va via felice di stare con la nonna che oggi non va nemmeno in negozio per giocare con lei! Poi nonna e Oli salutano mamma e papà e rimaniamo soli, e mio papà dice che va a farsi una doccia e mentre si avvia, la mia mamma lo ferma per abbracciarlo forte forte da dietro, mio papà la gira e la stringe e dice sempre "amore mio, amore mio, ciao, sono qui, sono qui"

Mia mamma gli chiede quante ore abbiamo e mio papà dice che non ci deve pensare, che ora fa la doccia e lei ed io dobbiamo aspettarlo nel letto buone buone.
E noi lo facciamo, lasciamo anche i Cicciobelli di Oli e mamma nel mezzo, solo che poi quello scemino del mio papà si ci siede di sopra quando torna dal bagno! Però si scusa, dice "scusa Luce...Ma dov'è la mia Luce vera? Mh?"
e si sdraia con il faccino vicino a me, sul pancino di mamma, che gli accarezza i capelli e dice "non parlarci, è troppo presto, ti prego...Non lo sappiamo com..."

La mia mamma ora non parla più perché mio papà le dice di non dire nulla, allora lui si stende e si tira addosso mamma "vieni qui...abbracciami...tu in questi giorni ci hai parlato? Mh? Sincera"

"...sì, ma forse non avrei dovuto"
Il mio papà mette un dito vicino alla bocca della mamma

"e cosa le hai detto?"

"Che dobbiamo collaborare. Che io ce la sto mettendo tutta, che lei deve mettercela tutta, non sappiamo come va, Amore..." dice la mia mammina con la voce rotta.

Mio papà si stringe forte mia mamma e dice che stiamo collaborando e che ce la faremo.

Mammina mi puoi parlare anche se è troppo presto, io mi impegno per crescere, occhei?

Ma ora il mio papà toglie questi brutti pensieri dalla testolina rosa di mamma e le chiede se 'sti Cicciobelli conviene metterli nel lettino di Oli, e mamma dice di no, li vuole lì, e dice che ha trovato il modo più semplice di dirlo a Oli, di me.

Le chiederà se oltre a Luce, le piacerebbe avere una Luce Vera.

...E poi ci sono io! Where stories live. Discover now