Capitolo 3

3.1K 153 14
                                        

Apro la porta e mi ritrovo una bellissima donna dai capelli neri e gli occhi azzurri.
Mi sorride e mi saluta e la faccio entrare in casa.
Sto per chiudere la porta quando qualcuno la blocca.

<<Ehi,guarda che ci...>>-dice un ragazzo mentre apre la porta ma noto che improvvisamente smette di parlare dopo avermi guardata.
<<Ancora tu?>>-dico esausta lanciandomi sul divano
<<Tu sei stanca di me?Ed io cosa dovrei dire?>>-dice lui arrabbiato.
<<Ehm...per caso vi conoscete?>>-dice la donna.
<<Si,purtroppo questa tizia di cui non so nemmeno il nome,è in classe con me>>-risponde lui indicandomi.
<<Io non ti ho fatto nulla.Hai cominciato tu>>-dico io.

Lui resta zitto e mia madre per rompere il silenzio li fa accomodare a tavola.

<<Ah,e il mio nome è Lodovica capito?>>-dico evidenziando ogni lettera.
<<Tu come ti chiami?>>-chiedo curiosa.
<<Federico e solo per gli amici,e dico solo,sono Fede.Quindi per te sono Federico>>-mi risponde.

Ci sediamo a tavola e siamo uno di fronte all'altro.
Passano alcuni minuti e io prendo la parola.

<<Se devo cenare con un tizio che mi deve fissare continuamente vado via.>>-dico arrabbiata.
<<Ehi Lodo.Basta.Non trattarlo così>>-mi dice mia mamma.
<<Guarda che ha cominciato lui.Mi tratta come una stupida e mi odia senza un motivo>>-dico urlando.
<<Dai basta litigare>>-dice la donna.
<<Sai cosa mi ricordi tu?>>-dico ridendo,rivolgendomi al ragazzo.
<<Cosa ti ricordo?>>-dice sbalordito.
<<Mi ricordi Cicciobbello.Avete gli stessi capelli e gli stessi occhi.E se inutile come lui.>>-dico ridendo.

Noto che il suo sguardo si fa strano e improvvisamente si alza uscendo fuori in giardino.

<<Si è offeso?>>-chiedo triste.
<<Ma cosa è successo?>>-dice mia mamma.
<<Vado da lui>>-dice sua madre alzandosi.
<<No no,vado io.È stata colpa mia>>-mi alzo e mi dirigo in giardino.

Lo trovo seduto sulla panchina davanti all'albero.
Ha lo sguardo fisso nel vuoto e mi sento un po' in colpa per tutto ciò.
Non riesco a capire il perché di tutto.
Forse si è offeso,veramente tanto.
O magari si è stancato di ascoltarmi.
Sospiro e dopo averci ripensato un po',decido di andargli a chiedere il motivo della sua "fuga".

<<Posso sapere cosa ti succede?Era un'offesa troppo pesante?>>-chiedo triste.
Mi siedo vicino a lui e noto che si alza.
<<No aspetta,Fede,vieni qui>>-dico.
<<Oh scusa.Federico>>-dico correggendomi.

Si gira,mi guarda e si risiede.
Sembra veramente triste,ma perché?

<<Scusa se ti ho offeso>>-gli dico tristemente.
Lui mi guarda e cerca di spiegare...

------------------------
Ecco il terzo capitolo della mia storia.
Vi sta piacendo?
Innanzitutto,scusate se non aggiorno spesso e se i capitoli sono molto corti e anche piuttosto brutti.
Aspetto i vostri commenti per sapere cosa ve ne pare della storia.

-Tu mi hai cambiato la vita- |Federico Rossi & Lodovica Comello|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora