Ormai tutti parlano di morte. Nessuno sa cosa succeda dopo, ma la teoria più nota è quella del NULLA. Si pensa infatti che dopo la morte non ci sia nulla e che non si viva più niente. Esistono però delle persone che hanno impiegato molto tempo a morire. Troppo. E quindi la loro anima invece di dissolversi, o comunque scomparire, è rimasta in mezzo, tra la vita e la morte. Queste persone sono note con il nome di Perduti. Le anime dei perduti non hanno potuto raggiungere l'Aldilà e quindi sono rimasti qui in terra, più vivi che morti. Non esiste nessun fantasma, i pochi veri avvistamenti soprannaturali di anime sono dovuti a loro.
Quindi esiste un modo e uno soltanto per entrare in contatto con un'anima perduta nel tempo.
Non importa se questo rituale viene fatto di giorno o di notte ma l'importante è avere un completo silenzio.
Prendi 4 candelabri, infila per ognuno 4 candele e accendile. Porta tutto in una stanza buia e posiziona sotto questi un tappeto, dopodiché assicurati di essere solo in casa e di non poter essere disturbato durante il rituale o le cose potrebbero andare male. Una volta fatto tutto, spegni la luce e posiziona i candelabri a forma di rombo intorno a te, mettendo quello con le candele più consumate dietro di te. Non servirà altro per concludere il rituale. Basterà poggiare la testa, tra le braccia, sul tappeto e ripetere più volte queste parole:
[ Ascolta o uomo, ascolta o Ladra.
Risento il parer della vostra morte data.
Sveglia il fato ch'io ho l'occorrente
e manda a me tua anima splendente. ]
Non sarà necessario nient'altro. Dopo poche volte che avrete ripetuto queste parole vi si presenterà un'anima. Sentirete il suo respiro sul vostro collo e se vi accarezzerà delicatamente potrete alzare la testa e guardarla in faccia.
Sarà l'errore più grande della vostra vita.

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Legends2 ✔️
Horror(Storia in revisione) Seconda raccolta di creepypasta, leggende,giochi horror/paranormali ecc... Un buon motivo per rimanere sveglio la notte, ti pare? La maggior parte delle storie contenute in questo libro non mi appartengono, il merito va agli a...