Ombra

Sedici anni fa, in un merdoso paese a forma di stivale, nacque una bambina di nome Martina.
Nacque con gli occhi aperti, per vedere meglio lo strano mondo che la circondava.
La bambina cresceva serena, in una casa piena di libri, che presto sarebbero diventati i suoi migliori 
Un giorno, quando la bambina capì che A si pronunciava A e che insieme ad altre lettere formava delle parole la sua vita cambiò. Iniziò a leggere e ad ogni pagina veniva trasportata in un altro universo e scopriva qualcos'altro del nostro mondo. I suoi migliori amici erano personaggi di carta e inchiostro, che le affidavano il proprio cuore fino all'ultima pagina. Ma dopo un po' le parole degli altri non le bastavano più. Voleva qualcosa di suo, così cominciò a scrivere. Prima storie brevi, poi racconti veri e propri in cui riversava il suo cuore e la sua mente. Scriveva e aspettava. Aspettava di vedere cos'altro sarebbe successo. All'età di nove anni scoprì la magia di Harry Potter. Fu amore a prima vista. Quei libri divennero il suo rifugio e il suo antidoto. Fu solo successivamente, in seconda media, che capì di essere una fangirl. Conobbe altre persone come lei, con le quali condivideva la sua passione e alcune di loro divennero molto importanti per lei. 
Contemporaneamente iniziò a frequentare un corso di giornalismo e a vincere piccoli premi letterari per le sue opere. Un'idea cominciò a delinearsi nella sua mente: l'idea di qualcosa di più grande dei racconti scritti fino a quel momento. Un libro suo. Così, aiutata da una delle persone più importanti della sua vita, si imbarcò in questa avventura. 
Ora la ragazzina è sempre là. Con una penna in una mano e un libro nell'altra va incontro al mondo. Con i cuori dei suoi personaggi preferiti legati sulla schiena aspetta il momento in cui dovrà spiccare il volo e lasciare la sua casa di carta e inchiostro. Ma per adesso scrive ed ha fiducia, perché il finale della sua storia è ancora tutto da decidere.