Tratto dalla storia:
-Io non ho mai voluto essere il tuo ragazzo, sei una ragazzina per me, non c'è mai stato nulla tra me e te.-
E voi che ne pensate?
Sarà vero quello che ha detto o sono solo parole dettate da sentimenti contrastanti?
Volete sco...
<Ciao Sam, si sono ancora io, Josh, mi spieghi che fine hai fatto? Perché sei sparita così? Non posso vedere Tyler così in questa maniera, le tue parole lo hanno distrutto e ha bisogno di te, ti prego richiamami!>
"Basta! Basta!"urlo lanciando il telefono sul letto portandomi le mani sul viso.
Fa tutto così male.
Il mio cuore si spezza ogni giorno di più.
Non riesco più ad andare avanti senza sentirmi un vero disastro umano.
"SAAAAM?"urla l'uomo che mi ha messa al mondo, non mi sento nemmeno più di chiamarlo padre per quello che mi costringe a vivere ogni giorno.
"Che vuoi?"sbotto irritata.
"C'è qui Adam, ha staccato il turno adesso e ha pensato di passare il pomeriggio con te, non sei contenta?"urla ancora e io chiudo la porta della stanza facendo finta di non aver sentito quando entra senza nemmeno bussare.
"Non sei contenta?"chiede ancora guardandomi male.
"Sinceramente? No, non sono per niente contenta di avere il tuo sbirro tra i piedi!"dico alzando le spalle con un sorriso.
"Sam non farmi arrabbiare o sai cosa succede, adesso ti conviene scendere in cucina e preparare una bella merendina romantica al tuo fidanzato visto che sarete da soli, io devo andare a lavoro! Dovrebbe farti piacere visto la libertà che ti do con lui!"dice in tono duro per poi uscire dalla stanza e sbattere la porta.
Faccio un lungo respiro per sbollire la rabbia e scendo in cucina dove trovo Adam seduto che beve un po d'acqua dal mio bicchiere preferito... Come si è permesso?
Nemmeno Michael lo tocca, adesso arriva lui, un pinco pallino qualsiasi e beve nel mio bicchiere, non lo posso accettare!!
Se ve lo state chiedendo,si... Ha a che fare con Tyler.
Ci ha bevuto lui parecchi anni fa e da quel momento è il mio preferito.
"Ciao Adam!"dico togliendogli il bicchiere dalle mani per metterlo nel lavandino.
"Avevo sete!" "Ok, bevi, ma non in quel bicchiere!"dico porgendogli un bicchiere di plastica.
"Uhm ok!"dice guardandomi per poi riempirsi nuovamente il bicchiere e bere tutto in un sorso.
"Allora... Ho il pomeriggio libero, che ne dici di passarlo insieme?" "In realtà avevo altri programmi per la giornata!" "Tipo?" "Tipo uscire con un mio amico che non vedo da tempo!"la butto lì sperando che ci creda.
"Non puoi uscirci domani?" "No!" "Samantha questa settimana siamo stati pochissimo tempo insieme!" "Mi dispiace?"dico facendola sembrare più una domanda.
"Tu oggi stai con me, ho deciso!" "Peccato che come ti ho già detto io ho da fare!"dico facendo una faccia quasi dispiaciuta.
Quasi perché in realtà non mi riesce fare la dispiaciuta del tutto.
"Datti da fare con me allora!"dice lui alzandosi venendomi incontro bloccandomi alla parete della cucina.
Mette la mani ai miei fianchi con forza e mi stringe al suo corpo leccandomi il collo come il peggior cane in calore.
"Adam!"dico cercando di spostarlo.
"Si amore?"chiede togliendosi la giacca nera rimanendo con i muscoli delle braccia in bella vista.
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