Capitolo 23

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-E quindi vorresti dirmi che non sai ballare?-
chiese la ragazza dai capelli rossi che insisteva nel portare il suo migliore amico in pista.
Federico non era un grande ballerino,aveva sempre preferito l'uso della voce,che quello delle sue gambe.
Ed era stata proprio lei ad accompagnarlo ad un provino musicale solo per mettere in atto le sue abilità di cantante.
Ma li non si trattava di voce,canzoni e musica,semplicemente un ballo scatenato e omogeneo a tutto il resto della discoteca.
Sbuffò appena notando l'insistenza di Jasmine,così un po per tenerla contenta e un po per accompagnarla in pista,decise di lasciare il bicchierino di vodka al melone e dirigersi tra la folla ormai scatenata.
Le afferò la mano dolcemente e si fece trasportare dai suoi passi seguendo gli stessi movimenti del bacino.
Era una musica pop,leggermente diversa da quella tecno della discoteca.
Federico si fece bastare qualsiasi tipo di musica purchè stesse con la ragazza che da sempre aveva amato.
Era la sua migliore amica,e non voleva rovinare i rapporti con lei,infatti non si era permesso di una virgola di avvicinarsi a lei di piu di quel che doveva.
Voleva aspettare,voleva aspettare una fine che non sarebbe mai arrivata,voleva solo dare tempo al tempo.
Ma questo non sarebbe stato possibile se lui,non avrebbe fatto il primo passo.
Così,tra un pensiero e l'altro,decise di buttarsi e di lasciare che la sua adolescenza prendesse il sopravvento.
Si avvicinò alle sue labbra soffici e rosee e ne carezzò la punta prima di fiondarsi su di esse e iniziare a baciarle lentamemte.
Lei,in un primo momento parve sorpresa del gesto del suo migliore amico ma alla fine era ciò che aveva sempre voluto.
Avvolse le braccia attorno al suo collo,e poichè era il suo primo bacio,si fece trasportare dalle sue labbra sempre con il leggero timore di non esserne all'altezza.
Sapeva però,che il ragazzo non l'avrebbe mai giudicata e che il suo primo bacio sarebbe rimasto nel cuore per sempre.
I due si guardarono sorridendo,e continuarono a lasciare mille baci finchè dopo ormai tanto tempo,non si accorsero della tarda notte ormai inoltrata.
-Oh merda Jasmine!È tardissimo-
rise il piu grande mentre le carezzava la guancia e incrociava le dita con le sue.
-Mi sa che dobbiamo proprio andare-
affermò la riccia mentre nascindeva il rossore sul suo volto,afferò la mano del ragazzo e insieme iniziarono ad inoltrarsi nella grande folla,per cercare il loro migliore amico,Ben,che nel frattempo non si era fatto ancora vivo.

***

-Benjamin!Vuoi spiegarmi quindi cosa è successo?Lo so che non dovrei saperlo o che forse sono cosa personali,ma questo potrebbe davvero salvare la vita del mio ragazzo-
dico tranquillamente,distesa sul divano di casa con la testa sulle gambe del mio migliore amico.
Nonostante tutto cio che ci gira in torno cerchiamo sempre qualche momemto per svagarci e per non perdere la serenità di una volta.
-Okay okay,Ma mi raccomando non ti ingelosire eh!-
dice pizzicandomi la guancia e lanciandomi un pop corn sul naso.
-Ehi ehi ehi!Perchè dovrei ingelosirmi?-
ridacchiò con l'aria da finta offesa mentre mangio il pop corn appena lanciato dal ragazzo.
Sorrido scuotendo la testa e gli do un pizzicotto sul braccio.
-Perchè ci sono personaggi piu belli di te in questa storia-
afferma nuovamente guardandomi come se si aspettasse una reazione diversa dalla mia anzichè un cuscino in faccia.
Infatti,non appena sventolo il mio cuscino rosa sulla sua faccia scoppiamo a ridere come non avevamo mai fatto.
Io e Benjamin siamo sempre stati molto legati,fin dal primo momento in cui mi sono trasferita,ci suamo spre supportati a vicenda,e credo che sia uno dei miei più bravi migliori amici.
Apparte che ne ho solo due,ma possiamo anche andare avanti.
Gli sorrido scuotendo la testa incominciando così una battaglia con i cuscini che non ha mai fine,nonostante la mia gravidanza riesco a muovermi perfettamente e a non perdere nemmeno un attimo della mia adolescenza.
Tranne la scuola.
E il mio ragazzo che è in coma su un letto di ospedale.
E il fatto che sono incinta.
E la mia pessima vita da adolescente in preda agli errori piu grandi della mia vita.
Ma tralasciando tutto ciò,riesco ad accettare tutto questo.
-Allora,vuoi putare il rospo?-
Lo incinto scuotendo nuovamente la testa e ripoggiando la testa sulle sue gambe.
Mi rilasso nel sentire le sue mani tra i miei capelli e sorrido ancora aspettando che la storia abbia inizio.
-Non è niente di eccezionale okay?Semplicemente la sorella di Marco era la nostra migliore amica.
Io e Federico andavamo pazzi per lei,siamo cresciuti praticamente insieme.
Cioe io sono venuto dopo,ma Federico e Jasmine erano amici da una vita-
mi dice solo guardandomi negli occhi e cercando di mascherare il suo dolore che si intravede dai suoi occhi chiari.
Lo incinto a continuare senza troppa insistenza,aspettando solo una sua parola per sapere di piu sull'accaduto.
-Una sera abbiamo deciso di andare in discoteca,come tutti i weekend.Ma a differenza di tutti i Weekend non è andata come speravamo.-

***
-Ma almeno sai dov'è Sara?È impossibile averlo perso in una discoteca!-
disse Jasmin ormai esausta dal lungo e stancante cammino per tutta la discoteca.
Era passata piu di mezz'ora e non avevano trovato nemmeno l'ombra di Benjamin.
I due ragazzi erano preoccupati e non capivano dove egli potesse essere finito.
-Separiamoci okay?Io vado nei bagni,tu vai fuori a cercarlo vabene?-
affermò Federico sbuffando leggermente alle sue stesse parole.
Dovevano tornare a casa prima delle undici e mezza,invece erano li ormai da ore ed era giunta mezzanotte inoltrata.
Di Benjamin nessuna traccia.
E Sara l'avevano vista ballare tra la gente con le sue amiche.
Nemmeno lei sapeva dove fosse,e stranamente,non si era preoccupata della posizione del suo ragazzo.
Federico già dalle parole della ragazza precedentemente aveva capito che qualcosa non andasse,e aveva paura che il suo migliore amico si fosse cacciato nei guai.
Dopo la risposta affermativa di Jasmine,i due si erano divisi e la ragazza dai capelli rossi si era diretta verso il giardino del locale super affallato.
-Ma dove sei finito?-
sussurrò tra se e se camminando a passo svelto e cercando di evitare chiunqie ragazzo si fosse avvicinato.
Si guardò attorno cercando di captare qualche volto famigliare,finchè una mano grande e calda gli cinse l'avambraccio e la tirò verso di se spingendola verso il proprio petto.
Ella alzò lo sguardo spaventata e tremante ma,quando vide il volto famigliare del suo migliore amico Ben,tirò un respiro di sollievo.
-Stupido!Dove eri finit-
non fece in tempo a finire la frase che il ragazzo premette le labbra sulle sue attirandola a se e cercando di far acconsentira alla ragazza quel bacio che anche lui le aveva regalato.

ANGOLO AUTRICE
okay okay,ammazzatemi si,si.
Non sto rispettando i giorni previsti semplicemente perchè sono stata piena di compiti gia dalle prime settimane.
Scusatemi.
Dopo di questo vi lascio al capitolo.
Mi raccomando votate e commentate e fatemi sapere cosa ne pensate.
Per qualsiasi domanda io sono disponibile.
un bacio.
Vane❤

Nove Mesi Di TeWhere stories live. Discover now