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<<Glielo vado a dire che la deve smettere di fare su e giù per le scale cinquanta volte?>>domanda mio padre, intento ad asciugare le stoviglie che Tommy ha sporcato per prepararmi il tè.
Ovviamente non faccio cucinare mio figlio, però il nonno lo aiuta e lui si mette all'opera.
Da quando ho difficoltà a camminare, Tommaso si prende cura di me proprio come farebbe un marito. E' sempre dolcissimo e purtroppo, le sue paure sono aumentate.
Tre mesi fa un infermiere mi ha dato per spacciata, dicendo a mio padre che fossi morta, in seguito alla brutta caduta per opera di Viktor. In ospedale sono stata rianimata ma il mio cuore non ha mai smesso di battere, neanche per un secondo. Era debole, ma il battito c'era eccome e forse è stato proprio quello che ha permesso al piccolo che porto in grembo di salvarsi.
Non so ancora se sia maschietto o femminuccia, non vuole farsi vedere. Spero con tutto il cuore che sia femmina perché vorrei avere una bambina e vorrei che Tommy avesse un'altra sorellina oltre ad Agnese.
Lei è fantastica, ci sentiamo tutti i giorni e siamo diventate amiche. Ora posso finalmente dire di avere una famiglia bellissima, ho una sorella che amo e che mi ha regalato due nipoti meravigliosi, un padre che si prende cura di me egregiamente, un figlio coccolone, un'amica speciale e un cane affettuoso.
''Ho anche un cognato pazzo, ma questa è un'altra storia.''
Dentro di me l'ho sempre saputo che Dante non fosse mio padre ma proprio non sapevo che mamma avesse avuto una relazione con Quantico. In verità la loro storia è particolare. Non è stata una relazione ma solo un rapporto occasionale. Si sono visti una sera in un pub. Daniela, mia madre, frequentava la stessa scuola di papà, lui ne era fortemente attratto ma non voleva avere una storia con lei. Voleva solo portarsela a letto e ci è riuscito ma entrambi erano consenzienti e Quantico non ha mai illuso Daniela. Anzi, è stata mamma a non dire della gravidanza a mio padre. Lui l'ha scoperto in Bosnia, quando è andato lì come infiltrato, sperando di ricevere informazioni su Sabrina e sulla figlia Skyler.
Lì si parlava molto di Moira e di me. Alla fine, le vicende intrecciate che ci legano, l'hanno portato a scoprire che fossi la figlia di Daniela e siccome la mia data di nascita coincideva con il periodo successivo al loro incontro, nove mesi dopo, Quantico si è messo in contatto con mia madre che gli ha detto subito la verità.
Ecco perché è ritornato, per stare con me. Non poteva dirmi dal nulla che fosse mio padre. Anche lui era sulle tracce di Moira e una volta scoperti tutti i traffici dei mafiosi dell'est, è ritornato.
''Non era in Bosnia per me, all'epoca neanche sapeva che esistessi.''
Papà ha un passato doloroso, una moglie e una figlia da trovare, nonostante siano passati anni.
Comunque quello che ci siamo detti resta tra me e lui. Lui non vuole che il suo collega-non più tale- Stuart lo sappia. Rispetto il suo volere e non mi permetto di diffondere le sue confidenze. Mi ha chiesto anche di non farne parola con Agnese. So che ieri sera si sono visti per la prima volta e che la sta preparando insieme al suo avvocato, al processo a cui è chiamata a testimoniare, cosa che anche io purtroppo dovrò fare per parlare di quel brutto giorno in cui ho rischiato di perdere la vita.
