Superhero {Larry Stylinson}

9. Your eyes...

"GRAZIE BLUE ARROW!" Esclamarono molte persone dopo averle salvate dall'essere ostaggi di una banda di ragazzini più piccoli di me

Intendo d'età

Sono un fottuto nano.

Odio profondo.

Ero a mezz'aria che sorridevo a tutti agitando la mano felice anche del fatto di non essermi bruciato il corpo, o di non essermi fatto scoppiare una bomba in faccia. Su per giù era stato tutto molto semplice quindi ero contento che tutto fosse andato apposto

Salutai incrociando gli occhi facendo il segno della vittoria facendo sorridere le persone ed anche i poliziotti

Pensare che ai primi tempi non mi sopportavano, anzi, addirittura mi sparavano appena mi vedevano ed io dovevo fare lo slalom fra le pallottole per aiutarli

Invece eccoci qua, Blue Arrow ed i poliziotti che collaborano come vecchi compagni. Non potrei esserne più che felice di questo... 

Sentì qualcosa di strano nell'aria, mi sentivo uno sguardo addosso e si okay, non erano tutte quelle persone che mi acclamavano contente ma uno in particolare... Mi girai ancora fermo a mezz'aria incontrando gli occhi di...

QUEL COGLIONE

Ma serio?

Lui era lì appoggiato alla moto sua moto con fare figo con i soliti jeans neri che gli stringevano secondo me un po' troppo le palle, canottiera bianca larga che faceva intravedere due volatili sul livello delle clavicole, i suoi ricci ricadevano dolcemente sulle sue spalle, lunghi manco fosse Rapunzel, e poi i suoi fottuti occhi puntati su di me 

Okay, è fottutamente figo... Lo ammetto. 

Ma é un coglione.

Era lì che mi guardava ed io non potei fare altro che ignorarlo girandomi sorridendo a tutti sentendomi fottutamente scoperto... 

Insomma, rabbrividivo..avevo brividi perché era inquietante... non per altro, ovvio.

Dopo che salutai tutti volai via velocemente andando a prendere la mia borsa dei vestiti miei di scuola per poi prendere un grande respiro e decidere di fare una piccola deviazione andando nel mio posto tranquillo

Un palazzo abbandonato in periferia della città. Volai tranquillo sull'ultimo piano sedendomi sulla terrazza appoggiando la schiena contro la ringhiera ormai malandata così come tutto il palazzo

E' il mio posto preferito. Nessuno osa salire fino all'ultimo piano per paura che può cadere da un momento all'altro e per motivi che io non capisco, il palazzo non é mai stato raso al suolo. Meglio così

E' un posto lontano da tutto dove posso solo essere io, non Blue Arrow, non Tomlinson della scuola... Solo Louis

A volte non ci accorgiamo quanto é difficile essere noi stessi. Siamo continuamente influenzati dalla società in maniera automatica che neanche ci accorgiamo di cambiare per piacere agli altri...

E' difficile essere se stessi quando sembra che nessuno ti accetti

Quindi credo che riesco a restare me stesso quando sto da solo... e forse quando sto con Zayn dato che ormai sa tutto... Non ho molti rifugi ma mi accontento

Il cellulare dentro il borsone squillò ed io corrugai le sopracciglia prendendolo ed accettando la chiamata 

"Pronto?" Chiesi e subito sorrisi

"Dimmi che non sei morto" Disse Zayn ed io ridacchiai

"Si, ti sto parlando dall'aldilà" Dissi con fare ovvio