Voglio essere come te! (Terzo Volume)

Lo sapevo!

P.O.V Jade

Io e Hunter abbiamo mandato i ragazzi in giro ovunque per cercare quei ragazzini!

Sono in preda al panico. Hanno spento tutti i cellulari porca puttana.

Ryan ha detto che non ha idea di dove possono essere andati.

Ha anche detto che ad Ash non ha detto nulla su Demon è gliene sono grata.

Se Ash dovesse arrivare a i fratelli cross non immagino neanche le cose orribili che potrebbero venire a sapere.

Ma c'è qualcosa che comunque non mi convince...

Ryan mi sembrava abbastanza agitato quando mi ha detto di aver incontrato mio figlio. Non capisco neanche come abbia fatto ad arrivare a lui e come faccia a conoscere Demon e suo fratello.

I miei sospetti sul fatto che Ash e Blake siano in qualche brutto giro continuano ad aumentare. Potrebbe essere venuti a conoscenza di Ryan e Demon attraverso delle vecchie voci, che ovviamente sanno solo vecchi giri che conoscevano la mia gang anni fa.

Direi che ormai non ho più dubbi!

E adesso saranno sicuro scappati da qualche parte in cerca di qualche risposta. Forse sono arrivati alla conclusione che io e loro padre non siamo ciò che pensavano.

-Hunter! Hunter ti prego parlami!- Lo sto pregando da un'ora di rivolgere la sua attenzione su di me, ma non ne vuole sapere. Dopo che abbiamo finito di parlare coi ragazzi, Hunter gli ha ordinato di andare a cercare quegli incoscienti. Non è più in se ha mi ha urlato contro diverse volte.

-JADE CHE CAZZO VUOI?! TI HO DETTO DI LASCIARMI IN PACE, CAZZO! CHISSA' DOVE CAZZO SONO ANDATI QUEGLI IDIOTI ORA! SE SCOPRONO QUALCOSA SIAMO FOTTUTI. NON SAPPAIMO NEANCHE SE CI RIVOLGERANNO MAI LA PAROLA PER AVERGLI MENTITO TUTTO QUESTO TEMPO!- Urla, urla e urla. Non fa altro che urlare da quando i ragazzi hanno iniziato le ricerche.

-Hunter è inutile che urli porca troia! È capitato cazzo. Dovevamo aspettarcelo che sarebbero cresciuti prima o poi. Non sono stupidi i tuoi figli, loro hanno sempre avuto dei sospetti! E ora anche tu dovresti aver capito che avevo ragione io! Io avevo ragione quando ti dicevo che Ash e Blake sono in qualche cattivo giro. Come cazzo facevano a sapere di Demon e come hanno fatto ad arrivare fino a casa di Ryan?!- Non urlo quanto lui, ma sto perdendo la calma lo stesso. Vorrei solo tentare di farlo ragionare.

-Va bene, ok?! Hai ragione tu! Mi dispiace non averti creduto prima, sono un coglione! I NOSTRI FIGLI SONO DEI DELINQUENTI! SIIIIIIII CHE BELLO! Vuoi un applauso Jade per aver smascherato i gemelli?!- Ironizza lui.

Ora basta!

-HUNTER SI VOGLIO UN APPLAUSO! VOGLIO UN FOTTUTISSIMO APPLAUSO PERCHE' CRISTO SANTO, HO CAPITO FIN DA SUBITO CHE ASH NASCONDEVA QUALCOSA! SAPEVO CHE BLAKE ERA STATA MALISSIMO PER UN PERIODO! IO LO SAPEVO, OK?! IO LO SAPEVO CHE AVEVO RAGIONE. MA TU NOOOO. OVVIAMENTE TU ERI CONVINTO CHE IO MI STESSI FACENDO IMPRESSIONARE!- Urlo ancora più forte perché adesso ha davvero esagerato!

-MA VAFFANCULO VA!- Ed ecco che per la milionesima volta la scena si ripete:

Io e Hunter che litighiamo, lui che si incazza, l'orgoglio che ci divide, urla e batte la porta.

Ed io rimango qui, da sola, come sempre ad affrontare i miei problemi (o meglio "i nostri") senza di lui però.

Mi stendo sul divano e mi libero, non ce la faccio più. No ricordo l'ultima volta che ho pianto così tanto.

Forse quando sono nate le mie due uniche ragioni di vita. L'unica differenza è che lì piangevo per la gioia.

Ora vorrei solo essere fra le braccia dell'uomo che amo e i miei figli nelle loro camere a dormire.

Da stamattina ho ricevuto solo un messaggio da Blake, da allora non li ho più sentiti.

Chissà dove sono, con chi e quando torneranno.

Ho paura...

Tanta paura che possano scoprire tutto e che non torneranno mai a casa.

Sono io che ho più bisogno di loro. Non me lo perdonerei mai se gli succedesse qualcosa.

Sapevo che sarei stata una pessima madre...

P.O.V Blake

Per fortuna ieri sera mi sono addormentata subito ascoltando la canzone di mamma. Ora però credo sia ora di andare da Ash per capire quando andremo da questi fratelli Cross.

Sto cercando di alzarmi dal letto, eppure non ci riesco.

Forse è ancora la stanchezza, non riacquistato ancora tutte le forze.

Ritento a sollevarmi ma mi accorgo che un braccio mi tiene stretta intorno alla vita...il SUO braccio.

Salto dal letto e me lo scrollo di dosso in men che non si dica. Speravo che fosse solo un incubo, invece purtroppo è la realtà e io e lui condividiamo lo stesso letto per davvero.

-Cosa succede?- Biascica lui con voce assonnata. Lo avrò svegliato mentre me lo toglievo di dosso.

-Niente- Rispondo velocemente e mi metto a sedere.

-Forse è meglio se ti alzi. Ash avrà di sicuro un piano.- Consiglio alzandomi dal letto per allontanarmi il più possibile da lui. Il suo fisico mi distrae e sto cercando in tutti i modi di non farlo accorgere.

Mi coglie completamente alla sprovvista a mi afferra per un polso, scaraventandomi di nuovo sul letto.

-Io e te dobbiamo parlare prima o poi!- Dice mentre mi prende le mani e me le blocca sopra la testa per non farmi muovere.

-Seth, lasciami!- Urlo e scalcio per liberarmi dalla sua presa. Ma lui non molla, sembra determinato a volermi parlare per forza.

-Allora parlerò io e tu farai il piccolissimo sforzo di ascoltarmi! Stavolta non ti lascio.- Mi guarda dritta negli occhi e si mette a cavalcioni sopra di me che ho smesso di dimenarmi. Sono curiosa di sapere cosa ha da dire e annuisco.

-Sto male, ok? Mi fa male vederti così distante da me. Mi ha dato fastidio un casino il fatto che sei uscita con quel tipo, ma ammetto di aver esagerato. Non posso farci nulla, però. Sono geloso va bene?! Ti sono stato accanto da quando ci siamo conosciuti, porca miseria. Ti hovoluto bene da amica, da fratello e sorella, ma ora non c'è la faccio più. Io ho bisogno di te ma non come amica, Blake!- Parla talmente veloce che ora si ferma per riprendere fiato. Io invece sto ancora cercando di smaltire quello che mi ha appena detto.

-Quel giorno in garage ti volevo baciare veramente e mi ha dato fastidio aver mentito ad Ash solo perché non vuole che ci siano relazioni fra componenti della gang, quando poi lui è il primo a infrangerla. Mi ha dato ancora più fastidio il fatto che mi stai ignorando da quella sera e io non riesco a sopportarlo!-

Ditemi che non lo pensa per davvero...