Maledetto vestito, maledetto professore, maledetto valzer e maledetto Potter.
Come potete notare sono piuttosto furiosa e incazzata con tutto e tutti, ma suppongo che, da brave persone sane di mente quali siete, non ci starete capendo granché perciò è meglio fare un passo indietro, all'inizio di questa giornata.
Flashback
"Buongiorno a tutti ragazzi. Oggi inizieremo le lezioni di ballo in vista del Ballo del Ceppo che si terrà la sera del 25 dicembre" ci comunica il professore con tono allegro una volta entrati tutti nell'aula di pozioni, che per l'occasione è stata sgomberata dai banchi e dai calderoni e in un angolo è stato posizionato un vecchio giradischi leggermente impolverato... beh se è lo stesso che hanno usato anche i nostri zii per il loro ballo del ceppo, non mi sorprende che sia ridotto così, considerando che dubito che Gazza lo tiri fuori regolarmente per pulirlo, a meno che non balli con Mrs. Purr, e la cosa è piuttosto terrificante. Quando riesco a cancellare dalla mia testa l'immagine del nostro custode che balla con la sua gatta spelacchiata, registro ciò che ha detto quello che è appena diventato il mio professore più odiato e prego che non chieda volontari per una dimostrazione. "Chi di voi belle fanciulle vuole fare da dama a questo anziano cavaliere per una dimostrazione?" e ti pareva... fa almeno che non scelga proprio... "Lei signorina Lupin?" no ma dai, sul serio? Ci sono circa trentacinque ragazze in questa sala e lui deve scegliere me?! Io divento rossa d'imbarazzo mentre balbetto delle scuse "qual è il problema?" "ecco vede io... il punto è che non so... ehm... io non sono molto brava a ballare" ammetto sempre più imbarazzata mentre dietro di me sento delle risatine "trova la cosa divertente signor Potter? Bene, allora dato che lei è un ottimo ballerino e dato che la cosa diverte tanto, scommetto che la divertirà altrettanto dare lezioni di ballo private alla signorina Lupin da qui fino al ballo a partire da oggi stesso e non voglio sentire repliche" annuncia vedendo che stavamo entrambi per ribattere. Non ci posso credere: io dovrei passare delle ore in più ogni settimana con lui? Merlino devi odiarmi proprio tanto.
Fine flashback
Quindi ora sono davanti alla stanza delle necessità da venti minuti con un semplice vestito rosso corto, preso gentilmente "in prestito" dall'armadio di Isy, (dove per prestito intendo che se lo scoprisse, mi ammazzerebbe, visto che è il suo preferito) e dei tacchi sempre rossi, mentre aspetto quel cretino del mio compagno di casa, che tra l'altro non mi ha ancora parlato dopo l'ultima prova e io sono in ansia per cosa voleva chiedermi, finché finalmente non lo vedo svoltare l'angolo. "Che onore, il principe delle serpi che mi onora della sua presenza" dico sarcastica appena arriva a portata di orecchie "sai di essere in ritardo di quasi mezz'ora vero?" "non ti conviene fare tanto la sbruffona Lupin, dato che senza di me al ballo faresti una figuraccia" ribatte lui e io sono costretta a stare zitta perché so che ha ragione, anche se mi costa ammetterlo "comunque sono felice di notare che per una volta non hai cercato di nascondere le tue forme" commenta guardando le mie gambe lasciate scoperte dalla gonna e facendomi arrossire "di certo non l'ho fatto per te" rispondo acida, anche se la parte più irrazionale del mio cervello ha apprezzato il complimento. Fermi ho davvero appena pensato una cosa del genere? Cosa diamine c'era nel pollo oggi a pranzo? Devo essere fuori di me.
Passo tre volte davanti alla porta pensando ad un posto dove poterci allenare. Quando entro sono abbastanza soddisfatta e dalla sua espressione credo che lo sia anche lui: c'è un divanetto in pelle nera con un tavolino di legno davanti ad un camino acceso e dietro una pista da ballo. "Bene Lupin, dedicheremo a ciò due ore ogni domenica pomeriggio dalle cinque alle sette, ok?" annuisco. Con un colpo di bacchetta fa partire il giradischi e le dolci note di un valzer si diffondono nell'aria "allora, la dama deve rimanere sempre con la schiena dritta, ma con le spalle basse e il braccio destro alzato con le dita unite. Nel ballo è molto importante mantenere sempre un contatto dalla vita in giù e i due ballerini devono essere sempre in perfetta sintonia" io cerco di memorizzare tutte le informazioni e annuisco di tanto in tanto "Potter, scusa la domanda, ma come mai sai tutte queste cose sul ballo?" "vedi, mio padre, essendo negato e avendo fatto una brutta figura al ballo del ceppo e al suo matrimonio, insistette nel far prendere lezioni di ballo a tutti e tre i suoi figli, sotto una quasi minaccia di mia madre, che insisteva nel non volere che io e James, ma soprattutto Lily, fossimo negati come lui" risponde sorridendo, perso in chissà quali ricordi. Dopo questa piccola pausa, ci mettiamo in posizione e iniziamo il primo giro di valzer, che miracolosamente porto a termine senza pestagli o piedi. Continuiamo così per il resto del tempo e alla fine, coi piedi distrutti, mi levo le scarpe e torno in dormitorio ringraziando Albus.

CZYTASZ
Sotto questo cielo pieno di stelle...
Fanfiction[COMPLETA] Credevo di essere una ragazza come un'altra, ma a quanto pare mi sbagliavo... Giulia, una ragazza sognatrice e amante dei libri, conduce una vita monotona che cambia il giorno in cui incontra la sua madrina e vede il suo più grande sogno...