Capitolo 10

9.5K 426 4
                                    

Pov. Annabelle
Sto correndo nel bosco sotto forma di lupo, sarò sicuramente entrata nel territorio di qualche branco ma ora come ora non mi interessa.

Sono esausta ormai, sto correndo da non so quanto tempo, le mie zampe quasi non toccano il terreno, vedo gli alberi sfrecciarmi di fianco sfuocati, il fiato mi manca e il cuore mi batte velocissimo, ma non mi importa. In questo momento voglio solo dimenticare. Dimenticare la mia vita, la mia famiglia, la mia esistenza.
Mi fermo per riprendere fiato sulle rive di un piccolo laghetto. Sulla superficie dell' acqua vengono rispechiati i miei occhi coloro ghiaccio, quasi bianchi, incorniciati da una folta pellicola bianca.

Sento un ramoscello spezzarsi alle mie spalle e mi volto di scatto.

Ad un tratto mi trovo davanti tre lupi,dalla stazza direi che sono dei beta. Uno è rossiccio con una macchia bianca sul petto, un altro è di color grigio chiaro ed infine l'ultimo ha il mando marrone scuro con un orecchio bianco.

Dopo qualche istante si ristrasformano, e solo allora riconosco i miei fratelli.

"Ancora voi!" Gli ringhio contro

"Senti Annabelle lo sappiamo che sei arrabbiata con noi, e che molto probabilmente non ci perdonerai mai ma ti prego ascoltaci " dice Dave
Io non rispondo gli faccio solo cenno di andare avanti.

"Nostro padre è diventato estremamente violento e possessivo, non da retta e nessuno e..sta distruggendo il branco. È in brandelli da ormai anni ma nessuno ha il coraggio di fare qualcosa,l'ultimo che ci ha provato è stato ucciso" termina sussurrando le ultime parole Fave

" Noi abbiamo bisogno di te. Sei l'unica degna a diventare il nuovo Alpha del branco. Io non posso Annabelle, per quanto lo desideri e l'abbia voluto io non ho le capacità di guidare il branco. Capacità che solo un Alpha può avere." Mi dice Stefan

"Quindi voi volete che io diventi il nuovo Alpha del branco Redfight?" Sono sbalordita da ciò che mi hanno detto, non avrei mai pensato ad una cosa del genere

" Tu sei la nostra unica salvezza. Sei l'unica in grado di riportare il branco al suo splendore." Conclude Jamie

"Perché dovrei credervi dopo tutto quello che mi avete fatto passare? Perche dovrei fidarmi di voi?" Gli dico

" Non dovresti infatti. Ma ti prometto che farò tutto ciò che posso per riavere la tua fiducia, qualsiasi cosa tu mi chieda la farò. Per dimostrarti quanto ancora tengo a te." Mi dice Dave

"Mi sei mancata tantissimo in questi anni sorellina. Lo so che per te è difficile, ma ti prego pensaci. " dice questa volta Jamie

" Io non sono degno del tuo perdono, dopo tutto quello che ti ho fatto, che ti abbiamo fatto,non meritiamo neanche di vivere. Ma questo non è per noi,è per il branco. So che non vuoi che muoiano persone innocenti Annie, e questo è l'unico modo per evitare che accada." Conclude Stefan. Mi guardano con le lacrime agli occhi e fanno per andarsene quando io li richiamo.

" Vi dò un altra possibilità, ma se anche per errore osate"  Jamie mi interrompe subito prima che finisca la frase. " Non  lo faremo,promesso"

" Sarà meglio per voi." Dico
" Non vi ho perdonati, ne tanto meno mi fido di voi e appena questa storia sarà finita voi vi dimenticherete di me come io di voi. Lo faccio per il branco, non per voi" gli ringhio per poi andarmene di corsa.
Non posso però ignorare i loro sguardi tristi su di me.

" Annie noi dovremo fare il doppio gioco con nostro padre. Ti contatteremo con delle lettere." Mi urla Stefan da lontano

" Fate come vi pare, sarò felice di non incontrarvi più" detto questo me ne vado definitivamente lasciandoli lì.

Torno a casa quando è già buio, le stelle splendono nel cielo e la Luna fa da sfondo ad un pesaggio meraviglioso.

Questa notte non ho sonno e rimango seduta sul davanzale della mia finestra ad osservare le stelle.

Da piccola pensavo che quando una persona moriva diventava una stella in modo da illuminare il nostro cammino nei momenti più bui.
Ed ora mi immagino mia madre, una delle più luminose stelle del cielo, che mi guarda e mi dice di essere forte. Forte per lei e per me stessa.

La Lupa SolitariaWhere stories live. Discover now