Giuliette.

“Quando mi chiedono di descrivermi in poche parole, rispondo semplicemente di essere un dipinto. Non un’opera d’arte e neanche uno stupido scarabocchio, solo un semplice dipinto incompleto. Non manca lo schizzo e neanche il disegno finito, c’è il colore e anche le sfumature. Deve essere terminato semplicemente da elementi importanti, quanto scontati: i dettagli. Solo chi sarà in grado di aggiungere un piccolo particolare, quasi impercettibile, avrà il mio sorriso, ma sarà chi riuscirà a completarlo definitivamente che avrà la chiave del mio cuore.”