Capitolo 46

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"Non è la malinconia, non è la noia, ma molto peggio.
Come se tutto quello che c'era di buono in me
si fosse nascosto tutto,
e fosse rimasto solo il più disgustoso"
Lev Tolstoj, p. 168, Anna Karenina

-Hai preso tutto? Caricatore del cellulare, tablet, calzini, borsa, occhiali...?- ripete l'elenco per la centesima volta mia madre
-Si mamma- rispondo alzando gli occhi al cielo

È così agitata e non riesco a capirne il motivo... mi farà impazzire.

-Dov'è tuo fratello? Dov'è finito? Gli avevo detto di tornare presto, ci farà ritardare, i supermercati saranno tutti chiusi e stasera non potremo cenare-
-Stai calma, non puoi agitarti così tanto-
-Lo so- ammette sincera

Mio padre nel frattempo è sceso con alcune valigie.

La mia è ancora in camera, ma non la prenderò finché Connor non sarà qui.

All'improvviso sulla soglia di casa appare Jay.

Io non stavo aspettando esattamente lui.

Mi ha promesso che sarebbe venuto a salutarmi. Non posso partire senza aver prima visto il ragazzo che amo.

-Oh ce l'hai fatta. Se non fossi arrivato probabilmente mamma avrebbe avuto un infarto a breve- sgrido Jordan

Mio fratello mi guarda interrogativo.

Speravo fossero insieme.

Poi appare anche lui.

Non poteva mancare.

Mi saluta con un bacio sulla guancia pieno di affetto.

-La tua valigia? Dai che la devo mettere in auto- mi rimprovera mio padre

Ma cos'è tutta questa fretta?
Prima mia madre e adesso anche mio padre?

-Se vuoi vado io a prenderla- propone Christian

È arrivato quattro giorni fa e la sua presenza si nota moltissimo.

È tranquillo e disponibile in qualsiasi momento.

Sono andata a prenderlo all'aeroporto, come sempre, ma questa volta è stato diverso.

Mi ha accompagnata Connor.

C'eravamo io e lui ad aspettarlo.

Mio fratello, vedendoci insieme, ha sorriso.

Forse non si aspettava di trovarci ancora uniti, dopo tutto questo tempo.

In fondo io non ho raggiunto ancora la maggiore età, ma sono più che sicura di amarlo.

-No, vado io-

Mi dirigo in camera seguita passo passo dal mio ragazzo.

Prendo la valigia slanciandomi leggermente indietro e indietreggiando.

-Dai a me, ci penso io- sussurra

Quanto mi mancherà....

Lascio cadere a peso morto la valigia a terra e lo spingo contro l'armadio poggiandogli le mani sul petto.

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⏰ Last updated: Dec 02, 2017 ⏰

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