Il Sole dopo la tempesta

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Chiamo Denise, ho bisogno di parlare un po' con lei. Però non riesco a premere il bottone per far partire la chiamata.
Qualcosa mi blocca.
Ho paura di disturbarla.
No ok non la chiamo ho deciso.
Ripongo il telefono sul letto dove sono seduta e non appena questo è a contatto col materasso sottostante, inizia a suonare.
È la mia migliore amica.

"Ciao Denise. Volevo giusto chiamarti."

"Dobbiamo parlare." Dice secca.

"Ehm si ok. Aspetta un secondo che esco, così mia mamma non inizia a farmi strane domande."

"Ok."

Esco di casa e non appena chiudo il cancello condominiale, riavvicino il cellulare all'orecchio.

"Ci sono."

"Bene. Mi puoi dire che sta succedendo una buona volta, per favore?"

"A cosa ti riferisci scusa?"

"Al tipo. Cazzo Megan, me ne vado e all'improvviso il ragazzo per il quale hai una cotta da sei anni ti parla e ti viene dietro, per poi iniziare ad ignorarti alla cazzo di cane...e tu non mi dici niente?! ...Non ti fidi di me?" Conclude con un tono di malinconia.

"Certo che mi fido! Solo che lo sai che per me è difficile parlare"

"Dei tuoi sentimenti? Si...si lo so" sospira.

"Però cerca di sforzarti...avanti dimmi qualcosa. Una cosa qualsiasi! Parlami anche del toporatto che ha il tuo vicino! fa ancora la pipì nel vaso della Wong?" 

"Qualche volta." Ridacchio.

Mi piace il modo in cui si preoccupa per me, nonostante la distanza, è una vera amica!

"Vorrei tanto poterti abbracciare in questo momento..."

"Siamo in due..."

《Oh scusami!》

"Che succede Megs?"

《Hei Megan! Che bello vederti!》

"Signorina che succede?" Sento Denise pronunciare queste parole con un aria maliziosa, mentre continuo a guardare il biondino sorridente davanti a me.

"Ti richiamo io più tardi!" chiudo la chiamata con in sottofondo le sue proteste.

"Ciao Jace! Come va?"

"Tutto ok. Te invece? Ho notato che da qualche giorno, se non settimane, tu e Luke non vi parlate più. Cos'è successo?"

"Non lo so..."

"Scusa, forse non dovevo parlarne..." si gratta la testa abbassando lo sguardo.

"Tranquillo fa niente."

"Ehm...ti va di fare un giro?"

Annuisco.
Iniziamo a passeggiare per il parco, lo ringrazio per avermi fatto ridere e fatto sentire più tranquilla e sollevata.
Per non avermi fatto pensare a niente, per non avermi fatto pensare a lui.
Almeno per qualche minuto.

***

Cammino per le strade isolate, ripensando ancora una volta all'ultima discussione avuta con Luke. È passato quasi un mese da quella volta. Ancora non voglio credere che sia successo davvero, ma ciò che più mi fa star male è che un po' me lo sentivo sarebbe successo. Eppure con tutta me stessa cercavo di notare solo il meglio di lui, senza ascoltare i pareri di nessuno. Forse è proprio stato quello il mio errore, quello di non affidarmi a nessuno. Ed ora sono di nuovo da sola. Come una volta.
Le strade sono immerse nell'oscurità.
Le nuvole coprono il cielo rendendolo più scuro, nonostante non sia ancora tardi.
Calcio dei piccoli sassolini.
Alzo lo sguardo dai miei piedi e vedo un piccolo batuffolo bianco tutto solo che si guarda in giro.
Mi avvicino a questo cucciolo e lo prendo in braccio.
Noto che non porta alcun collare, per cui deduco sia randagio.

"Che ci fa un cucciolotto come te tutto solo a quest'ora? " inizio a parlare con il cagnolino che tengo tra le braccie, finché gli gratto dietro le orecchie.

"Ehi Megan! Che ci fai qui? Che bel cagnolino, è tuo?" Vedo Jace avvicinarsi a me.

"No, l'ho trovato qui tutto solo..."

"Pensi di portarlo a casa con te?" Mi domanda mentre accarezza la testa del cane.

"No. Non posso tenerlo con me. Forse lo porterò al canile."

"E se invece lo portassi a casa mia?"

"Davvero ti prenderesti cura di lui?"

"Certo! Tu mi daresti una mano?"

Annuisco con un ampio sorriso.
Seguo Jace fino a casa sua e passiamo la serata a giocare con il piccolo Jolly. Abbiamo deciso di dargli un nome, dato che da oggi farà parte di una casa.
Jace è davvero un ragazzo fantastico.
Non posso credere che Luke abbia davvero detto quelle cose su di lui, mi ha fatto capire che razza di ragazzo sia.
Non capisco cosa ci trovassi in lui, da amarlo per tutti questi anni!
Jace è diverso invece.
Sono felice di poter passare del tempo insieme a lui.

Sono felice che dopo questa tempesta ci sia lui a riportare il sole.











🤓🤓🤓🤓🤓🤓🤓🤓

#MEPARTELACAZZATA

SORRY, SORRY, SORRY!

MA AL MOMENTO HO OMESSO TUTTO IL CASINO (infatti tutto ciò riguarda ad azioni avvenute due mesi dopo) MA PRESTO CAPIRETE IL PERCHé I NOSTRI PROTAGONISTI NON SI PARLINO PIù :)

Ora chi shippava i Lugan mi odierà a morte, ma non temete, poi capirete (lo spero)

Scusate anche se gli ultimi capitoli sono abbastanza corti, ma preferisco tenerli così, anziché rischiare di rovinarli aggiungendo parti inutili o banali.

Amore ScommessoWhere stories live. Discover now