Amore Scommesso

Scapatella d'amore?

"Meggy? Prima ero andato in cantina alla ricerca di-"

"Perché sei ancora qui? Ora stai meglio, no? Non te ne torni a casa?" Lo interrompo.

"Frena. Che hai?"

"Il ciclo ok!"

"Ok...ora capisco. Stavo dicendo."

"Perché eri nella mia cantina?"

"Se la smettessi di interrompermi te lo direi. Ora posso parlare?" Mi siedo sul divano facendogli cenno di proseguire.

"Grazie. Stavo cercando una coperta ed ho trovato questa scatola piena di vecchi ricordi, credo. E ho trovato questa foto di te da piccola e vicino quella di un uomo con tua madre." Spalanco gli occhi e gli rubo la foto dalle mani. Senza nemmeno accorgermene una lacrima scorre lungo il mio viso, la asciuga e mi ritrovo così stretta tra le sue braccia.

"Grazie." Mormoro contro il suo petto.

"F-figurati." Ricambia impacciato il mio abbraccio stringendomi delicatamente a sé, molto probabilmente non si aspettava un gesto simile ed improvviso da parte mia.

"È tuo padre, non è vero?"

"Sì, proprio lui." Continuo a fissare la foto che tengo tra le mani.

"Io non l'ho mai conosciuto per colpa di mia madre." Inizio a dire.

"Avrà avuto le sue ragioni."

"Lo credevo anch'io, ma ora che ho scoperto che si trova qui da qualche parte, mia mamma vuole che me ne vada via con lei, lontano, solo per non rischiare di vederlo. Capisci? Me lo sta portando via di nuovo! Lei non sa cos'ho passato in questi anni. Con mia mamma sto bene, ma la mancanza di un padre la si sente, soprattutto se sei a conoscenza che lui sia qui da qualche parte. Lui è vivo e una parte di me spera sempre che mi stia cercando. Ma a sentire mia mamma, sembrerebbe che lui se ne sia andato a causa mia..." fatico a far uscire le ultime parole dalle mie labbra. Non avevo mai confessato questa mia paura a nessuno prima di adesso.

È dura. È dura trattenere le lacrime. È dura pensare che non riuscirò mai ad incontrarlo. È dura perché so già che me ne dovrò presto andare, lontano da qui, lontano da lui.
E lontano pure da Luke.

"Vieni qui piccola." Mi circonda con un braccio le spalle e mi stringe nuovamente forte a sé. "Non ti lascio." Sussurra contro i miei capelli per poi appoggiarvici sopra le labbra e lasciarmi un tenero bacio sulla fronte.

Chiudo gli occhi rimanendo stretta a lui ed ascoltando i battiti del suo cuore, cercando di non pensare a nulla, altrimenti solo dolorosi pensieri invaderebbero la mia mente in questo momento.

***

"COS'È STATO?" mi sveglio di soprassalto quando sento un forte rumore provenire dall'esterno.

Guardo l'ora: 10:43. Ci siamo addormentati sul divano.
Mi volto verso la finestra di scatto quando sento un altro forte rumore, come se fosse caduto qualcosa.

"Luke? Luke sveglia!" Lo scuoto agitata ed impaurita.

"Che c'è?" Mi risponde intontito.

"Credo ci sia qualcuno fuori."

"Piccola, stai tranquilla." Mi accarezza un braccio per poi risdraiarsi.