Cap.67 seconda stagione

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I giorni passano tra le solite cose, scuola-casa,casa-scuola.
Ho visto Alessia in questi giorni,anche perché è l'unica amica rimasta a Naro.
Il suo bimbo cresce sempre di più, assomiglia a Dario, è identico.
Anche la mia piccolina cresce,la mia pancia è così bella,tonda,tonda.
In tutto questo,manca Piero,lui è rimasto a qualche settimana fa, ma gli mando foto per aggiornarlo e a volte è lui a chiedermi di mandargli qualche foto,dice che gli servono,ma ancora non ho capito a cosa.
Oggi devo andare per l'ecografia,ho chiesto a mamma di venire con me,non mi va di andare da sola.
In questo momento sono a scuola e gioco con i bambini,mi fanno tanto ridere loro,sono troppo belli e fino a che mi sentirò di lavorare,io lavorerò.
Esco da scuola ed entro in macchina,sento il cellulare squillare, così lo prendo dalla borsa e dal display vedo scritto Mio❤.
Sorrido e rispondo subito.
Io: ehy amore mio ciaoo
Piero: tesoro, scusami per questa mattina,ma avevamo un'intervista e non ho avuto tempo di chiamarti, come stai?
Io:sto bene Piè,non preoccuparti, immagino quanto lavoro hai in questo periodo,e tu come stai?
Piero:un po' stanco,ma bene
Ho come l'impressione che non sta dicendo tutta la verità,così aspetto che dice qualche altra cosa, magari dice quello che ha veramente.
Come volevo, lui torna a dire qualcosa dall'altro lato del telefono.
Piero:mi manchi come l'aria Margherì...
Io: amore mio sei tu,dai resisti
Piero: già nun ci ha fazzu chiù
Io:sono passate solo due settimane da quando sei partito e già non c'è la fai più?
Piero:si Marghe,ho tanto bisogno di baciarti,abbracciarti e fare l'amore con te
Sorrido come una demente,le sue parole mi riscaldano il cuore.
Vorrei tanto fargli una sorpresa.
Non mi stancherò così tanto, devo solo prendere l'aereo per Salerno, sabato sera hanno un concerto proprio nella città Campana, devo farlo e nessuno mi può farmi cambiare idea.
Parliamo del più e del meno e dopo chiudiamo la chiamata.
Poso il cellulare in borsa e metto in moto verso Naro.
Una volta arrivata a casa,mi preparo qualcosa da mettere sotto i denti e mentre pranzo,sento mia figlia che scalcia, adesso si fa sentire di più, anche perché qualche giorno fa sono entrata al quinto mese di gravidanza.
Poggio la mano sulla mia pancia e sento tutti i suoi movimenti e le parlo.
Io: amore,felice anche tu che tra qualche giorno vedremo papi?
Più le parlo, più lei si muove.
Finisco di pranzare e lavo il mio piatto e decido di mettermi all'opera per trovare un biglietto aereo per Salerno.
Non vedo l'ora di vederlo,non vedo l'ora di poterlo abbracciare e baciarlo.
Una volta prenotato il biglietto,mando un messaggio a Gianluca.
Io:ciao Gian,come va il tour?
Lascio il cellulare sul divano e guardo la tv e sento l'arrivo di un messaggio,sarà lui, così leggo quello che mi ha scritto.
Gian:ciaao Marghe,il tour va a gonfie vele e il tuo pancino che fa cresce?
Io:si, è bella tonda tonda, senti, voglio fare una sorpresa a Piero sabato,ho bisogno del tuo aiuto
Vado subito al dunque, senza troppi giri di parole.
Ecco che risponde.
Gian:vuoi venire a Salerno Marghe?
Io:si, e non farmi cambiare idea, ho già trovato il biglietto,mi vieni a prendere all'aeroporto?
Gian:va bene signora Barone,ma stai attenta nelle tue condizioni 😘
Io: Gian, sono solo incinta,non sono malata, voglio solo vedere mio marito che so che gli manco da morire,quindi nessuna parola con lui e nemmeno con Ignazio.
Gian: starò muto come un pesce 😂
Ridacchio per come l'ha scritto.
Messaggiamo un po' e quando arriva mamma usciamo di casa per andare in ospedale.
Guida lei, fino in ospedale.
Prende parola lei visto che non si sente nemmeno una mosca.
Mamma:allora Marghe,non dici nulla?
Io: Sabato mattina ho l'aereo per Salerno -dico convinta-
Lei si ferma di botto,mi guarda e dice qualcosa.
Mamma:dove vuoi andare nelle tue condizioni?
Io:da Piero mà,lui ha bisogno di me ed io di lui,se vuoi accompagnarmi tu all'aeroporto se no ci vado da sola
Lei sbuffa scrollendo le spalle,ha capito che non c'è modo di farmi cambiare idea,prende parola.
Mamma:ti accompagno io,non ti lascio andare da sola fino a Catania
L'abbraccio e la ringrazio e dico qualcosa.
Io: è una sorpresa,lui non sa niente
Lei mi sorride accarezzandomi il viso e dice qualcosa
Mamma: sempre più innamorata di quel ragazzo
Io:ecco perché l'ho sposato e ci ho fatto una figlia,lo amo più di qualunque altra cosa mà,non so se riesci a capirmi
Mamma:ti capisco benissimo figlia mia,ma stai attenta a tua figlia.
Io:si lo farò-dico annuendo-
Rimettere in moto e in poco tempo arriviamo davanti l'ospedale.
Entriamo e saliamo al piano geneologia.
Ci sono gente,quindi ci tocca aspettare.
Accarezzo la mia pancia tonda e mamma prende parola
Mamma:si muove?
Scuoto la testa solamente, e che mi piace accarezzarla,mi sento in dovere di farlo.
Finalmente è il nostro turno, entriamo e il medico mi fa stendere sul lettino come ormai faccio da 5 mesi,mi mette il solito gel e poi ci poggia quel coso gelido,guarda il computer in  silenzio e poi finalmente prende parola.
X: vuoi vederla anche tu Margherita?
Annuisco con un mega sorrisone e sposta il computer in modo tale da poter vedere mia figlia.
Vedo la sua testolina, e una piccola lacrima bagna il mio viso,avrei preferito che ci fosse Piero qui con me a vedere la nostra piccoletta.
Asciugo le mie lacrime e vedo i suoi piedini muoversi, è un emozione indescrivibile.
Il dottore torna a dire qualcosa
X:tua figlia sta benissimo
E lo sto notando anche io,non faccio altro che sorridere,non vedo l'ora di raccontarlo a Piero,magari di presenza, sarà felicissimo anche lui.

Ciaoo a tutte, eccomi tornata con un nuovo capitolo.
Margherita vuole fare una sorpresa a Piero,lui come la prenderà una volta vista a Salerno?
A voi i commenti e al prossimo capitolo.

Il fratello della mia amica Where stories live. Discover now