@fioresenzavita
La cosa problematica è che lei era consapevole di avere diciamo... tratti neurodivergenti, e nonostante io abbia cercato di spiegarle come stanno le cose (perché niente è bianco e nero, nemmeno le mie emozioni o le situazioni in cui vivevo io, lei, e gli altri attorno a me) lei riduceva tutto a cose semplici che non erano assolutamente come la realtà. Esempio? "Io sono una persona che viene dalla sardegna." "Sei sarda ahahah mi hai contagiato il sardo, AJO!"; "senti io e niki abbiamo avuto tanti problemi (non ti devo stare a spiegare cosa perché sono cose nostre, fatti da adulti), e io e niki non ci parleremo più" (classica situa di chi è divorziato in pratica), "no non ti preoccupare dai, adesso non pensarci che poi fate la pace e noi tre torneremo insieme più forri di prima!" (non siamo in my little pony cazzo)
Che poi senza offesa, ma a volte alcune persone non rientrano nei piani a lungo termine di una persona... e lei idem. Siamo amiche, nel senso che abbiamo un rapporto amichevole, molto, ma è circoscritto all'ambito scolastico, non è la mia migliore amica, non è un mio pensiero costante ma un dolce ricordo. Se la vedo bene, se non la vedo va bene lo stesso, è stato come tra insegnanti e studenti almeno per me ma lei sembra abbia proprio una cotta per me e mi mette A DISAGIO perché come hai detto tu non capisce che cosa sono gli spazi personali e calpestando il mio di spazio calpesta le mie emozioni e sentimenti. Ma come cazzo glielo vai a spiegare? Qui non posso né scendere né salire. Le ho detto che siamo amiche e ovviamente lo restiamo, mica abbiamo bisticciato o altro con questa ragazzina, per questo non posso tipo... sparire all'improvviso e smettere di rispondere alle sue mail. Ma se lei nemmeno capisce cosa sono gli spazi personali, come si può gestire la situazione? Porca miseria!!!!!